Evoluzioni o no, per me i personaggi sono sempre apparsi così:
Paperino: irascibile, sfortunato, pasticcione, sfaticato ma molto
intelligente...
Paperone: solitario, freddo, scontroso, sarcastico, generoso e sentimentale
più di ogni personaggio Disney, ma solo nella sua intimità...
Qui, Quo, Qua: Monelli, furbi e intelligenti (non le pesti frenetiche di Taliaferro ma manco i Piero Angela di Don Rosa...)... quelli di Barks e di DuckTales sono l'emblema, imho.
Paperoga: svitato, attiraguai per
gli altri, scatenato, svampito e dotato di un'intelligenza folle da essere quasi da prendere sul serio!
Sgrizzo: matto. Basta. Pazzo da legare, ma geniale.
Paperina: civetta, femminista, rompico***oni, acida, pettegola, materialista oltremisura, frivola. Ma con gli attributi sotto, per me potrebbe avere il mondo in mano e tener testa a moltissimi uomini. (Niente dolcezza in lei, magari raramente...)
Minni: lei sì. Dolce, romantica, sognatrice, timida, premurosa e tenera. Ma un po' fragile, anche se ogni tanto un po' di grinta la tirerebbe fuori.
Topolino: intelligente, furbissimo, amichevole, buono e
altruista all'infinito. Ma un pochetto montato lo è.
Pippo: non troppo sveglio, non intelligentissimo, ma buonissimo e fedele come pochi. Calmo, pacato e sempre allegro.
Rockerduck: Altezzoso, spendaccione e materialista, per nulla malvagio. Ma invidioso e complottista.
Archimede: solitario, un po' matto, timidissimo e impacciato.
Ciccio: ameba trippeggiante vagante nel vuoto senza uno scopo e un perché. Mangiare, dormire (forse sognare...
) e basta così. Forse un pochetto timido con le ragazze.
Non continuo perché sennò arrivo all'elezione del Papa donna.
Nel mio immaginario questi personaggi sono e saranno sempre così, con o senza evoluzioni od eccezioni.