Papersera.net

io gradirei una testata dedicata interamente a martina e con solo le storie dei paperi.

E sì... immagino già la pubblicità: "Voglia di frustrazioni? I vostri fratellini sono da inseguire col battipanni? Vostro padre è un tiranno quando non vuole darvi la paghetta? Correte in edicola il 20 di ogni mese, vi aspetta "Paperi Bastardi", le più grandi storie dei paperi scritte da Guido Martina. Perchè a volte è bello sentirsi un po' bastardo!"
 
Barks era Barks, è stato il capostipite e quindi le sue storie dei paperi, una volta al termine, potevano benissimo spianare la strada a tutte le grandi storie paperose prodotte, che siano tedesche, italiane, olandesi e americane. Una rivista dedicata solo a Martina non avrebbe motivo di esistere così come una solo a Bottaro, a Don Rosa, a Pezzin, a Carpi... E poi, francamente, una testata only Martina sarebbe irrispettoso nei confronti di tutti gli altri autori, per par condicio dovrebbero crearne altre (una su tutti, su Cimino) dedicate ai vari Maestri. E per questo c'è "I Maestri Disney"...
L'unico altro autore che meriterebbe una testata così come l'ha avuta Barks, è Gottfredson. Non ci sono santi.

No, ce n'è un altro, ovviamente. D'accordissimo sul resto.

No, ce n'è un altro, ovviamente. D'accordissimo sul resto.

... Scarpa! E' vero, verissimo, chiedo venia. In effetti pensavo a Gottfredson come autore pari a Barks (senza Gott e Barks non avremmo storie di topi e paperi), come l'altrà metà del fumetto Disney.
Ma Romano non è da meno, lui completa entrambi gli auori grazie alle sue storie magnifiche che hanno per protagonisti sia i paperi che i topi. Senza dubbio sul podio dei più grandi fumettisti Disney ci sarebbero loro tre.

Che altro aggiungere? Quotissimo per entrambi, anch'io credo che una testata dedicata solo a Martina non porti a niente.

E sì... immagino già la pubblicità: "Voglia di frustrazioni? I vostri fratellini sono da inseguire col battipanni? Vostro padre è un tiranno quando non vuole darvi la paghetta? Correte in edicola il 20 di ogni mese, vi aspetta "Paperi Bastardi", le più grandi storie dei paperi scritte da Guido Martina. Perchè a volte è bello sentirsi un po' bastardo!"
 
Barks era Barks, è stato il capostipite e quindi le sue storie dei paperi, una volta al termine, potevano benissimo spianare la strada a tutte le grandi storie paperose prodotte, che siano tedesche, italiane, olandesi e americane. Una rivista dedicata solo a Martina non avrebbe motivo di esistere così come una solo a Bottaro, a Don Rosa, a Pezzin, a Carpi... E poi, francamente, una testata only Martina sarebbe irrispettoso nei confronti di tutti gli altri autori, per par condicio dovrebbero crearne altre (una su tutti, su Cimino) dedicate ai vari Maestri. E per questo c'è "I Maestri Disney"...
L'unico altro autore che meriterebbe una testata così come l'ha avuta Barks, è Gottfredson. Non ci sono santi.

invece ci starebbe tutta dato che è il miglior sceneggiatore italiano e per me anche mondiale ma esistito. In più con le sue 600 e passa storie la rivista potrebbe andare avanti per anni e anni. Pensa che uno come mè che vorebbe tutta la sua collezione completa di storie(quelle sul topo c'è le ho quasi tutte ma me ne mancano un centinaio di quelle apparse sugli albi della rosa)dato che ne pubblicano una al mese sui grandi classici ci metterò 10 anni ad averle tutte.

invece ci starebbe tutta dato che è il miglior sceneggiatore italiano e per me anche mondiale ma esistito. In più con le sue 600 e passa storie la rivista potrebbe andare avanti per anni e anni. Pensa che uno come mè che vorebbe tutta la sua collezione completa di storie(quelle sul topo c'è le ho quasi tutte ma me ne mancano un centinaio di quelle apparse sugli albi della rosa)dato che ne pubblicano una al mese sui grandi classici ci metterò 10 anni ad averle tutte.

Mah, qui mi sembra un discorso di gusti personali. Che tu vorresti le sue storie non significa che allora ci starebbe tutta, la testata... indubbiamente lo sceneggiatore più meritevole è Rodolfo Cimino, a questo punto (e ricordati che lui sforna storie tutt'ora nel 2008).
Le testate vanno dedicate ai singoli personaggi, non a coloro che ne scrivono le storie. Come già detto (e come aggiunto da Sprea) sono solo 3 i grandi autori che hanno il diritto di avere una testata a loro nome, i due CAPOSTIPITI Barks e Gottfredson, e il più Grande Maestro italiano, Scarpa. Stop.
(E sì, volendo aggiungere una quarta forza come sceneggiatore, le poesie di Cimino sarebbero una manna, in una testata tutta loro, devo ammetterlo.)

Mah, qui mi sembra un discorso di gusti personali. Che tu vorresti le sue storie non significa che allora ci starebbe tutta, la testata... indubbiamente lo sceneggiatore più meritevole è Rodolfo Cimino, a questo punto (e ricordati che lui sforna storie tutt'ora nel 2008).
Le testate vanno dedicate ai singoli personaggi, non a coloro che ne scrivono le storie. Come già detto (e come aggiunto da Sprea) sono solo 3 i grandi autori che hanno il diritto di avere una testata a loro nome, i due CAPOSTIPITI Barks e Gottfredson, e il più Grande Maestro italiano, Scarpa. Stop.
(E sì, volendo aggiungere una quarta forza come sceneggiatore, le poesie di Cimino sarebbero una manna, in una testata tutta loro, devo ammetterlo.)

Quoto in toto quello che afferma Dollarone, riguardo ad una molto ipotetica e alquanto utopistica rivista su Cimino. Una rivista dedicata a Guido Martina sarebbe di difficile realizzazione, in particolare per il giudizio controverso e spesso contrastante che i lettori hanno di lui (io per esempio, per quanto innegabilmente bravo, gli preferisco Rodolfo Cimino). Ma questi sono casi limite, con la chiusura di ZP le ipotesi dovrebbero essere ristrette a due: testata su Scarpa - per quanto è spesso ristampato nelle più svariate testate e molte sue chicche inedite siano comparse su Zio Paperone- e, una su tutte, testata su Gottfredson, e non v'è d'aggiungere alcun commento .

Mi sposto qui dal topic "Paperi Galattici".

Concordo sulla chiusura di mensili totalmente superflui come Paperino.

Si, chiudiamolo. Ma a una condizione: ripartire da zero.
Che diano il via a una nuova ipotetica testata chiamata lo stesso "Paperino" (o per differenziare dalla defunta, almeno un titolo simile tipo "Paperino & co." <- - - - ).

La rivista ristamperebbe tutte ma proprio tutte le storie più belle del mondo dei paperi, da Scarpa, a Martina, a Cimino, a Bottaro, e a chi più ne ha più ne metta (e ovviamente storie moderne... anche se sigh, mi accorgo che con questo Disney Big sarebbe un po' casino). Magari potrebbero esserci numeri tematici per autore, o per argomento, o cose del genere. All'inizio articoli succosi ponderati dai mitici Boschi o Becattini, Cannatella ecc...
Di numero in numero si pubblicherebbero tutte le più belle storie del mondo di Paperopoli, passando magari anche per alcune Grandi Parodie. E a fine numero (introdotta sempre da articoletti) una piccola inserzione tipo "Riso Gusto Classico" con le vecchie strip giornaliere del Paperino di Taliaferro, e nelle ultimissime pagine in formato normale, le tavole domenicali (no, secondo me non stonerebbe con le varie ipotetiche tematiche del numero, sarebbe magari una sorta di inserto speciale, come nei dvd... e poi è giusto che Taliaferro abbia lo spazio che merita!). Potrebbero esserci sia storie formato "Topolino" che quelle da "Almanacco", alla fine potrei accontentarmi di leggere le storie a 4 strisce in formato un po' più piccolo (o quelle a 3 strisce in formato più grande, dipende da come reggerebbe meglio graficamente).

Io già sbavo all'idea di un numero che raccolga la trilogia (e magari per completezza vabbè, anche le altre due ) di Reginella, o un numero dedicato allo spionaggio con la bellissima "Missione Bob Fingher" in testa al numero.
E se proprio voglio mettermi a sognare, magari sì, una nuova storia inedita by Accademia almeno un po' all'altezza delle "sorelle" all'interno, sarebbe il massmo, imho.

No?

Che diano il via a una nuova ipotetica testata chiamata lo stesso "Paperino" (o per differenziare dalla defunta, almeno un titolo simile tipo "Paperino & co." <- - - - ).

Bè, sei arrivato con almeno 27 anni di ritardo, allora... una rivista con questo nome è esistita davvero.  

In quanto al resto... magari...  :(

Bè, sei arrivato con almeno 27 anni di ritardo, allora... una rivista con questo nome è esistita davvero.  

E no, quella è chiaramente "Paperino & C."
(Ecco perchè mi sembrava familiare il titolo, conoscevo la testata ma l'avevo completamente rimosso)...
Allora che ne dite di "Storie di paperi"?

E no, quella è chiaramente "Paperino & C."
(Ecco perchè mi sembrava familiare il titolo, conoscevo la testata ma l'avevo completamente rimosso)...
Allora che ne dite di "Storie di paperi"?

Storie di Paperi? Un titolo minimalista ma attinente che nasconde una grandissima rivista come quella che ha i descritto. Sarebbe a questo punto anche il degno sostituto di Zio Paperone e sarebbe quanto di meglio il collezionista e l'appassionato potrebbe desiderare. Ma sai che è un progetto al limite dell'utopia? Tuttavia, sperare non costa nulla...

Ma sai che è un progetto al limite dell'utopia?

E perchè? Con un po' di organizzazione e volontà tutto è possibile.  
L' idea di Dollarone è veramente, ma veramente, geniale. Speriamo possano trarne ispirazione per qualcosa di concreto.

E perchè? Con un po' di organizzazione e volontà tutto è possibile.  

Dimentichi il fondamentale fattore $... è già tanto se avremo un sostituto di ZP, o quella possibile testata sull'animazione Disney.

Come ho già detto altrove, ormai prima di aprire una nuova testata ci pensano non una, ma dieci volte. Fossimo nell'epoca d'oro della Disney Italia, sarebbe tutt'altro che un'idea utopistica.

Dimentichi il fondamentale fattore $... è già tanto se avremo un sostituto di ZP, o quella possibile testata sull'animazione Disney.

Purtroppo hai ragione Pacuvio, nei momenti di euforia spesso si perde il lume della ragione... /

Fossimo nell'epoca d'oro della Disney Italia, sarebbe tutt'altro che un'idea utopistica.

Peccato, peccato davvero...

quella possibile testata sull'animazione Disney.

Mai sentita questa cosa. Che potrebbe contenere una pubblicazione del genere?