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Un po' invogliato dagli strilli della Panini ("Il fumetto comico che mancava " "Imperdibile" etc. etc.) comprai a Lucca il numero 1 di questa nuova serie ad opera dei Paguri, livornesi diventati famosi grazie al Vernacoliere (Don Zauker).

Insomma, mi ha deluso abbastanza. Comicità grossolana e volgare (c'è qualcuno che potrebbe apprezzare la scena della violenza sull'egiziano? Boh), e personaggi abbastanza anonimi.
Forse continuerò con il secondo numero, ma proprio sulla fiducia.

Qualcuno lo ha letto?

Io l'ho letto e ne ho parlato qui, ma riassumendo il mio commento dico che anche a me non è piaciuto.
Fare satira in modo coraggioso e anticonformista non vuol dire fare satira tanto per farla Con Nirvana abbiamo stilettate al Berlusconi, al crimine e alle forze dell'ordine che possono essere consivisibili o meno, ma oltre spesso a non farmi ridere sono anche assolutamente fuori contesto, non si amalgamano bene con la trama di Ramiro e sembrano esserci queste frecciatini solo perchè sì.
Pollice verso anche per le rubriche, che in alcuni casi riescono sì ad essere migliori del fumetto ma che in generale sono un'accozzaglia di cose già viste o poco divertenti.

L'ho comprato : 1) perché é un numero 1 (in tutte e due le versioni della stessa vaccata) 2) perché é Panini come il Ratto di cui sono un fanatico 3) Perché i due autori sul Male sono leggibili.
Aspetto il secondo numero, perché il primo IMHO é davvero scarso.
Se il secondo numero é sulla falsariga lasceró perdere.
P.S. a chi interessa, é uscito in libreria un volumone (sará piú di 500 pagine) di Bone di Jeff Smith, mi pare costi sui 25 Euro. Mi dovró informare ma forse comprende tutta la saga.

Non mi attira per niente! L'unico Nirvana resterà quello di Totaro

Gli autori si difendono dalle critiche, mentre è appena uscito il secondo numero che sembra sia migliore. Se all'edicolo me lo trovo in mano me lo compro.

O Nirvana di Totaro o niente Nirvana