Alla fine l'ho letto anche io spinto da questa discussione (come unchienandalou, invece, avevo letto tutte le polemiche che lo avevano accompagnato): sicuramente si legge tutto d'un fiato, però per i miei gusti è troppo "vero", cioè ragazzine come martina ne vedo dappertutto, l'ambiente universitario è lo stesso che ho vissuto io, la famiglia è diversa dalla mia ma non dissimile da altre che conosco, cioè per ora è una storia che non pagherei per leggere perchè generalmente in un fumetto, in un film, in un libro, cerco emozioni che solitamente non potrei avere. Quelle di "davvero" invece le vivo o le ho vissute sul serio, perchè dovrei volere un'imitazione?
Comunque per ora si è agli inizi, son troppe poche pagine ancora, l'unica che è abbastanza definita è la protagonista, gli altri sono solo delle macchiette.
Però il portiere-zio no! Quello è davvero una banalità!
E a differenza di quel che dice la barbato, non è nemmeno plausibile, perchè in un hotel da € 150 a notte (come in tutti) o hai una carta di credito o paghi in anticipo
Per i disegni direi che, considerando che comunque si tratta di emergenti, sono buoni e alcuni son proprio bravi. Solo che mi aspettavo una omogeneità maggiore, i volti dei protagonisti cambiano in continuazione, martina passa da una sosia della nannini a una di avril lavigne: capisco che sono molte mani diverse ma dei model sheets li avranno usati, o no?