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A me piaceva anche il gia' usato Topostrips ma ormai per me una testata cosi' non puo ' che chiamarsi "Macchia Nera". E poi sarebbe la prima volta che avremmo una testata dedicata ad un cattivo


Pensate che bello sarebbe trovarsi Scarpa a disegnare le cover di questi fascicoli


Ciao.

Secondo me sarebbe veramente una cosa da proporre alla Disney...
In fondo su Barks è stata fatta...perchè su Gottfredson non sarebbe possibile?  ???

Non vorrei azzardare un'ipotesi lontana dalla realtà... Potrebbe trattarsi di un costo troppo elevato di riadattamento delle striscie?

torno all' argomento iniziale.
i miei fumetti li tengo tutti in ordine "in uno studio grande, anzi, di più

finora (parlo di disney) ho convertito  mia madre, mio padre e mia cugina.
la prima, poi, è diventata una fan in tutto e per tutto di Barks .
cmq do ragione a paolo, le domande che ti rivolgono sono sempre le stesse.
vedo anche con le sorpresine kinder (ho tutta la serie completa, anche quella tedesca, dalle origini).
appena i conoscenti la vedono dicono
"ne avrai mangiati di ovetti..."
loro non hanno idea...

oppure la classica "e ora cosa te ne fai di tutti 'sti topolini (per loro sono tutti topolini, che siano ZP o KILION, per loro sono tutti topolini), li raccogli per poi andarli a venderli nei mercatini?"

questa me la dicono sempre, allora, a quel punto, la faccia mi si deforma per poi trasformarsi nell' espressione di jach nicholson in SHINING.

se vi ho annoiato, scusate, non era mia intenzione.
ciao.
EMANUELE

allora, la mia è nata un po' di anni fa con lo storico volume mondadori Pippo pensieri in libertà (che è messo in posto d'onore)...purtroppo amici fumettofili non ne ho molti, e quelli che ho non sanno neanche chi è Romano Scarpa o Carl Barks. mia madre non ha per niente rispetto per questi capolavori dell'arte del 20-21° secolo.
per quanto riguarda la disposizione ho tre parti, quelli nuovi, quindi da leggere si trovano in salotto, appena finiti di leggerli li porto su in camera o in un armadio o nella scarpiera (che fa un lavoro eccellente per quanto riguarda i fumetti di valore (tipo i Carl Barks If) poi quelli meno pregiati (residui della primaria collezione di mia sorella, purtroppo malconci) fanno bella mostra in libreria in soffitta (in camera mia c'è piuttosto mancanza di spazio)

ormai di fumetti ne ho a migliaia,di ogni genere (disney,usa,bonelli,manga,franco/belga etc.)

i familiari(mio padre,mia madre,mia sorella...ci aggiungo anche mia nonna) mi vedono come un povero pazzo(mio padre ogni tanto mi consiglia di dar via o buttare-SACRILEGIO!!!!!!!!!- i miei fumetti e mia madre ha minacciato di fare "pulizia"......ed io sto cominciando a capire come mai ci siano persone al mondo che si macchiano di crimini come l'omicidio di familiari),molto meno i miei amici con i quali mi trovo a scambiare (in prestito) i fumetti (si risparmia qualche euro,e di questi tempi ce c'è davvero bisogno, e si legge di più) anche se ce ne sono alcuni che devo assolutamente "possedere"  

Non ricordo neanche più da quando ho cominciato a leggere fumetti, praticamente da sempre. Avendo saltato l'asilo (che odiavo!), fu mio zio a farmi da maestro, così a cinque anni leggevo correntemente e avevo bisogno di leggere sempre più! Ho iniziato con i vari braccio di ferro (non quello di segar!), geppo, trottolino, e tutti quelli del periodo (seconda metà anni '70) che ormai non so più neanche se escano ancora, inframmezzati ovviamente dai disney. Poi, lasciati i primi, più infantili, sono passato ai bonelli (il primo fu martyn mistere, poi zagor, tex, dylan dog e via via fino a dampyr e napoleone di oggi), e quindi quando ero gia alle superiori, mi decisi a comprare le mie prime riviste a fumetti, per l'esattezza "l'eternauta" e "comic art" che mi hanno spalancato definitivamente questo mondo! Ormai, esclusi supereroi (ma con le dovute eccezioni) e manga, si può dire che leggo di tutto! Per mio padre e mia madre sono sempre stati uno spreco di soldi, hanno mollato un pò solo quando hanno capito che alcuni pezzi o collezioni potevano avere un discreto valore!   Non conosco altri fumettofili accaniti, ma ho la fortuna almeno di avere amici che hanno il massimo rispetto della materia: per più di due anni con alcuni di loro abbiamo persino mandato avanti un giornale locale in cui mi avevano assegnato con entusiasmo la rubrica di "cinema & fumetti"! E oggi mi dispiace solo di non avere tutto il tempo e i soldi che vorrei!  

E oggi mi dispiace solo di non avere tutto il tempo e i soldi che vorrei!  

davvero? anche a me!!

davvero? anche a me!!

Penso sia un pò un rammarico di tutti, anche non fumettofili!  

già...io poi spendo, tra fumetti e monete

Riesumo questo vecchio topic dalle impietose polveri del forum in seguito ad un servizio passato stasera su speciale TG1 (segnalatomi da New_AMZ) sul collezionismo in generale, che si e' chiuso con un mini-servizio sul collezionismo di Fumetti.

Purtroppo sul sito della Rai non c'e' molto piu' del riassunto della puntata: http://www.tg1.rai.it/SITOTG/TG1_rubriche/0,8547,22,00.html

Comunque, e' stato presentato il "caso" di un tizio (di cui non ricordo il nome, ma solo il cognome: Francese) collezionista dai primi anni 60 di tutte le testate anteguerra, e che aveva a disposizione dei fascicoli di una bellezza indicibile (al punto di far sorgere dei dubbi sul fatto che fossero originali e non piuttosto ristampe).

New_AMZ osservava che secondo lui il collezionista-tipo di fumetti e' stato dipinto un po' "male", niente di particolare, ma i soliti stereotipi: tizio un po' strano, mania "sopportata" dal resto della famiglia, domande del SOLITO TIPO "quanti ne ha"?, ecc....

Secondo me, tutto sommato, e' quasi normale che "gli altri" ci vedano come delle bestie strane, e che considerino la nostra passione di collezionisti come un'eccentricita' da bambinoni...

Voi che ne dite?

 - Paolo

New_AMZ osservava che secondo lui il collezionista-tipo di fumetti e' stato dipinto un po' "male", niente di particolare, ma i soliti stereotipi: tizio un po' strano, mania "sopportata" dal resto della famiglia, domande del SOLITO TIPO "quanti ne ha"?, ecc....

Constatavo anche che e' stata presa una persona anziana (quasi a voler dire che chi fa certe collezioni sono persone vecchie), con poca dialettica e fortemente regionalizzata (e quindi passa il messaggio che chi legge fumetti e' una persona culturalmente limitata).
Il tipo descriveva il rapporto della collezione con la famiglia quasi di sopportazione, ma anche di sicurezza che...  tanto sta li e non fa stupidaggini perche' per tutto il giorno fa solo quello.

Insomma.... non mi son sentito rappresentato da quel signore e, al solito, invece di far vedere che anche i giovani si possono appassionare al fumetto, lo ghettizzano dicendo che e' anziano e che, quindi, una volta passato lui del fumetto gliene freghera' piu' niente a nessuno.

:(

Ciao.

Io sono una lettrice onnivora, quindi nessuno si stupisce che io legga anche fumetti   e a volte confesso candidamente che quando ho bisogno di non pensare leggo cose leggerissime, come i libri Harmony o IL BUON VECCHIO TOPOLINO!  : Tante persone che conosco hanno abbandonato il Topo solo "per mancanza di tempo", ma scommetto che lo leggeranno di nuovo quando lo compreranno per i loro figli!  

e a volte confesso candidamente che quando ho bisogno di non pensare leggo cose leggerissime, come i libri Harmony o IL BUON VECCHIO TOPOLINO!  :

CANCELLA questa affermazione!
non si puo' paragonare Harmony a Topolino.
Peccato mortale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciao.

Non cancello niente... leggo Harmony quando ho bisogno di sognare e Topolino quando ho bisogno di ritrovare il buon umore, dipende dai momenti