Papersera.net

Qualcuno ha idea di cosa sia questo libro?
http://www.ibs.it/code/9788862590624/morozzi-giuseppe/sindrome-paperino.html

L'unico riferimento trovato è questa pagina su IBS e la copertina:


In realtà su Google ho trovato qualcosa... la Sindrome di Paperino sarebbe la sindrome dello Sfigato.

Il libro parla di questo?

Aggiungo la Biografia dell'autore presa da qui: http://www.fernandel2.it/rivista/index.php?option=com_content&task=view&id=83&Itemid=45

Giuseppe Morozzi nasce a Firenze nel 1943. Si laurea in Ingegneria a Bologna, e in qualità di Marketing Manager lavora per una ventina d’anni in Europa e in America latina. All’alba dei cinquant’anni decide di averne abbastanza del mondo industriale. Si mescola ai diciottenni e sostiene umilmente l’esame di maturità magistrale a Milano, fa domanda nella scuola e, grazie ad una serie di circostanze, ottiene un posto di insegnante. Attualmente insegna italiano nella scuola di Bensheim, in Germania, dove vive.
Nel 1992 ha pubblicato un libro di poesie dal titolo L’altra faccia e, fra altre cianfrusaglie, custodisce nel cassetto un romanzo scritto nel 2001 (La sindrome di Paperino) sulla scia di Despero.

E la sua faccia:

Quindi è un romanzo?

Un momento. "Despero" è la meravigliosa opera prima di GIANLUCA Morozzi, non Giuseppe.. E Gianluca è un bolognese sui trent'anni. Non so se ci sia una parentela tra i due, ma non sono assolutamente la stessa persona.

Un momento. "Despero" è la meravigliosa opera prima di GIANLUCA Morozzi, non Giuseppe.. E Gianluca è un bolognese sui trent'anni. Non so se ci sia una parentela tra i due, ma non sono assolutamente la stessa persona.

Quindi... stesso titolo diverso contenuto...
Ora sono veramente curioso

ma non c'è scritto che sia sua despero..

Io ho letto questa frase poco sopra:

fra altre cianfrusaglie, custodisce nel cassetto un romanzo scritto nel 2001 (La sindrome di Paperino) sulla scia di Despero.

che semba attribuire la paternità di "Despero" a Morozzi Giuseppe, cosa NON vera, a meno di un singolare caso di omonimia. E ho voluto precisare, perchè ho letteralmente ADORATO "Despero" di Morozzi Gianluca.
(Facile confondersi tra i Morozzi G. eh??)

beh, sono entrato per caso nel forum ed ho trovato la mia faccia. premetto che gianluca è in effetti il figlio genio scrittorico e che la sua opera prima mi aveva fatto venire voglia di scrivere qualcosa che fosse legato a Despero. Se qualcuno si è preso la briga di leggere La sindrome di Paperino si accorge che la storia ha a che fare con il padre del protagonista di Despero. Detto questo, in quel tempo la sindrome di Paperino, oggi più o meno diventata la sindrome dello sfigato aveva un'altro significato, per me almeno più profondo. In due parole: Paperino, in quanto cartoon è un essere bidimensionale. Pertanto non riuscirebbe ad afferrare il concetto di un oggetto tridimensionale, una sfera ad esempio, se non come una serie di cerchi sovrapposti. Per noi esseri tridimensionali invece è la quarta dimensione cioè il tempo, il mistero. Cioè, se avessimo la quarta dimensione un mattone ed una casa sarebbero la stessa cosa. Per noi invece esiste il mattone il primo gennaio e la casa il trenta di giugno. Tutto questo porta alla domanda: se è tutto scritto cosa posso fare per sfuggire al destino? e così via.
mi sembra che basti