Ho sempre creduto che paperino fosse stato cresciuto in fattoria con il cugino ciccio dopo la morte dei genitori e dopo fosse partito per paperopoli, mentre ciccio avesse preferito rimanere alla fattoria. Ciò filerebbe anche con il filone PP8, anche se non si spiega la mancanza di ciccio (forse all'epoca viveva ancora con i veri genitori?)
Ciccio ai suoi esordi (le prime strisce di Al Taliaferro e lo storico corto "Donald's Cousin Gus", vive con la madre Fanny, recentemente ripescata da Don Rosa (che manda la lettere di presentazioni del figlio al nipote Paperino) nella fattoria che si trova nella località Honking On Hudson, nella quale va lo stesso Paperino e trovare Ciccio in un gruppo di strisce di fine anni'30. Quando Barks recupera il "suo" personaggio (ricordiamoci che Ciccio è il primo "papero" inventato dall'Uomo dei Paperi), gli dona un nuovo status quo per le storie dei comic book : ce lo mostra come aiutante alla fattoria di Nonna Papera a cominciare dalla storia del 1950 "I Tre Paperini e Nonna Papera" (tralatro ristampata recentemente nel primo volume de La Grande Dinastia Dei Paperi) e da allora questo status è rimasto invariato.
Ora dico la mia :
L'idea che Paperino abbia vissuto da piccolo nella fattoria di Nonna Papera nasce nei comic book americani in particolare in sue storie disegnate da Strobl : "Questa è la tua vita, Paperino" e "Nonna Papera la mattacchiona" e viene recuperata da Marco Rota che IMHO nella celebre "Buon Compleanno Paperino" è un vero e proprio "Don Rosa ante litteram", che prende i riferimenti al passato finora conosciuto di Paperino (i cortometraggi, le strisce di Taliaferro , le storie di Barks) e li amalgama dando alla vicenda anche un aura di leggenda (come con la misteriosa nascita di Paperino) però non mettendo particolari costrizioni alla vita del personaggio (anche se il vero peccato è la mancanza di interazione con gli abitanti di Topolinia, che erano presenti nel precedente esperimento "Questa è la tua vita, Paperino").
Ah, e poi l'idea che Zio Paperone e Nonna Papera siano fratelli viene da Gian Giacomo Dalmasso, che fissò questo canone, pur ignorando i diversi cognomi (in originale infatti sono Scrooge McDuck e Grandma Duck, di chiaro
surname diverso) , che oggi è scomparso (c'è da dire che è uno dei primi canoni fissati dagli autoir italiano).
Don Rosa, più interessato a Paperone che a Paperino, decide di ignorare questi riferimenti al passato di Paperino quando compie quella monumentale opera che è la Saga all'inizio degli anni'90, facendosi bastare il fatto che il papero viva a Paperopoli tra gli anni '40 e '50, la presenza dei suoi genitori nasce solo dal albero genealogico barksiano, sconosciuto ai più.
L'introduzione dei personaggi nelle storie poteva offrire nuovi spunti, ma dopo la loro introduzione questi sono stati bellamente ignorati da tutti gli autori, persino da colui che aveva dato loro la forma definitiva, ormai chiuso nella torre d'avorio del suo Scroogecentrismo (Don Rosa, ovviamente
).
Recentemente poi gli autori italiani hanno voluto caratterizzare l'infanzia di Paperino, creando la miniserie di Paperino Paperotto, che se all'inizio era originale e divertente, col tempo ha risentito dell'inflazionamento del microcosmo di Quack Town che è avvenuto in questi anni ( che comprende anche la serie parallela PP8).
Con queste premesse se dovessi scegliere adatterei la versione donrosiana, togliendo il contesto storico (la prima metà del Novecento) e riportandolo nel limbo senza tempo delle altre storie, cercherei di contaminare il tutto con le altre versioni (come il fatto che Paperino abbia conosciuto da giovane Topolino e Pippo , come in "Questa è la tua vita Paperino"), cercando di far comprendere anche Paperino Paperotto, rendendo il racconto della nascita di Paperino nella storia di Rota una specie di "frottola da gran divo" che ci starebbe conoscendo il carattere di Donald.
Alcuni elementi li prenderei dall'animazione (come l'acquisto della 313 che avviene nel corto "Don Donald", già citato nella storia di Micheli e De Vita jr."Paperino e il segreto della 313" ).
Inoltre il fatto che Paperino viva dalla nonna lo giustificherei in questo modo: siccome Donald è ingestibile per il suo carattere, i genitori lo "sbolognano" a Nonna Papera, e Della, la sorella di Paperino, farà la stessa cosa mandando i figli a casa del fratello... (e così si aggirano spiacevoli "morti" che dovrebbero spiegare l'assenza di questi personaggi in 70 anni di storie di Paperi.
Ecco il segone mentale di un sincretista Disney. (In futuro cercherò di evitare altri interventi del genere)