Questo verde pappagallo creato nel 1942 puō vantare una carriera di certo molto variegata e dalle evoluzioni inimmaginabili alla sua nascita. Proprio questo lo rende a mio parere un personaggio molto particolare e anche interessante nel panorama disneyano.
GLI ESORDI
La sua prima comparsa la fa nel sesto Classico d'animazione Disney,
Saludos Amigos. Questo, primo di due film con cui Wal Disney cercava di cementificare i rapporti con il Sud America, era un collage di corti d'animazione, che per ultimo presenta lo spezzone noto come
Aquarela do Brasil, in cui Paperini fa la conoscenza con Josč. Ottima animazione, l'episodio vede i due personaggi girare per Rio De Janeiro muovendosi e suonando all'impazzata, sullo sfondo di una coloratissima cartolina, fino a fermarsi in un bel locale; la sequenza, prima di parole, č solo musicale.
Un esordio in grande spolvero per il pappagallo, che tornerā subito nel lungometraggio succeassivo, vero seguito di Saludos Amigos, vale a dire il celebre
The three Caballeros. Qui durante il compleanno di Paperino vediamo che il Papero riceve la visita di Josč, che lo porta a Baėa come regalo, nella sequenza che mischia animazione a live-action ballando con Aurora Miranda. Dopodichč ecco entrare in scena anche Panchito Pistoles, a completare il terzetto protagonista del film. Una volta insieme, i tre si scatenano in un susseguirsi di luci e suoni e salti e balli, uniti, folli e scanzonatissimi.
E' doveroso poi ricordare un'altra celebre apparizione animata di Josč: nel decimo Classico Disney, il bellissimo, variegato, stupendo e colorato
Lo Scrigno delle Sette Perle (
Melody Time) che ho gustato per la prma volta pochi mesi fa, nella sequenza dal titolo
Blame it on the Samba tornano le atmosfere scanzonate e latino-americane dei due lungometraggi in cui Josč ha esordito. In un coloratissimo bicchiere da coktail, Paperino e Josč subiscono le divertenti follie dell'uccello aracuan Beckett in un ritmo molto da samba, appunto. C'č anche qui la scrittura mista, con pianista brasiliana. Bellissimo.
Per l'animazione č poi bene ricordare la comparsata in
House of Mouse e il cammeo in
Chi ha incastrato Roger Rabbit?I FUMETTI BRASILIANI
Giā ai tempi dei due lungometraggi sudamericani, Josč iniziava ad essere protagonista di alcune tavole domenicali sui quotidiani dell'America del Sud e non solo - č l'ottobre1942 quando Hubie Karp e Bob Grant realizzano la prima tavola e il n. 27 di Walt Disney's Comics and stories ospita una storia di Carl Buettner, avendo pių fortuna del compare messicano Panchito.
Ma il mio sguardo va direttamente ad anni pių recenti, dove in Brasile la produzione di comics con protagonista il simpatico Josč si č intensificata e specializzata.
Dagli anni '60/'70 Josč ha preso sempre pių piedein terra brasiliana, diventando sempre pių celebre e importante tanto da avere un albo a fumetti tutto dedicato a lui. Il Brasile č famoso per riscoprire personaggi disneyani creati altrove e ampliando la loro storia: ricordiamo Paperoga, che se in America č stato dimenticato ha vissuto una forte esaltazione in terra du brasil, dove ha moltiplicato le sue presenze nelle storie e dove ha assuto diverse identitā alternative quali Paper-Bat, il Papero della Giungla ecc, oltre a guadagnare un nipote, Pennino; e ricordiamo Paperinika, che se in Italia dove č stata creata non ha goduto di altissimo successo in Brasile spesso si affianca a Paperinik. Infine anche Paperetta Yč Yč ebbe una seconda giovinezza in terra brasiliana, con tutta una nuova gang di amici (tra cui Becket l'uccello aracuan, visto ne
Lo Scrigno delle Sette Perle e nel corto
Clown of the jungle)
Tornando a Josč, con la nascita di una sua testata personale e con l'accrescere del suo successo, č stato ovvio creargli un suo microcosmo personale, con amici e parenti, oltre che un leggero mutamento caratteriale.
Infatti in queste storie Josč (che presto perde il suo elegante abito giallo con bombetta per vestire con una pių comoda e giovane maglietta, insieme a un berretto e a scarpe da ginnastica) diventa un lavativo scansafatiche della peggior risma, tanto che č diventato presto un tormentone la gag - coniugata in mille modi diversi - della sua allergia al lavoro. Le sue giornate passano all'insegna del cercare di sbarcare il lunario nel modo meno faticoso possibile, e dello sfuggire ai creditori. Insomma, quello che č il tipico Paperino delle storie classiche di Guido Martina (ma anche di altri autori) č Carioca in Brasile, in modo per certi versi ancora pių grottesco.
Oltre al cambio di look che lo ringiovanisce e al lato "caciarone" e lavativo accentuato, altre novitā nell status-quo del personaggio sono il dare un nome alla cittā in cui vive (Villammaccata) e i personaggi che lo circondano.
Nestore,
Pietrone e e
Alfonsino sono i tre amici di Josč, con cui passa le giornate, ride e si diverte. Nestore č l'amico pių affezionato, e anche quello che subisce insieme a Josė il cambio di look in modo pių visibile. Alfonsino č l'amico stupidotto mentre Pietrone č un amico/nemico, giacchč spesso sfrutta la sua non indifferente mole per dare una lezione a Josč quando cerca di fare il furbo, in scene che ricordano molto le baruffe tra Mosč e Lupo Alberto.
Abbiamo poi
Rosina come comprimaria importante: č la fidanzata del nostro, che essendo d buona famiglia cerca sempre di cambiare in meglio il suo ragazzo, non riusciendoci ovviamente. Ma ne č molto innamorata, tanto da starci insieme nonostante le disapprovazione di suo padre, il
Cavaliere (non č chi state pensando voi, suvvia, non siamo in Italia
), un ricco uomo d'affari che non vorrebbe certo uno scansafatiche come Josč come genero.
Ricordiamo poi
Zico e Zeca, i due nipotini di Josč uguali a lui, e uguali l'uno con l'altro come Qui Quo Qua e Tip&Tap.
Infine, dato che in Brasile avevano proprio una fissa per le identitā alternative, anche il buon Josč Carioca ne ha usufruito.
Bat-Carioca č sempre stato un vero idolo per me, per niente secondo in quanto a divertimento e demenza al pių noto Paper-Bat. Il travestimento comprendeva una cuffia, degli occhialoni e un mantello tarlato, oltre che una maglietta bianca col simbolo del pipistrello. Il suo scopo era evitare il lavoro a Josč e dare lezioni a chi lo vessava. Infine ricordiamo
Tarzč, versione Tarzan del personaggio, con Pietrone nelle vesti di capovillaggio autoctono e Nestore nei panni di esploratore.
Le storie pių vecchie di questo lungo e glorioso filone le abbiamo avute, qui in Italia, dapprima su
Topolino, e poi sulle varie incarnazioni del Mega (
Mega Almanacco,
Mega 2000,
Mega 3000) che proproneva le pių recenti per la prima volta nel nostro Paese. E' stato proprio con
Mega 2000 che ho conosciuto Josč in queste avventure, e devo ammettere che mi sono sempre rimaste nel cuore perchč erano divertentissime, gli autori brasiliani avevano una senso dell'umorismo eccezionale e diverso da quello degli italiani, e la cosa si notava. Comprava spesso
Mega 2000 da piccolo e la mia star preferita era proprio Josč! Quanto ridere!
L'ESPERIENZA DI DON ROSA
Nel 2000 il famosissimo cartoonist del Kentucky (e utente del
Papersera ) Don Rosa ha stupito i suoi fan e lettori realizzando la storia
The Three Caballeros Ride Again, ambientata nel Messico di Panchito, in cui faceva riunire Paperino con i suoi due amici dei tempi delle due avventure sudamericane. Stupė perchč per la prima volta realizzava una storia dove non utilizzava solo personaggi nati dal genio creativo di Carl Barks ma sfociava nella filmografia Disney, ammettendo di amare il film
I tre Caballeros, tanto da voler scrivere una storia dove i tre compagnoni si riunissero per una nuova avventura.
Non pago, nel 2005 vede la luce
The Magnificent Seven (Minus Four) Caballeros, ideale seguito della storia di 5 anni prima, stavolta ambientata nel Brasile del nostro Josč. Qui per far ritrovare il soriso perduto a Paperino i suoi nipotini gli organizzano un incontro con Josč e Panchito che sfocierā in una grande avventura di largo respiro ricca di citazioni donrosiane.
C'č da dire che in queste due storie si respira l'epica tipica del Don, ma anche le atmosfere dei due Classici Disney, che di certo le avventure brasiliane di Josč avevano perso da tempo. Don Rosa ha infatti scelto di distaccarsi dall'immagine di quel Josč (che in USA non č mai arrivata, dato che quelle storie i lettori americani non hanno mai potuto leggerle, e che Don ha conosciuto grazie alle sue ricerche), restando fedele all'immagine che ricordava lui, quella di "entertainer, comico da cabaret", ed č quella che ha usato (oltre a rispolverare la vecchia giacchettina gialla!).
Nonostante io fossi un fan delle avventure brasiliane, non sono rimasto indifferente di fronte alle due storie di Don Rosa, che danno valore al personaggio di Paperino e ripristano Josč nella sua dimensione originiaria. Rispetto e apprezzo entrambe le facce di Josč, quella brasiliana folle e lavativa/lazzarona/furbetta dalle mille identitā e un po' demenziale e quella classica dei lungometraggi animati che ha splendidamente ripreso Don Rosa per le due due avventure a fumetti.
ALTRI FUMETTI
E' doveroso infine ricordare altre apparizioni fumettistiche del nostro pappagallo preferito:la storia
I tre caballeros e la guerra dei juke-box di Abramo a Gian Paolo Barosso e disegnata da Giovan Battista Carpi in cui i tre operano ancora una volta insieme. Il terzetto dei Tre Caballerso torna anche per un cammeo nella prima Grande Parodia italiana,
L'Inferno di Topolino di Martina e Bioletto. Sempre Martina riutilizzerā Josč nella parodia
Paperino e l'oro di Reno ovvero l'anello dei Nani Lunghi, dove non č altro che un bassotto trasformato. Inoltre Josč e Panchito versione Geni della Lampada appaiono insieme a Paperino nella storia
Alė Paperino e la lampada in condominio scritta da Luca Boschi e disegnata ancora dal mai dimenticato GB Carpi, realizzata per il volume speciale
Walt Disney Presenta Paperino.
Infine, anche Marco Rota ha avuto occasione di disegnare Josč nelle copertina del numero di
Zio Paperone che ospitava la seconda storia di Don Rosa con i tre Caballeros: il n.
191, che presenta anche il disegno di Rota in quarta di copertina dedicato al faccione di Josč. E anche la copertina del n.
141 della testata per collezionisti, sempre di Rota, presenta Josč in copertina, insieme a Panchito e a Paperino.
Tutta questa carrellata per far capire quanto sia atipico e particolare (e quindi affascinante) questo personaggio!
[
Fonti: articoli sulla
Tana del Sollazzo sui Classici Disney ad opera di Grrodon, articolo dal periodico
Zio Paperone # 191 sulle storie di Don Rosa, articolo di Becattini su
I Maestri Disney Oro # 23, storie pubblicate negli anni su
Mega 2000 e
Mega 3000, suggerimento dell'utente AleSandro in merito a un paio di aggiunte incorporate in questo post, suggerimento dell'utente Barone Bombastium in merito a un paio di aggiunte incorporate in questo post]