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Chissà: se fossi stato "iniziato" a Paperinik da PKNA, invece che dalle storie classiche (in particolare, due classici: Il trionfo di Paperinik e, soprattutto, il mitico Paperinik contro Paperinika), forse, la penserei diversamente...

Mi intrometto brevemente.
Stavo pensando che in fin dei conti anch'io, anche se sembra strano, ho letto queste storie prima di PKNA. Adoro entrambe le versioni per i loro pregi, ma preferisco vagamente la seconda. In altre parole, credo che questo giudizio vada aldilà dell'"iniziazione", sono proprio gusti. :

Vista la piega che ha preso la discussione: un altro aspetto del primo Paperinik che personalmente mi manca molto sono le pistole di cioccolato. Intendo dire: il primo Paperinik non ha troppe superarmi e spesso vince grazie all'astuzia, alla capacita' di bluffare, di giocare psicologicamente con il timore che il suo solo aspetto incute negli avversari, facendo credere che dell'innocua acqua sia un micidiale veleno o un irresistibile siero dell'obbedienza. E non riesco a ricordare storie posteriori al 1980 dove questi fattori risultino cosi' determinanti, anche se Gervasio ha mosso alcuni passi in questa direzione.

E questo è uno dei motivi per cui il Paperinik odierno, PKNA a parte, è per lo più (pardon) scadente.
Se l'impostazione classica anche non c'era più, almeno in PKNA gli elementi freschi e coinvolgenti non mancavano. Cosa che invece spesso manca in queste storie recenti...

L'esempio migliore di questo spirito l'ho sempre visto in UNA pagina: quella in Paperinika contro Paperinik dove si incontrano i due vendicatori mascherati (l'unica!)...

oddio... apprezzare la Paperinika di Martina è come dire che piacciono le bastonate sui coglioni!

Paperinika diventa un personaggio a tutto tondo solo a partire da "Il mistero di Tuba Mascherata", prima era una misera macchietta, simbolo del femminismo più becero degli anni '70 che addirittura ti faceva tifare per il cattivo

oddio... apprezzare la Paperinika di Martina è come dire che piacciono le bastonate sui coglioni!

Paperinika diventa un personaggio a tutto tondo solo a partire da "Il mistero di Tuba Mascherata", prima era una misera macchietta, simbolo del femminismo più becero degli anni '70 che addirittura ti faceva tifare per il cattivo

Almeno in quelle storie lì c'erano due elementi importanti: le trovate umoristiche (mai eguagliate) e il sottofondo sociale da cui nasceva.

Paperinika diventa un personaggio a tutto tondo solo a partire da "Il mistero di Tuba Mascherata", prima era una misera macchietta

Non sono d'accordo. Paperinika è un personaggio che ha bisogno di diventare a tutto tondo? Secondo me, no. Nel momento in cui un personaggio che combatte con la cipria, rossetto & simili vuole prendersi sul serio, diventa istantaneamente ridicolo, perchè non credibile e forzato.
Se invece rimane una figura satirica, allora la cosa è diversa.

La Paperinika martiniana era odiosa? Certo! Perchè Martina ha fatto bene il suo lavoro: la voleva così. Un personaggio intriso di una satira pesantissima, che non risparmia nessuna fazione della guerra dei sessi.

Questa e una grande storia, che recupera sapientemente Paperinik classico
e le vicissitudini di Paperino con Paperina.
Storia stupenda: http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2829-2

Per il resto, gran bella analisi. Devo dire che il periodo martiniano non lo conosco molto, per cui non ho mai pensato ad un PKNA derivato dal classico Martina. Io la vedo piu semplice: riportare Paperinik alla sua aurea di serieta e spavalderia, coraggio e missioni difficili, senza troppo macchiettismo.
Peraltro, il Paperinik di Martina deve moltissimo a Diabolik, che agisce nell'oscurita e appare come il grande burattinaio di tutta la vicenda.

oddio... apprezzare la Paperinika di Martina è come dire che piacciono le bastonate sui coglioni!

 

Paperinika diventa un personaggio a tutto tondo solo a partire da "Il mistero di Tuba Mascherata"

Sarei tentato di posticipare all'ottima Il ritorno di Paperinika (anche se apprezzo parecchio la psicologia della Paperina brasiliana e mi piacerebbe conoscere meglio la loro Paperinika). Il mistero di Tuba Mascherata mi pare troppo farsesca come storia.

Non è vero che in PKNA Paperinik era troppo dipendente dalla tecnologia. La tecnologia c'era, è vero, ma quante volte si è visto davvero Paperinik sconfiggere un nemico o risolvere una situazione con le superarmi? Pochissime direi (a memoria, nessuna!). Ha sempre fatto tutto tramite la sua astuzia, la sua intelligenza, il suo coraggio.
Senza contare che in PKNA raramente le trame si riducevano alla battaglia con un nemico. Erano ben più complesse.

oddio... apprezzare la Paperinika di Martina è come dire che piacciono le bastonate sui coglioni!

Occhio che potrei arrabbiarmi. :

Paperinika diventa un personaggio a tutto tondo solo a partire da "Il mistero di Tuba Mascherata", prima era una misera macchietta, simbolo del femminismo più becero degli anni '70 che addirittura ti faceva tifare per il cattivo

Ammetto di non ricordare troppo bene le storie del personaggio, avendole lette solo una o due volte (parlo di quelle italiane... delle straniere so solo che esistono :(), ma non vedo perchè si debba parlare di "diventare un personaggio a tutto tondo". Cioè, Paperinika è nata già come personaggio non dico caricaturale ma satirico. E infatti è stata usata pochissime volte, altrimenti si che sarebbe diventata uno di quei personaggi odiosi e insulsi. Quindi sin dalla prima storia era un personaggio fatto e finito, pur con i limiti derivanti dalla satira rappresentata.
Non sarà nell'olimpo dei personaggi, magari, ma sei serio quando dici che addirittura ti ha portato a tifare per il cattivo? In che occasione?

Non sarà nell'olimpo dei personaggi, magari, ma sei serio quando dici che addirittura ti ha portato a tifare per il cattivo? In che occasione?

beh direi in quasi ogni storia italiana dove vi compare pre-tuba mascherata, con picchi enormi in "La selvaggia banda dei Mekanos", di cui ho comprato il GCD che lo conteneva espressamente per leggerla e che mi ha molto deluso come psicologia del personaggio, come raccontai all'epoca al pac e credo dovrebbe avere anche le mie impressioni a caldo salvate su qualche log

alla fine un pg nato non per combattere le proprie battaglie come poteva essere PK, ma semplicemente sull'onda del femminismo più becero (non che sia contrario al femminismo intendiamoci, ma mi sta antipatico quello radicale anni '70) dove se lo fa un uomo, una donna lo fa meglio. Quindi se PK combatte il crimine, ecco che PKA lo fa meglio, se Archimede inventa ottimi gadget per PK, Genialina ne inventa di superiori ecc ecc...

la PKA che invece viene usata da "Tuba Mascherata" in poi è praticamente un altro pg, totalmente rinnovato, soprattutto anche perchè è finito il femminismo radicale di cui parlavo prima, e diventa un supereroe a tutto tondo, in lotta sempre con PK per la supremazia sessista, ma capace anche di avere un approfondimento psicologico - si pensi alla bellissima PKA degli UH, unico pg che ne esce davvero bene da quella saga (di cui vorrei leggere la seconda parte, ma vabbè...).

La PKA brasiliana, di cui ho letto pochissimo e per questo auspico sempre un ripescaggio totale su PKC, direi che si basa su questa nuova versione data da Marconi in poi, più eroina per bene della giustizia che per spirito di rivalsa femminista.

Sì, forse in tempi successivi avremmo definito questa PKA 2.0 come frittole, avendo perso lo spirito originario, ma è giusto parlare di frittolatura per un upgrade decisivo? :


comunque forse magari sarebbe meglio trattare la questione in un topic dedicato

A dire la verità, consultando l'Inducks (http://coa.inducks.org/character.php?c=Paperinika&view=4&c1=date) si vede che dopo "Tuba Mascherata" il personaggio Paperinika è rimasto pressochè inutilizzato in Italia  per 20 anni, mentre l'utilizzo brasiliano era già iniziato oltre un anno prima della storia di Marconi, che dubito quindi abbia avuto un'immediata influenza.

Non è vero che in PKNA Paperinik era troppo dipendente dalla tecnologia. La tecnologia c'era, è vero, ma quante volte si è visto davvero Paperinik sconfiggere un nemico o risolvere una situazione con le superarmi? Pochissime direi (a memoria, nessuna!). Ha sempre fatto tutto tramite la sua astuzia, la sua intelligenza, il suo coraggio.
Senza contare che in PKNA raramente le trame si riducevano alla battaglia con un nemico. Erano ben più complesse.

Superquotone a Leonard, ed aggiungo che è proprio questo ciò che ci ha fatto amare PKNA.

Paperinika come personaggio mi ha sempre lasciato abbastanza perplesso, perché mi è sempre sembrata solo utile a mettere in cattiva luce Paperinik, e ben potete capire quanto la cosa non mi sia garbata più di tanto.

Un recupero del personaggio sarebbe positivo, limando però la rivalità troppo accesa con Paperinik, che secondo me non fa bene a nessuno. Però... quanto fa bene imbottire Paperopoli di supereroi, modello New York Marvel?

Per finire, io mi continuo a chiedere il perché della creazione di Doubleduck: se si dovevano fare storie più "adulte" (e dagli con questo termine che significa tutto e niente), non era più semplice costruire qualcosa in stile per Paperinik, evitando di dare l'ennesima identità segreta o similtale a Paperino?

In fondo, pochi si ricorderanno di Capitan Paper, ma c'è pure lui (vedi Zio Paperone e l'invasione dei maxi robot)!