Papersera.net

Ragazzi, a me sembra che su Topolino ci siano non pochi che dicano (la frase è piena di eufemismi) non mi interessa di nulla, voglio solo che tu compri il gornale?
Non certo come quello di quelli che rispondono alle lettere inviate a "Topolino", ma lì oltre che a risposte da bambini, danno anche risposte da ignoranti. Ho letto (in uno degli ultimi numeri ) la risposta alla domanda "Perchè Paperone non sostituisce la numero una nella teca con un'imitazione e da' quella vera a Paperino  o Gastone? " La risposta esatta sarebbe secondo me "perchè la numero uno è la moneta che ama di più e che è stata la  sua ispirazione" come dice Barks e Don Rosa. E invece dicono... "perchè la numero uno è il suo *portafortuna* !!!

Ma hanno mai letto "Zio Paperone e la fattucchiera" di Barks? Lì Paperino dice testualmente "molti pensano che quella vecchia monetina sia il segreto della tua ricchezza... una specie di talismano!" E lo zione ribatte "bah tutte superstizioni! Il vero segreto della ricchezza è il risparmio!" Ma siamo folli? Per una rivista Disney ignorare Barks è' come se un laureato in chimica ignorasse la tavola periodica! (e questo è uno dei paragoni meno ingiuriosi che mi son venuti!). Mi spiego bene: io accetto le storie che partendo dalle psicologie originarie ( fissate da Gottfredson e Barks, che per primi hanno costruito il mondo dei Topi e Paperi e dunque "Bibbie" ) le sviluppano per conto proprio, magari contraddicendo Don Rosa (tipo Nonna Papera sorella di Paperone che adotta Paperino) , ma quelle che stravolgono le psicologie, questo no!

Pochi esempi: Paperino nei cartoni e in Barks è iperattivo e solo la sfortuna lo porta all'insuccesso, in non pochi fumetti italiani Paperino è fannullone e si è inventata la storia dei debiti (ma Paperone se è sempre stato parsimonioso come ha fatto a prestargli così tanto?), come se Paperino aspettasse la morte dello zione piuttosto che cercare di faticare per un meritato successo! Che cinico!
Poi Paperone! Ho visto fumetti italiani dove Paperone diventa un sfruttatore disonesto con Paperino ed altri che preferisco non commentare. Sta a vedere che molti alla Disney italiana di Barks conoscevano solo "Il natale di Paperino su monte orso"?

Altre castronerie ancora più gravi perchè incoerenti perfino con sè stesse: su Topolino 2535 "Amelia e la collaborazione disastrosa" , la fattucchiera fa sbucare dal nulla un pozzo di Petrolio e fa impennare i titoli la borsa! Ma che gli serve la numero uno allora?
E quando Topolino ha distribuito le copie della numero uno coniandoci sopra "one cent" invece di "one dime"? Va be' che l'Italia a quel tempo era in periodo pre-euro ma vacci tu in America  a comprare un vestito con 10 dollari dicendo "un centesimo è uguale a 10 centesimi perciò..."
Come è che se leggo Mega 3000 le storie estere sono a colpo d'occhio migliori in tutto, disegni e storie?

Quanto hai ragione!

Ero da un mio amico (che prende Topolino) e leggevo la lettera del portafortuna....lì ho reagito davvero male
Non solo Barks, ma anche Don Rosa lo ha più volte sottolineato (cito l'ultimo capitolo della saga: Portafortuna, che insulto!).
La disney Italia è in decadenza, su questo non ci sono dubbi, forse avrebbe bisogno di una produzione meno intensiva, fare meno storie, ma migliori e soprattutto con trame decenti.
La posta poi è troppo stupida...come L'angolo del cuore, perchè non scrivete a Top Girl, visto che Topolino è un mensile disney????. Anche poi le interviste...i formati che cambiano sempre più spesso...la Muci ha azzeccato ben poco in questi anni di Topolino.
L'accademia disney se una volta sfornava autori capaci ora ne sforna tanti, che forse sapranno disegnare, ma saper trattare con i personaggi è una delle cose senza dubbio più importanti, leggendo un articolo si parlava del Paperino vincente, questo accade in poche storie, ma è necessario, nell'opera di Barks, infatti serve da spinta per una sua nuova avventura.
La numero uno è sempre stato un errore frequente da parte degli italiani, anche Piero Zanotto nel numero 13 di Zio Paperone affermava che era un ventino e la traduzione della storia Zio Paperone e la fattucchiera dava ancora il ventino...
La decadenza è netta, ci sono pochi autori veramente capaci e bisognerebbe sfruttare quelli in un numero minore di storie molto meglio delle tante ma di bassa qualità.

Confermo tutto.

Non so voi.. ma io da 3 anni non compro più Topolino...
per me è diventato troppo insignificante...

Hai perfettamente ragione, o creatura scarpiana che porti nome Balabù (però mettici l' accento)
a proposito di questo arogomento della 1 moneta guadagnata dal grande zione avrei qualcosa da dire.

la lessi anch' io purtroppo, quella lettera , e, ovviamente , mi si rizzarono i capelli in testa, diamine ...ma quelli là della redazione la hanno LETTA LA SAGA?? ?? ?? ?? (non so perchè mi arrabbio tanto, anche perchè la risposta è evidente nonchè ovvia)

NON LO VEDONO CHE STANNO FACENDO STRAFALCIONI SU STRAFALCIONI?

NON LO VEDONO CHE STANNO DANDO RISPOSTE ID***E A DOMANDE ALTRETTANTO ID***E ? ? ' ? ? ? ? ?

...e sempre a menarla con la "PROVERBIALE SFORTUNA DI PAPERINO!"...
paperino è sfortunato SOLO se messo a confronto con gastone!!!(come diceva il buon Alberto Savini)

ma perchè non la eliminano ,la postilla... perchè non eliminano "quelli che rispondono alle lettere" (poi vorrei dire un altro"perchè non eliminano..." ma non voglio avere problemi di censure nè di rimproveri)

Hai ragione, balabu ... il titolo di questo thread è SUPER-AZZECCATISSIMO.

CIAO.
EM@

Muci ha azzeccato ben poco in questi anni di Topolino.
.

scusa, amico mio... perchè hai detto "ben poco"?? c'era un' altra bella parolina che era senz' altro più azzeccata e risparmiavi anche sulle "lettere", una parolina che inizia con "n" e finisce in "iente" oppure in "ulla",
prima o poi vi spiegherò perchè ce l' ho tanto con "quellapersonalì"

grussen
em@

Non lo so, posso condividere alcune cose, altre meno…secondo me bisogna fare un po’ di distinzioni :

d’accordo su quella risposta aberrante riguardante la numero uno, ma purtroppo la posta del Topo è semplicemente pari a tutte le rubriche che compaiono sulla testata, da noi sempre ampiamente criticate per la loro frivolezza, vuotezza e perché spesso prive di un qualsiasi interesse anche per bambini relativamente intelligenti.
Per quel che riguarda le storie non arriverei certo a definire Topolino “insignificante”! Forse a volte si avverte la necessità di nuovi scrittori, oppure di minori “inibizioni” a quelli che già ci sono, e sicuramente gioverebbe alla testata un minor numero di storie (soprattutto delle “storielle”), ma è innegabile che si trova spesso qualcosa di interessante, soprattutto nell’ultimo periodo.

Poi le distinzioni tra tradizione “barksiana”, e “italiana” secondo me lasciano il tempo che trovano…purtroppo non esisterà mai una “continuity” in cui i personaggi Disney possano evolversi in modo credibile e naturale, rispettando in pieno quello che dovrebbe essere il loro carattere…questo dipende solo dalla bravura e dalla predisposizione degli autori! (personalmente adoravo le storie “cattive” di Paperino e Zione…)

la proverbiale sfortuna non è solo opera degli ultimi disney italiani, anche di Chendi-Bottaro e altri, come Cavazzano, è un errore che può essere giustificato caro emanuele , sarò io che sono piuttosto indulgente
poi la Muci ha azzeccato volumi come Il novecento visto da Topolino (vedi il topic) e 70 anni di Carta, anche raccolte come Al lavoro Paperino il niente assoluto per me è un troppo
contradditemi pure

Per quel che riguarda le storie non arriverei certo a definire Topolino “insignificante”! Forse a volte si avverte la necessità di nuovi scrittori, oppure di minori “inibizioni” a quelli che già ci sono, e sicuramente gioverebbe alla testata un minor numero di storie (soprattutto delle “storielle”)]

Hai ragione, ancora non capisco il perchè di questa super produzione (non dimentichiamo gli inediti delle altre testate), quando in forza alla disney ci sono autori ormai spremuti (al momento non faccio nomi ma se li volete....  ) o autori che potrebbero ma non possono esprimersi completamente (niente nomi neanche qui, ma non serve farli), quindi mancano totalmente i presupposti per reggerla! Forse a qualcuno sembrerà un'eresia, ma io trovavo le vecchie storie del "papersera" brasiliane, ad esempio, molto ma molto più godibili dei vari "pippo più", "l'impagabile ciccio" e tutte di tutte le altre storielle-riempitivo attuali.
Sono d'accordo, meno storie ma più qualità!

Poi le distinzioni tra tradizione “barksiana”, e “italiana” secondo me lasciano il tempo che trovano…purtroppo non esisterà mai una “continuity” in cui i personaggi Disney possano evolversi in modo credibile e naturale, rispettando in pieno quello che dovrebbe essere il loro carattere…questo dipende solo dalla bravura e dalla predisposizione degli autori! (personalmente adoravo le storie “cattive” di Paperino e Zione…)

Anche qui devo darti ragione, ancora una volta è la qualità il fattore determinante. La maggior parte degli attuali appassionati disney sono cresciuti con le storie di martina, cimino (che quando vuole sa far diventare i suoi personaggi cattivi come pochi) e via di seguito, che pur essendo spesso lontani da quello che chiamiamo "lo stile disney", hanno appunto saputo conquistare tanti ammiratori perchè comunque autori validi e capaci e forse con un qualcosa in più. Secondo voi degli odierni bambini che leggono "topolino", quanti continueranno anche da grandi come abbiamo fatto noi? Secondo me molto pochi....

Come è che se leggo Mega 3000 le storie estere sono a colpo d'occhio migliori in tutto, disegni e storie?

de gustibus.....

sui disegni non c'è proprio paragone tra gli autori italiani e quelli stranieri...i nostri sono nettamente superiori (nominatemi dei disegnatori Disney stranieri in grado di competere con i vari Cavazzano,M.De Vita,Scarpa,Mastantuono......)
e certo non si può pretendere che tutti i disegnatori al lavoro sul "Topo" siano dei fenomeni

sulle storie....quelle italiane odierne credo siano più un diretto risultato dei personaggi "estremi" di Martina che non di quelli di Barks o Gottfredson (purtroppo,dico io,ma tant'è....)
ci sono comunque alcuni autori che si rifanno più ai personaggi barksiani,ma,in generale,la "tradizione italiana" vuole un Paperino fannullone e sfortunatissimo (non era anche il titolo di uno dei volumi usciti con TV S&C?Paperino e la sfortuna?)

Credo che stiamo facendo un po' di confusione. Io sono d'accordissimo nel dire che la disney è in decadenza, ma non tanto per l'allontanarsi dagli schemi barksiani o gottfredsoniani (se ne è allontanato anche Martina: esiste un "canone italiano"), quanto per la banalità delle sceneggiature, l'inconsistenza dei  NUOVI disegnatori (a me sembrano tutti uguali) e l'idiozia assoluta delle rubriche.

La faccenda della numero uno "portafortuna" fa venire i nervi anche a me, ma -purtroppo- è una svista molto diffusa.

prima o poi vi spiegherò perchè ce l' ho tanto con "quellapersonalì"

Beh, se non hai proprio dei motivi personalissimi, possiamo anche immaginarlo!
Comunque io non voglio pronunciarmi sull'operato di Claretta, so solo che varie persone me l'hanno descritta come una persona simpatica, gentile e appassionata al suo lavoro.
La domanda che ogni tanto ci si fa è : è la persona giusta al posto giusto?
Ma è una domanda che lascia il tempo che trova, infatti io credo che tutte le cose che noi riteniamo le più detestabili della Disney Italia moderna (target bambinizzati, rubriche decerebrate, poco rispetto per autori storici che non "vendono" come altri, censura strisciante...) non siano da imputare dal direttore di turno (in questo caso direttorA), bensì alle "alte sfere" insomma a chi decide in specifico le politiche editoriali, e non credo che sia la Muci a detenere questo potere, anzi secondo me lei (pur non avendo una gran "competenza disneyana" come la definiremmo noi) ogni tanto ama rischiare (almeno così ho sentito dire!)
Insomma, alla fin fine si ritorna sempre al solito vecchio argomento : di chi è la colpa? spesso si arriva in questo modo a parlare della decadenza della nostra cultura, e dell'ignoranza dei bambini a cui ormai fanno riferimento Topolino e le altre testate Disney. :(

le altre testate disney vanno meglio, almeno quelle più serie, ZP, I maestri disney, I grandi Classici...

prima o poi vi spiegherò perchè ce l' ho tanto con "quellapersonalì"

Sono mesi che ci prometti di spiegarlo. Penso che ora sia arrivato il momento

Ciao.