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Per quello che ho espresso nelle altre discussioni questa perplessità: se fossimo solo noi ad essere cambiati? Come ho detto prima Topolino è figlio del suo tempo, e probabilmente il tempo di oggi -fra cellulari, videogame, celebrità che mostrano i loro faccioni ovunque e grandi fratelli vari che impregnano anche le pagine del Topo- non ci corrisponde più come quello di quando eravamo piccoli.

Eh, i bei tempi andati! SIGH!
Gorth, anche se le esprimiamo in modi diversi, direi che abbiamo le stesse idee sull'argomento.
Infatti qualche post prima ho fatto notare che topic del genere arrivano inevitabilmente a parlare della società, di come sia cambiata, e di come questi cambiamenti inevitabilmente si riflettano su di una delle più belle e più durevoli creazioni dell'editoria italiana.
Per questo anche io penso che, se ci sono persone che dicono che (TUTTE!) le storie di oggi sono insulse e brutte, è probabilmente perchè vorrebbero storie sempre uguali al passato, a quelle che leggevano loro.
In passato ci sono stati i CAPOLAVORI, ma questo modo di pensare potrebbe avere l'effetto deleterio di non riconoscere i capolavori presenti o futuri!

Gorthan, molte delle cose che dici sono sicuramente vere e condivisibili, ma nonostante tutto io continuo a vedere questo come un periodo di decadenza della Disney Italiana, non tanto in rapporto all'era Cavaglione, che considero uguale o forse peggiore a questa (tranne gli "esperimenti" di PKNA e MM), quanto invece al periodo d'oro degli anni 50 e 60 e alla "rifioritura" dell'era Capelli (soprattutto fine anni 80-inizio 90).
E' chiaro che ognuno di noi ricorda come migliore il Topolino della propria infanzia, ma credo che un calo qualitativo ci sia comunque stato negli ultimi 10 anni... Negarlo vorrebbe dire anche non riconoscere il lento ma costante miglioramento degli ultimi 8-10 mesi (in Topolino, nei Grandi Classici, in ZP e anche in altre testate)...un miglioramento che credo che nessuno di noi possa negare!

Caro gorthan, sono d'accordo con più o meno tutto quello che dici, anche se qualcosa non mi convince (forse ho solo capito male e allora correggimi): è vero che le diatribe filologiche, tipo la n° 1 di ZP o le varie parentele possono lasciare il tempo che trovano, però sono comunque un argomento di discussione tipico degli appassionati (non rientra in esse pure la pignoleria di don rosa, pur se ogni tanto sfugge alla sua stessa regola?) e liquidarle come idiozie da fanatici mi sembra un pò indelicato . Non dirmi che tu non mandi mentalmente un accidente all'autore quando ti imbatti in qualche castroneria? E' una reazione tipica di chi ha cuore un qualcosa e vede questo qualcosa trattato quantomeno superificialmente. Che poi ci sia chi si accanisce con furore su questo dimenticando mancanze ancora più gravi, questo è un altro discorso.
Riguardo al tempo che passa, anche qui ti do ragione: è vero che spesso si tendono ad idealizzare determinate cose vissute quando si era più giovani e spesso è il tempo stesso che passando ne ingigantisce il ricordo magari ben oltre gli effettivi meriti. Però questo discorso regge fino ad un certo punto. Forse i quindicenni di oggi fra 10-20 anni ricorderanno con affetto le storie del topo post 2200, ma questo se ci limitiamo solo all'aspetto emozionale. Non credo che rileggendole ne saranno altrettanto entusiasti. Non so se anche tu sei un fan degli anime prima generazione, i vari goldrake, harlock, etc....: beh, io sì e come molti della mia età avevo ovviamente di loro un ricordo quasi mitico. Mi sono poi imbattuto in alcune di queste serie e ho provato a rivederle: sono rimasto sconcertato! Alcune sono davvero infantili, quando non stupide (non faccio nomi chè non è il post adatto), qualcun altra invece, a distanza di anni è ancora ottima e non ha perso nulla del suo valore. E questo vale per ogni cosa, fumetti compresi: se una storia è buona lo sarà oggi come fra cento anni, magari sarà cambiato il ocntesto storico e sociale, per cui alcune cose si perderanno, ma, come scrivi anche tu, alla fine il genio (ma anche un semplice bravo autore) spicca sempre. D'altra parte quanto ci siamo persi e ci perdiamo ancora di Barks, non conoscendo molto della sua epoca, del suo paese e della sua lingua (le traduzioni non potranno mai conservare interamente il significato dell'originale)? Eppure questo non ci ha impedito di eleggerlo a mostro sacro della cultura contemporanea. Perchè le sue storie sono senza tempo, tutto il contrario della maggior parte di quelle che si pubblicano oggi.
Puff, finito! .

Negarlo vorrebbe dire anche non riconoscere il lento ma costante miglioramento degli ultimi 8-10 mesi (in Topolino, nei Grandi Classici, in ZP e anche in altre testate)...un miglioramento che credo che nessuno di noi possa negare!

Infatti non l'ho negato. Parlavo di questo miglioramento all'inizio del thread.

Più che altro il mio post era una critica a chi evidenziava il calo qualitativo con la divisione di contenuti della produzione odierna da quella di un singolo autore, quando mi sembra ovvio che sia il singolo autore a separarsi dal resto della produzione odierna.

alla "rifioritura" dell'era Capelli (soprattutto fine anni 80-inizio 90).

Pensa che (anche io penso che quel periodo sia stato un periodo d'oro per la Disney) un autore aveva identificato l'inizio della decadenza proprio in quel periodo, con la comparsa dei primi gadget, quando a trainare le vendite di Topolino non era più l'effettiva qualità delle storie, ma la presa che la pubblicità e i regali avevano sul pubblico...

bah, fin dai primi tempi c'era qualcosa allegato a topolino, come nel 1959 le figurine dell'enciclopedia disney

Piccolobush, penso di aver risposto alla tua domanda con il mio post qua sopra.

Comunque non volevo dire che io non mi indigni (ho riportato l'esempio di Eta Beta alieno che mi fa incavolare, e non poco), ma che mi dà più fastidio l'identificazione di certi problemi con questioni che in fondo mi sembrano "idiozie da fanatici". Certo non volevo offendere nessuno perché fanatico lo sono anch'io, che sto qua a scrivere un post così lungo da non stare tutto in un unico messaggio su un forum di fumetti Disney...

Riguardo alla questione "le belle cose di una volta", ti posso dire che raramente ho rivisto una cosa a cui mi sono appassionato da piccolo e non mi ha emozionato come un tempo (quand'ero veramente piccolo seguivo David Gnomo, e rivederlo oggi mi fa piacere... Meno infantilmente continuo a credere che serie come Capitan Harlok, Galaxy Express 999, Gundam 079, I Cavalieri dello Zodiaco, ecc. siano veramente ottime serie ancora adesso).

E Barks sinceramente non ho mai voluto intaccare la sua grandezza nel post (e non mi sembra di averlo fatto, come non ho negato la bravura di Don Rosa). Ho solo voluto dire che certe, chiamiamole tradizioni, sono nate perché non sarebbe potuto succedere altrimenti, dato che non si conosceva nemmeno il nome dell'autore, figuriamoci i suoi pensieri.

Scarpa, per esempio, si è rifatto molto a Gottfredson (si pensi a Tapioco VI) quando non si aveva idea di chi fosse, ma si aveva comunque presente, come dici tu di Barks, la sua grandezza.

bah, fin dai primi tempi c'era qualcosa allegato a topolino, come nel 1959 le figurine dell'enciclopedia disney

Non mi pare tirassero 2 milioni e passa di copie...  :

beh, erano comunque manovre pubblicitarie secondo me, che poi avessero poco successo è un altro conto

Piccolobush, penso di aver risposto alla tua domanda con il mio post qua sopra.

Comunque non volevo dire che io non mi indigni (ho riportato l'esempio di Eta Beta alieno che mi fa incavolare, e non poco), ma che mi dà più fastidio l'identificazione di certi problemi con questioni che in fondo mi sembrano "idiozie da fanatici".

Appunto quello che dicevo io, i problemi del topo sono ben altri!

Riguardo alla questione "le belle cose di una volta", ti posso dire che raramente ho rivisto una cosa a cui mi sono appassionato da piccolo e non mi ha emozionato come un tempo

Qua forse sei tu che non mi hai capito, non ho parlato di emozioni (quelle ci sono!), ma parlavo della loro effettiva validità.

Meno infantilmente continuo a credere che serie come Capitan Harlok, Galaxy Express 999, Gundam 079, I Cavalieri dello Zodiaco, ecc. siano veramente ottime serie ancora adesso).

Le prime due (le altre due non le conosco) sono proprio tra quelle che ritengo ottime !

E Barks sinceramente non ho mai voluto intaccare la sua grandezza nel post (e non mi sembra di averlo fatto.

Altro equivoco: non ho voluto dire che avevi attaccato barks, ma che nonostante barks fosse figlio di una cultura lontana da noi sia geograficamente che temporalmente, è riuscito a conquistarci comunque. Lui infarciva le sue storie di tanti e tali riferimenti alla sua epoca che molti forzatamente andavano persi, vuoi perchè erano tipici dell'america anni '50-60, vuoi per le traduzioni a volte "scellerate", vuoi per tanti altri motivi. Eppure le sue storie sono capaci di prenderti comunque. Sono convinto che se facciamo leggere "zp e il tesoro sotto zero" ad un ragazzino di oggi che non sa nulla della guerra fredda, pur se il personaggio del "brutopiano e del suo popolo felice" non gli dirà nulla, la storia non potrà lasciarlo indifferente. E' anche questo, secondo me, a rendere barks (e quelli come lui) speciale.
Spero non ci siano altre incomprensioni !

Altro equivoco: non ho voluto dire che avevi attaccato barks, ma che nonostante barks fosse figlio di una cultura lontana da noi sia geograficamente che temporalmente, è riuscito a conquistarci comunque. Lui infarciva le sue storie di tanti e tali riferimenti alla sua epoca che molti forzatamente andavano persi, vuoi perchè erano tipici dell'america anni '50-60, vuoi per le traduzioni a volte "scellerate", vuoi per tanti altri motivi. Eppure le sue storie sono capaci di prenderti comunque. Sono convinto che se facciamo leggere "zp e il tesoro sotto zero" ad un ragazzino di oggi che non sa nulla della guerra fredda, pur se il personaggio del "brutopiano e del suo popolo felice" non gli dirà nulla, la storia non potrà lasciarlo indifferente. E' anche questo, secondo me, a rendere barks (e quelli come lui) speciale.

Sai che concordo in pieno con quello che scrivi?

E sai che ritengo che non c'entri assolutamente nulla con quello che ho scritto prima?  

Spero non ci siano altre incomprensioni !

Non mi sembra ci siano state incomprensioni, sono una sana discussione che ha esulato dai banali "Che bello!"/"Che schifo!"...  

Sai che concordo in pieno con quello che scrivi?

E sai che ritengo che non c'entri assolutamente nulla con quello che ho scritto prima?  

:o Ooooooooppppppps!
Ma allora, scusa, cosa intendevi dire con:
"E Barks sinceramente non ho mai voluto intaccare la sua grandezza nel post (e non mi sembra di averlo fatto, come non ho negato la bravura di Don Rosa)"?
Io pensavo che tu avessi pensato che io avessi pensato che tu avessi attaccato Barks!
Bah, ecco cosa succede quando mi prendo troppo sul serio !

:o Ooooooooppppppps!
Ma allora, scusa, cosa intendevi dire con:
"E Barks sinceramente non ho mai voluto intaccare la sua grandezza nel post (e non mi sembra di averlo fatto, come non ho negato la bravura di Don Rosa)"?
Io pensavo che tu avessi pensato che io avessi pensato che tu avessi attaccato Barks!
Bah, ecco cosa succede quando mi prendo troppo sul serio !

Con prima intendevo il post mmmmmmille lungo...


Insomma: c'è stata una serie di Qui Quo Qua...  

Con prima intendevo il post mmmmmmille lungo...


Insomma: c'è stata una serie di Qui Quo Qua...  

Va beh, poco male, almeno abbiamo scambiato quattro chiacchiere ed è stato un piacere, alla prossima discussione !

Io non mi perderei per nessuna ragione al mondo un numero di topolino

Confessalo, sei una talpa della redazione