Papersera.net

Ho portato i miei ragazzi a vedere "I Pirati dei Caraibi" e sono rimasta sconvolta. Il film è gotico, horror. Violento. E i bambini sembrano assolutamente abituati.
E parliamo di un film Disney, no?
E' ammirevole da parte della Disney Italia il voler controbilanciare tutti questi stimoli negativi che i bambini hanno dai vari media con un'impostazione infantile e buonista delle storie prodotte. Ma è assolutamente paradossale che questo atteggiamento antitetico sussita all'interno della stessa azienda; per di più, come si pretende di rivolgersi allo stesso target, quando i bambini sono abituati a ben altro, ed essi stessi possono giudicare "noiose" le storie di Topolino e compagnia?
Non sarà questo accanimento il motivo della decadenza?

Perche' non provano a staccarsi dal loro target e non puntano su altre tipologie di lettori, sempre utilizzando i personaggi Disney (chi se ne frega di Jungle Town... quello non e' Disney, e' altro).

Disney o non Disney a me Jungle Town piaceva parecchio, avrebbero dovuto curarlo come un cartonato francese.

L'unica testata con una periodicita' destinata ad altro pubblico è Zio Paperone e loro vanno a dimezzarla.

Se l'hanno dimezzata temo che non andasse poi così bene...

Post sibillino (Cambiamenti in vista nel mercato italiano?) da AFNews, che potrebbe riferirsi a chiunque, se non fosse per la vignetta che lo accompagna...

Post sibillino (Cambiamenti in vista nel mercato italiano?) da AFNews, che potrebbe riferirsi a chiunque, se non fosse per la vignetta che lo accompagna...

Troppo sibillino, serve solo a far preoccupare la gente.

Di errori editoriali comunque Disney Italia ne ha fatti molti, pensate a tutte le testate "fallite" dopo pochi numeri per vendite insufficienti(non ne hanno azzeccata nemmeno una). Se l'investimento in denaro non è rientrato è normale chiedere la testa dei premi nobel che hanno portato al disastro (errare è umano,perseverare è diabolico).

Signori, ho letto con molta attenzione l'intero topic...
Mi sembra che si faccia un po' troppa confusione...Parlo così NON perchè conosco Claretta (e la stimo enormemente), ma perchè so come lavora. Come lo potrebbe sapere ciascuno di voi...
Il "problema", purtroppo, E' la Disney...Sembra un paradosso, ma è così...
QUalcnuo si ricorda la storia in cui Topolino si sposava (in sogno) con una strega? Se sì, sapete cos'è successo allora?
Questo per dire che gli errori stanno a monte, ai piani alti (ancora più alti della Muci, che non può che seguire determinate direttive). L'idea che il prodotto vada venduto e basta, non perchè c'è un contenuto, è diffusa, troppo diffusa. Gli autori "buoni" ci sono anche tra i giovani (me ne dimenticherò molti, cmq: Savini, Badino, Mangiatordi, Gianatti, Freccero, Casty, e molti altri che ora non ho la possibilità di citare). Il punto sta nel valorizzarli. Nel non "spezzare le ali" al primo tentativo di innovazione...
Il problema non è, secondo me, la Muci o non la Muci, ma la struttura...Che un direttore abbia sette consiglieri (sette!!!) è una cosa assurda, considerata l'opera censoria che compiono. Poi sono io il primo a criticare le scelte sbagliate e urende della Disney (aspettavo Kylion con ottime speranze..Artibani..lo hanno reso una schifezza per cerebrolesi!!), ma la colpa secondo me sta nelle molte (troppe) direttive sbagliate arrivate dall'alto (e per alto intendo: i vertici più alti della disney italia, a cui brucia il fondoschiena se qualcosa non va come vorrebbero...)...

Posso solo dire una cosa: forse è finita questa agonia. Forse è giunta l'ora di rialzare la testa (detta così sembra un nuovo risorgimento...LOL )...Premettendo che NON HO alcuna notizia riservata - se così fosse sarei già, giustamente, denunciato prima ancora di scriverla qui - consiglierei a tutti di guardare l'home page di afNews...e di incrociare le dita...

Bravo Angelus!

Gli autori "buoni" ci sono anche tra i giovani (me ne dimenticherò molti, cmq: Savini, Badino, Mangiatordi, Gianatti, Freccero, Casty, e molti altri che ora non ho la possibilità di citare).

Giovane giovane Savini non mi sembra, se non sbaglio sono più di 10 anni che si leggono le sue storie... anzi, io lo riterrei come uno dei "neo-veterani"...

Certo, non è più giovanissimo (ora che ci legge ci scotenna...), ma comunque è parte delle nuove leve, no?

Il problema non è, secondo me, la Muci o non la Muci, ma la struttura...Che un direttore abbia sette consiglieri (sette!!!) è una cosa assurda, considerata l'opera censoria che compiono.

Ma chi è che ha voluto sette consiglieri per il direttore? Non è stata la Muci stessa? In quel caso avrebbe probabilmente scelto, per tutte le cose che esulano dalla semplice scelta dei soggetti e che vanno a toccare campi come il target e la censura, persone che seguissero la sua linea editoriale, voluta od imposta che sia.
Con questo, sia chiaro, non voglio dire che sia della Muci la colpa, sempre che di colpa si tratti, di questa flessione nei contenuti delle storie e delle limitazioni che diversi autori subiscono.

Ma i "sette consiglieri" (sembrano i sette samurai! ) sarebbero quelli della redazione? Perchè, una redazione deve avere meno di 7 redattori? Lo sapranno loro quanti glie ne servono, suppongo...

Non so formalmente cosa facciano, ma castrano...
Non so se li abbia scelti la Muci stessa, non sono addentro alla situazione...
Sicuramente non dico che sia colpa di questi sette loschi figuri, ma secondo me danno un ottimo contributo...

Non so formalmente cosa facciano, ma castrano...

Io credevo che lavorassero

E' il loro lavoro...

Non so formalmente cosa facciano, ma castrano...
Non so se li abbia scelti la Muci stessa, non sono addentro alla situazione...
Sicuramente non dico che sia colpa di questi sette loschi figuri, ma secondo me danno un ottimo contributo...

Ma chi sarebbero questi sette figuri di cui parli? i sette nani?
come fai a sapere che castrano le idee della Direttrice e soprattutto chi ti dice che lei si fa castrare le sue idee da sette sottoposti?
Spiegami, non capisco...