Papersera.net

Fanno parte da pochi giorni della toponomastica di Roma, assieme ad altre intitolazioni ad autori italiani di fumetti.
La segnalazione è del sito Araba Fenice News (AFNews):

http://www.afnews.info/public/afnews/viewnews.pl?newsid1128957332,44573,.htm

Mancano purtroppo i nomi di Giovan Battista Carpi e Romano Scarpa. Ma se per Scarpa si può pensare che la sua scomparsa è relativamente recente e l'iter per l'intitolazione era già avviato (è una mia ipotesi), così non è di sicuro per Carpi.
Peccato, credo che Carpi meritasse almeno una via.

Tracce

È sicuramente una cosa molto importante, un piccolo riconoscimento dovuto.
Peccato si siano dimenticati di qualche autore, Carpi su tutti, ma anche Scala o Pierlorenzo De Vita.
Vabbè, non si può avere tutto...

non si può avere tutto...

...se consideri che nelle note biografiche di Martina se la cavano definendolo "Creatore del personaggio di Pecos Bill"... tutto qui!

Comunque ne sono felicissimo: erano mesi che stavo pensando di organizzare una cosa del genere, in particolare pensavo a Barks, ma per ora puo' andare bene cosi'!

 - Paolo

Comunque ne sono felicissimo: erano mesi che stavo pensando di organizzare una cosa del genere, in particolare pensavo a Barks, ma per ora puo' andare bene cosi'!

Infatti...
Ad un paese come il nostro, che a cultura fumettistica sta ancora all'età della pietra, non si può chiedere certo di più!

E poi quando sarò capo del mondo ci saranno città intere dedicate ai grandi fumettisti!

Mancano purtroppo i nomi di Giovan Battista Carpi e Romano Scarpa.

Non vorrei sbagliarmi, ma credo che debbano passare un tot di anni dalla morte prima di poter dedicare la strada ad un determinato personaggio. Carpi è effettivamente morto da qualche anno, ma per Scarpa si tratta solo di pochi mesi (sei)...
Chissà che in futuro non ci sia spazio anche per loro!

Iniziativa lodevole, in ogni caso.

Non vorrei sbagliarmi, ma credo che debbano passare un tot di anni dalla morte prima di poter dedicare la strada ad un determinato personaggio.

possibile...

però tra i nomi della lista c'è almeno un grande del fumetto morto più recentemente di Carpi, Gianluigi Bonelli, scomparso nel 2001 (G.B. nel 1999)

c'è solo da sperare che venga "recuperato" alla prossima occasione
/

in linea generale devono passare almeno dieci anni. ma si possono fare strappi alla regola, basta volerlo. dipende molto, anzi no: dipende tutto, dalla sensibilità degli amministratori di un comune.

Piccola, ma neanche poi tanto, precisazione: nell'articolo si dice che mercoledì 19 ottobre verranno inaugurate le targhe delle strade. In effetti la prima delibera del comune di Roma relativa alla toponomastica "fumettara" della zona Torrino Mezzocammino è del giugno 2003, comprendente solo i nomi di Bonelli, Bonvicini, Jacovitti, Molino, Giussani, Pratt, Galleppini e Raviola (no, non è memoria elefantiaca; è solo che fui tra coloro che segnalarono la cosa a Goria a suo tempo appena avuta la notizia dalla newsletter del comune, ed avevo conservato il messaggio...).

Ho ripensato alla cosa (il primo che fa battute strane sarà proposto a Paolo per il ban immediato... ), e mi sono documentato un po':
Gianluigi Bonelli - morto nel 2001 (vedere mio post precedente: il suo nome era già stato deliberato nel 2003)
Franco Bonvicini - morto nel 1995 (idem come sopra)
Hugo Pratt - morto nel 1995 (idem come sopra)
Walter Molino - morto nel 1997 (idem come sopra)
Benito Jacovitti - morto nel 1997 (idem come sopra)
Aurelio Galleppini - morto nel 1994 (idem come sopra)
Roberto Raviola - morto nel 1996 (idem come sopra)
Luciana Giussani - morta nel 2001 (idem come sopra)
Dunque si è ampiamente soprasseduto sul discorso dei dieci anni dalla morte; mentre sembra proprio, a questo punto, che ci si sia dimenticati volutamente del fumetto disneyano italiano. Non venitemi a dire che ci sono Pedrocchi e soprattutto Martina, che sono stati sicuramente omaggiati per il resto della loro produzione, mentre ad esempio ci si è dimenticati del Carpi di Geppo e Nonna Abelarda; fumetto per bambini, come quello Disney, e dunque immeritevole di questo onore? Per carità, l'iniziativa è e resta lodevole, ma visto che ci sono stati più di due anni di tempo per pensare ad altri nomi, e che ciò è pure stato fatto viste le aggiunte alla prima lista, come diceva il tale a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre...

fumetto per bambini, come quello Disney, e dunque immeritevole di questo onore?

Io penso che abbiano deliberatamente lasciato fuori i disneyani proprio perche' Disneyani, ovvero lavoratori per una multinazionale straniera che, forse, non ha dato il consenso per utilizzare i nomi dei suoi collaboratori.
E Carpi, volente o nolente per il 99% della gente e' un disneyano.

Ciao.

multinazionale straniera che, forse, non ha dato il consenso per utilizzare i nomi dei suoi collaboratori.

Beh... per utilizzare i nomi di Carpi o Scarpa non serve il consenso della Disney (che non e' certo proprietaria delle persone fisiche dei suoi collaboratori e dei relativi dati anagrafici).
Piu' semplicemente gli autori disneyani non saranno stati considerati autori di fumetto italiano... evidentemente chi ha scelto quei nomi non brilla per particolare apertura mentale. /

Io penso che abbiano deliberatamente lasciato fuori i disneyani proprio perche' Disneyani, ovvero lavoratori per una multinazionale straniera che, forse, non ha dato il consenso per utilizzare i nomi dei suoi collaboratori.

Ti prego Amz, non pensarai mica che la Disney abbia pure l'esclusiva sui nomi di chi ci ha lavorato???

Ti prego Amz, non pensarai mica che la Disney abbia pure l'esclusiva sui nomi di chi ci ha lavorato???

No, pero' Scarpa e Carpi (e tanti altri) sono considerati autori Disney prima che autori di fumetto.
Non a caso largo Guido Martina (che tra l'altro esiste anche a Savigliano ma non so a chi sia dedicato, domani mi informo) e' dedicato al creatore di Pecos Bill e Pedrocchi per esser stato un padre fondatore del fumetto italiano. Non certo per i loro grandiosi trascorsi Disney.

Ciao.

Non a caso largo Guido Martina (che tra l'altro esiste anche a Savigliano ma non so a chi sia dedicato, domani mi informo) e' dedicato al creatore di Pecos Bill e Pedrocchi per esser stato un padre fondatore del fumetto italiano. Non certo per i loro grandiosi trascorsi Disney.

Certo.
Questo perchè in Italia in fatto di fumetti Disney siamo ancora a livelli di ignoranza ABISSALE.
Perciò gli autori sono stati ignorati come "prettamente" Disney

No, pero' Scarpa e Carpi (e tanti altri) sono considerati autori Disney prima che autori di fumetto.
Non a caso largo Guido Martina (che tra l'altro esiste anche a Savigliano ma non so a chi sia dedicato, domani mi informo) e' dedicato al creatore di Pecos Bill e Pedrocchi per esser stato un padre fondatore del fumetto italiano. Non certo per i loro grandiosi trascorsi Disney.

Ciao.

Carpi però "qualcosa" di totalmente made in Italy e di un certo rilievo lo ha prodotto, personaggi come Nonna Abelarda e Geppo (tanto per dirne un paio di illustri) non penso possano passare inosservati

dice: bonelli! e si pensa subito a tex.
giussani! e si pensa subito a diabolik
bonvi! sturmtruppen
carpi! uhm... carpi, sì aspetta.... ah, sì, grande disegnatore di topolino.

la questione è che per tanti anni i nomi degli autori disney non sono comparsi e soltanto gli appassionati e gli addetti ai lavori sapevano che dietro quel tratto così dinamico stava cavazzano, dietro quei paperi così vitali stava scarpa, dietro quel topolino così strano stava pier lorenzo de vita.
la riprova è che quando sono morti bonvi o jacovitti i giornali hanno dedicato intere pagine, quando è morto scarpa - dico: scarpa!!! - diversi quotidiani nazionali nemmeno hanno riportato la notizia.
non si tratta, a mio avviso, di disattenzione verso il fumetto per bambini, ma proprio di scarsa conoscenza.

Da Il Messaggero di oggi, pag.40 della Cronaca di Roma.

A Roma un quartiere “a fumetti”  
 
Sette strade intitolate dal Comune agli autori del comix italiano  
 
Il sindaco Walter Veltroni ha intitolato ieri mattina, sette strade del comprensorio Torrino-Mezzocammino, sulla via Cristoforo Colombo, a grandi autori del comix italiano: le sorelle Giussani (autrici di Diabolik), a Gianluigi Bonelli (Tex), Aurelio Galleppini (Tex), a Benito Jacovitti (Cocco Bill), a Hugo Pratt (Corto Maltese), a Andrea Pazienza (il Male), a Walter Molino (La Domenica del Corriere). «È un modo - ha detto il sindaco Veltroni - per rendere omaggio a persone che con la loro arte hanno allietato la vita di moltissimi italiani, per sdebitarci dei regali che ci hanno fatto. Quanti di noi aspettavano l'uscita settimanale di questi fumetti con la stessa gioia con cui attendiamo l'arrivo di un parente lontano».
Il comprensorio Torrino-Mezzocammino, che copre una superficie di 190mila metriquadrati, ospiterà 13.000 abitanti che cominceranno ad arrivare dalla primavera del 2007. «È un bellissimo quartiere - ha aggiunto il sindaco Veltroni - c'è il giusto rapporto tra verde e costruzioni. Da qualche tempo questa città sta avendo uno sviluppo fantastico, col nuovo Prg poi abbiamo tutelato il sessanta per cento del territorio a verde. Non c'è paragone in altre città». Nell'area, interna al quadrilatero Mezzocammino, Cristoforo Colombo, Gra e Ostiense, troverà spazio anche un parco attrezzato da 38 ettari, 7 scuole (3 materne, 2 elementari e 2 medie), una chiesa, un mercato e strutture per attività culturali e amministrative. Tutti gli edifici adotteranno, in sostituzione delle consuete caldaie, un sistema teleriscaldato, quindi il gas sarà utilizzato solo in cucina, mentre sugli 8 km di rete stradale troveranno posto gli innovativi cassonetti a scomparsa. «Come sempre - ha detto il presidente del XII Municipio Paolo Pollak - diamo la precedenza alle infrastrutture e ai servizi. A dicembre inizieranno inoltre i lavori per il sottopasso della Colombo lungo 60 metri dal costo di 6,5 milioni di euro che si concluderanno entro il 2006». «Sono stati completati - ha continuato il minisindaco del XII - già i lavori di urbanizzazione primaria ed è in cantiere la realizzazione di una stazione della metro Roma-Lido, dal costo di 2 milioni di euro, e del relativo parcheggio di scambio, da 500 posti e dal costo di 1 milione e 100 mila euro. Questo - ha aggiunto - è sicuramente l'esempio di un quartiere modello».
Il presidente del comprensorio, Maurizio Nicastro, ha detto: «Lo scorso maggio abbiamo terminato l'urbanizzazione primaria, cioè strade e fognature, e prevediamo che le prime persone, circa il 60%, verranno ad abitare qui nella primavera del 2007. Successivamente realizzeremo un altro lotto con il quale arriveremo a 15mila abitanti totali». Nel nuovo quartiere saranno costruite anche sette scuole, una chiesa, un parco pubblico di 39 ettari e una pista ciclabile di 8 chilometri. Oltre 9 milioni di euro saranno invece spesi per le infrastrutture: sarannocostruiti una stazione della metro sulla Roma-Lido con un parcheggio scambiatore per 500 auto e unsottopassaggio di 60 metri sotto la Cristoforo Colombo, i cui lavori partiranno il prossimo dicembre e si concluderanno entro settembre 2006.

ilmessaggero.caltanet.it

...di Pedrocchi e Martina non ce n'è neanche traccia!  "Dimenticanza" dell'autore, o cosa?  ???

Nessuna dimenticanza, anche sull'inserto della cronaca di Roma del Corsera di oggi se ne parla (mettendo molto più in rilievo la circostanza che si tratta di strade dedicate a grandi autori del fumetto, piuttosto che parlare del quartiere); si tratta in pratica delle strade della prima delibera esclusi Bonvicini e Raviola e con Pazienza in più.

...di Pedrocchi e Martina non ce n'è neanche traccia!  "Dimenticanza" dell'autore, o cosa?  ???

E' una dimenticana, o meglio, hanno citato solo i più famosi.
Questa è la prova che esistono:




Tracce

Se due giornali diversi citano esattamente le stesse strade non è una dimenticanza; evidentemente la cerimonia di inaugurazione "ufficiale" ha riguardato solo quelle strade, probabilmente perchè sono quelle già complete di tutte le infrastrutture (e guarda caso sono state le prime ad essere deliberate); i lavori nella zona sono tutt'ora in corso e dureranno per almeno un paio di anni, quindi le altre targhe sono state apposte soprattutto per dare dei riferimenti a chi ci sta lavorando.
Ad ogni modo nelle minibiografie dei titolari delle strade presenti nel sito del comprensorio c'è un'implicita conferma del fatto che non c'è stata una dimenticanza nel non omaggiare gli autori Disney; ecco quanto scritto a proposito di Pedrocchi:

FEDERICO PEDROCCHI: 1907 - 1945
Fumettista disegnatore, soggettista

ma soprattutto quanto scritto a proposito di Martina:

GUIDO MARTINA: 1916 - 1991
Fumettista Soggettista (creatore del personaggio Pecos Bill)

A Carmagnola, città dove abito, c'è una via dedicata a Guido Martina.

Rispolveriamo questo topic, che tanto mi ha sorpreso. Bella iniziativa, non c'è alcun dubbio, ma secondo me dovevano includere anche Barks. Forse aspetteranno qualche anno, come è stato detto in precedenza, dato che Barks è deceduto nel 2000, se non erro.

Rispolveriamo questo topic, che tanto mi ha sorpreso. Bella iniziativa, non c'è alcun dubbio, ma secondo me dovevano includere anche Barks. Forse aspetteranno qualche anno, come è stato detto in precedenza, dato che Barks è deceduto nel 2000, se non erro.

Ma che se ne fa di una piazza Barks, quando c'ha un asteroide tutto per lui?

Esiste persino un asteroide Barks? La sua fama è davvero.... interplanetaria!
Scherzi a parte, credo che si meriti, oltre all'asteroide (se esiste), anche un ricodo qui sulla Terra.

Esiste, esiste... e "suo figlio" Paperone è diventato cittadino onorario di Glasgow...
Ma se non ricordo male dovrebbe esserci qualcosa di "terreno" dedicato al Maestro...

Non dimentichiamo, però, che Barks era statunitense, non italiano.
Qundi, che senso avrebbe dedicare a lui una strada quando tanti nostri famosi connazionali non hanno neanche un vicolo a loro intitolato?

Avrebbe senso perchè lui, a mio dire, è il più grande fumettista di tutti i tempi ed è internazionale. La sua abilità nel disegno e nella sceneggiatura oscura qualsiasi altro, chiunque sia. Quindi avrebbe ancora più senso.

Barks è stato un grande autore di fumetti, ma non mi pare che intitolare a lui una piazza o una strada sia prioritario: come ho già detto, ci sono tanti altri italiani (fumettisti e non) che avrebbero la precedenza su di lui, che, tra l'altro, è un personaggio straniero.

Visto che ultimamente stiamo parlando di vie e piazze fumettistiche, vi inoltro questo messaggio arrivatomi dalla mailing list del BVZM:

...il 16 ottobre a Roma verrà inaugurato un nuovo parco pubblico intitolato "La Porta di Zagor e di Martin Mystère" insieme ad una nuova pista ciclabile. L'appuntamento è fissato per sabato 16 ottobre alle ore 14:30 in Largo Pietro Piraino, a cui seguirà una gita in bicicletta lungo tutto il circuito aperto per l'occasione. Sono invitati tutti a partecipare, e per coloro che non fossero provvisti di biciclette il Consorzio Torrino Mezzocammino provvederà a mettere a disposizione un congruo numero di biciclette; il pomeriggio si concluderà con una merenda offerta dal Consorzio all'interno del parco dei fumetti "Porta di Colto Maltese". Oltre ad essere una meravigliosa occasione per una gita (quasi) fuori porta e per l'inaugurazione della - penso, la prima - opera pubblica dedicata al BVZM, è l'occasione per vedere un quartiere davvero carino, con tanto di piazze dedicate ai maggiori fumettisti e mosaici dei più grandi protagonisti della nona arte!

Io il 16 ho già un altro impegno, ma se qualcuno fosse interessato...

  - Paolo

Per fortuna dovrebbe essere un quartiere ancora in espansione, quindi ci saranno altre occasioni per ricordare
Dino Battaglia, Antonio Rubino e Sergio Tofano, se quest'ultimo non ha già avuto intitolata una strada come attore. E poi Guido Crepax... o il creatore di Valentina e Baba Yaga è troppo inquietante a pochi chilometri dal Vaticano?

A proposito delle targhe, non vi piacerebbe di più per Scarpa, Bottaro e Carpi, onorarli come 'poeta a fumetti'?

Segnalo questo articolo, datato 13 luglio scorso, da Fumettologicamente

interessante questo articolo, ma nella lista non vi sono luoghi dedicati a grandi fumettisti come cimino e cavazzano... però vedo che scarpa e guido martina hanno un loro spazio... se lo meritano dopo tutto il loro fantastico lavoro...
C'è anche citato del papersera, complimenti a chi di questo forum ha segnalato quelle immagini...
infine per concludere vorrei dire che i fumettisti che hanno segnato un'epoca con i loro lavori, meritano di essere premiati in questo modo....

ma nella lista non vi sono luoghi dedicati a grandi fumettisti come cimino e cavazzano...

Forse perchè sono ancora (sgrat...sgrat...) vivi e vegeti? :

Ma...manca Gibì  :'(poverino.