"Se questa è la fine"
Ultimo numero di questa prima fase di Mytico. Scopriremo in futuro se ci sarà una seconda. Finalmente scopriamo chi è Leandros(no, non vi dico chi è), e assistiamo agli ultimi eventi della guerra di Troia. Diverse immagini mi hanno lasciato a bocca aperta per la loro bellezza.
Per inciso, la copertina c'azzecca poco col numero, anzi praticamente nulla visto che mostra l'attacco dentro le mura troiane cosa che nel numero viene accennata nel finale.
Achille come nel numero precedente risulta un po' fiacco. Gli altri personaggi hanno una personalità più chiara e forte.
Per quel che riguarda il finale aperto... beh lo spiraglio è tutto aperto verso l'odissea, come era possibile aspettarsi, ma la vicenda Leandros è conclusa definitivamente. Se dovessero fare una seconda serie di sicuro non ci rifileranno 4-5 numeri filler su Leandros, non sono riuscito a sopportarli.
Il numero è lievemente più lungo del solito, e arriva fino a pagina 30.
Nel finale un articolo su Omero di una pagina, la pagina con i personaggi colorati(speravo li colorassero tutti per l'ultimo numero), un pagina con la parodia di tutta la redazione di Rosenzweig, e una doppia pagina con tutte le copertine di Mytico.
Tirando le somme... una serie partita in modo altalenante, forse per scoprire meglio come muoversi, con diversi numeri belli e ben riusciti, ma anche alcune cadute e strafalcioni dovuti a volte alla poca esperienza dello sceneggiatore(le storie che mi sono piaciute di meno sono di Casali se non sbaglio, l'autore di Bellerofonte per intenderci le cui storie sembravano compresse all'inverosimile lasciando poco spazio per la comprensione), o a scelte di regia che alla lunga mi sono sembrate fuori luogo(del mistero dietro leandros me ne fregavo abbastanza, e se fosse stato relegato in fondo ad alcuni numeri ok, ma farci dei numeri interi mi è sembrato eccessivo).
Un serie d'intrattenimento leggera, adatta anche ai più giovani(anzi era a loro che strizzava l'occhio).
Un esperimento forse non del tutto riuscito, o non sempre riuscito bene, ma il coraggio da parte dell'editore e degli sceneggiatori c'è stato. Nel globale gli dirai un 7 1/2, sperando che migliorino imparando dai propri errori, se avranno modo di fare una seconda serie.