Papersera.net

Ho riflettuto parecchio prima di aprire questo topic e chiedere il vostro parere.
Parto dalla considerazione che mi piace molto pensare che un giorno il frutto del mio modesto lavoro collezionistico (e naturalmente la passione per il mondo Disney) possa passare in eredità ai miei figli,ai miei nipoti e così via.
Tuttavia riflettevo sul fatto che l'entrata nel nuovo millennio, nonostante ci offra continuamente tecnologie e scoperte sorprendenti,potrebbe creare una sorta di graduale "freddezza" nei confronti di quella che può essere la lettura e l'interesse verso il mondo fumettistico.
Ovviamente questa considerazione guarda molto avanti nel tempo (per fortuna viene smentita ogni giorno soprattutto in questo forum) ma è pur sempre un'ipotesi,a mio avviso,purtroppo realizzabile.
Chi ha avuto lo fortuna (beato lui!) di avere in eredità del materiale fumettistico da parte dei nonni o dei genitori,ha ricevuto questi "beni" in forma cartacea giacchè le tecnologie degli ultimi decenni non sono state così all'avanguardia da digitalizzare persino il fumetto.
Se dunque l'era della carta potrebbe volgere al tramonto (ed io,come penso tanti,mi impegnerò a spada tratta affinchè le librerie di casa mia continuino ad essere colme di libri e albi) le future generazioni leggeranno i nostri fumetti??Li collezioneranno??Ci sarò ancora interesse per l'albo che profuma di carta??O gli I-Phone sostituiranno tutto??

finchè staranno a casa mia si useranno i libri di carta.

Riguardo il destino del cartaceo (di tutto il cartaceo: fumetti, libri, giornali, riviste) non credo ci si possa interrogare sul se (purtroppo) ma sul quando sparirà. Non così presto come molti temono o auspicano: penso che resisterà ancora qualche centinaio d'anni; ma, in seguito (magari intorno al 2300), immagino che sarà relegato negli angoli delle futuristiche librerie (se ancora così si chiameranno) fino a scomparire del tutto (e magari ci saranno mostre-mercato vintage del cartaceo come oggi ci sono del vinile).
Unica (relativa) consolazione: noi non vedremo tutto questo!
Seconda consolazione (più realistica): nel 2049 Topolino festeggierà i 100 anni un po' cartaceo un po' no. E noi ci saremo (speriamo!)

Purtroppo il futuro è più propenso per il digitale che per la carta. Spero comunque che il Topo rimanga sempre cartaceo (come anche le altre testate Disney) e spero che i giovani si riavvicinano al mondo del fumetto.

Per quel che ne so, ad oggi sono veramente pochi i giovani appassionati di fumetti Disney, ma anche della lettura in generale. Ricordo i ragazzi tanti anni fa che puntualmente acquistavano il settimanale, ora è difficile trovarne uno che accetti volentieri di spendere quei 2,30...io propendo per il cartaceo, non posso pensare ad uno schermo che sostituisca l'odore, il tatto, la vista di quest'ultimo (ebbene sì, sono un sentimentale!), ma ormai tutto è già indirizzato verso quella direzione, inevitabilmente. La speranza è che ci si possa riavvicinare in primis alla lettura, poi al fumetto, che nonostante numerose dicerie sa insegnare diverse cose anche da grandi. Poi, auguriamoci la sopravvivenza di entrambe le versioni, lasciando anche la rivista tradizionale oltre alla tecnologica.

Ma insomma, siamo solo io e conker a non sentire il bisogno di mettere un "purtroppo" quando pensiamo che in futuro ci sarà sempre più digitale?

Ma insomma, siamo solo io e conker a non sentire il bisogno di mettere un "purtroppo" quando pensiamo che in futuro ci sarà sempre più digitale?

No, anch'io, anch'io!

Ma insomma, siamo solo io e conker a non sentire il bisogno di mettere un "purtroppo" quando pensiamo che in futuro ci sarà sempre più digitale?

E' che penso a me che vado in una fiera con la mia bella copia di max fridman di giardino (per citare un autore che ho giustappunto incontrato a lucca) sull'ipad, sfoglio digitalmente la copertina e sulla terza pagina che gli metto davanti lui mi fa un bel disegno con dedica con la sua planny o simili o addirittura mi trasferisce via blue-tooth il disegno che si è portato per l'occasione, chè l'età è quella che è e la mano non è sempre ferma. Poi torno a casa, copio-incollo quella pagina in un file separato (lasciando quindi l'"originale" integro) e lo passo via wi-fi alla cornice digitale appesa nel salotto, dove finisce nello slideshow degli altri "originali" che posseggo e che scorrono con tanto di dissolvenza ogni 30 minuti: un po' di tristezza mi viene

Si scherza, eh!

A me piace pensare che ci sia posto per tutti, quando c'è la passione è giusto che ognuno di noi scelga il modo che più preferisce per coltivarsela.
D'altronde a chi piace fare atletica sceglie se fare salto o corsa, no?

Personalmente preferisco la carta, sarà che sono un po' tarda e un po' lenta e mi capita di andare avanti e indietro in una storia perchè me ne sono persa un pezzo, così sfogliare mi è più congeniale e mi piace vedere la mia collezione in bella mostra in libreria.
Ma quando mi è capitato di leggere sul computer o su un tablet devo ammettere che ne sono rimasta affascinata, e condivido l'entusiasmo di chi preferisce questo genere di supporto, sicuramente più agevole da trasportare e con il vantaggio di poter scegliere l'argomento senza sforzo, purchè in memoria ovviamente .

Per cui sono contenta che l'evoluzione informatico-elettronico-chissachè dia la possibilità di diversificare i mezzi a nostra disposizione per gestire e coltivare le proprie passioni, e poi..... a ognuno la sua!

Seconda consolazione (più realistica): nel 2049 Topolino festeggierà i 100 anni un po' cartaceo un po' no. E noi ci saremo (speriamo!)

Uhhhh che pessimismo!!!

Per quel che ne so, ad oggi sono veramente pochi i giovani appassionati di fumetti Disney, ma anche della lettura in generale. Ricordo i ragazzi tanti anni fa che puntualmente acquistavano il settimanale, ora è difficile trovarne uno che accetti volentieri di spendere quei 2,30...io propendo per il cartaceo, non posso pensare ad uno schermo che sostituisca l'odore, il tatto, la vista di quest'ultimo (ebbene sì, sono un sentimentale!), ma ormai tutto è già indirizzato verso quella direzione, inevitabilmente. La speranza è che ci si possa riavvicinare in primis alla lettura, poi al fumetto, che nonostante numerose dicerie sa insegnare diverse cose anche da grandi. Poi, auguriamoci la sopravvivenza di entrambe le versioni, lasciando anche la rivista tradizionale oltre alla tecnologica.

Non è assolutamente vero , e ci tengo a smentire questa diceria: io appartengo alla generazione di cui parli, ma, almeno nella mia città, quasi tutti i miei amici e coetanei leggono libri (ad esempio quelli di Niccolò Ammaniti, anche se i classici dei nostri nonni sono snobbati)
Inoltre la stragrande maggioranza di loro va matta per Topolino e anzi qualcuno dice per di più che rispetto agli anni '90 il fumetto si legge molto di più!!!

Con il digitale il collezionismo perderebbe molto fascino.

Non è assolutamente vero , e ci tengo a smentire questa diceria: io appartengo alla generazione di cui parli, ma, almeno nella mia città, quasi tutti i miei amici e coetanei leggono libri (ad esempio quelli di Niccolò Ammaniti, anche se i classici dei nostri nonni sono snobbati)
Inoltre la stragrande maggioranza di loro va matta per Topolino e anzi qualcuno dice per di più che rispetto agli anni '90 il fumetto si legge molto di più!!!

Stando così le cose, non posso che essere contento! Il fatto è che molti ragazzi che conosco hanno poca voglia di leggere libri ed anche fumetti Disney, li considerano noiosi passatempi e nella mia zona purtroppo mancano librerie o biblioteche per invogliare alla lettura e quindi...come avevo scritto, per quanto ne sapevo c'era questo poco interesse, ma chiaramente se confermi il contrario posso solo capire che il mio sia un dato molto ristretto o inesatto. Comunque, il mio non era affatto un attacco, eh!

Nella mia città è l'opposto: i miei compagni di classe/amici odiano leggere, leggono a stento quelli scolastici.
Che si fa?

Sarebbe terribile se il digitale sstituisse il cartaceo! Io adoro ammirare le mie collezioni Disney e non nelle librerie o cercare le storie in un mare di volumetti! Lo so che con l'iPad è tutto più veloce nel cercare le storie: vai nell'indice di quelle che hai acquistato fai "cerca" scrivi il nome e la trovi! Io, infatti, sono entusiasta del DisneyStore sugli Apple e Android (ci vado anche io a "fare spese", quindi...) ma è e sarà sempre più affascinante co cartaceo!
[size=24]W LA CARTA!!![/size]