Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Rapporti Walt-Scrooge

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

*

Cornelius
Imperatore della Calidornia
PolliceSu   (2)

  • ******
  • Post: 12918
  • Mais dire Mais
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu   (2)
    Rapporti Walt-Scrooge
    Mercoledì 27 Giu 2012, 02:19:34

    Ho sempre avuto l'impressione che Walt Disney non amasse troppo Paperon de' Paperoni: sarà che il personaggio non era uscito direttamente dalla sua 'factory' ma da un autore (Carl Barks) che per diversi motivi l'aveva abbandonata lavorando poi come sceneggiatore e disegnatore per testate che pubblicavano fumetti Disney tramite la licenzataria Western Printing & Lithographing Co.
    Walt Disney, fin dagli anni 30, considerava il fumetto un'arte superata dedicandosi anima e corpo all'animazione che, grazie a lui, stava facendo passi da gigante: e nei cartoni a medio e cortometraggio impazzavano Topolino, Pippo, Minni, Pluto, Paperino e in seguito Paperina e QQQ. Zio Paperone dovrà aspettare vent'anni (a parte un brevissimo e quasi invisibile cameo nella sigla d'apertura del Mickey Mouse Club in Tv negli anni 50) per arrivare sul grande schermo oltretutto con un look poco convincente: in 'Uncle Scrooge and Money' (1966, l'anno della morte di Disney) lo zione ha poco o niente dell'aspetto che Barks gli ha dato nei fumetti; assomiglia più, negli occhi come nella basette, ad un altro anziano papero che qualche anno prima ha avuto l'onore di esordire in Tv proprio a fianco di Walt Disney nel cartone Wonderful World of Color: Pico de' Paperis, creazione dello staff di Burbank vicino a Walt.
    Ho letto non ricordo dove che Disney, in previsione di utilizzare Scrooge in un cartone animato per la Tv o il cinema negli anni 50, disse che era meglio di no perché un papero così avidamente attaccato al denaro tanto da tuffarcisi dentro e non prestarlo o donarlo ad alcuno sarebbe stato un cattivo esempio da far vedere ai ragazzi.
    Anche nelle foto pubblicitarie per promuovere parchi o films in uscita, Walt si fa vedere su un trenino o in groppa a dei cavalli con Mickey e Donald, QQQ e Pippo, Minni e Paperina, ma mai con Paperone (che pure in quegli anni portava le vendite di Uncle Scrooge e WD Comics & Stories a livelli mai raggiunti prima da altri fumetti). Una ulteriore conferma della straripante fama internazionale di PdP Disney l'avrà nelle sue visite in Europa e in Italia in cui sarà spesso contornato, oltre che dai direttori ed editori dell'epoca (Gentilini e Mondadori), anche da Banche di Paperopoli col segno $ e Depositi aperti con la Numero Uno in evidenza e posters col volto arcigno o sorridente dello zione.
    Anche altri popolarissimi personaggi barksiani non hanno avuto la meritata partecipazione ai cartoni della Disney e hanno dovuto aspettare la fine degli anni 80 (Duck Tales) per essere degnamente rappresentati: Archimede, Amelia, Bassotti, Famedoro oltre allo stesso Paperone (stavolta con il look giusto). Questa più o meno volontaria politica anti-paperoniana o anti-barksiana della Disney la si vede ancor oggi quando nei parchi di divertimento anche europei (Disneyland Paris) i pupazzi che accolgono i visitatori sono sempre quelli della 'factory' originaria (Topolino-Pippo-Minni-Paperino-Paperina-Pluto) e mai quelli usciti dalla mente di Barks (Paperone + Archimede-Gastone-Amelia-Bassotti...).
    « Ultima modifica: Mercoledì 27 Giu 2012, 14:32:30 da leo_63 »

    *

    Vito
    Flagello dei mari
    PolliceSu   (3)

    • *****
    • Post: 4911
    • Life is like a hurricane
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu   (3)
      Re: Rapporti Walt-Scrooge
      Risposta #1: Mercoledì 27 Giu 2012, 02:35:38
      Semplicemente Paperone è un personaggio con un certo spessore, decisamente più narrativo che commerciale. Chiaro che un bambino preferisce comprare un pupazzo di Pluto e di Cip e Ciop anziché un vecchio taccagno.

      *

      ML-IHJCM
      Diabolico Vendicatore
      PolliceSu   (8)

      • ****
      • Post: 1903
      • Nuovo utente
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu   (8)
        Re: Rapporti Walt-Scrooge
        Risposta #2: Mercoledì 27 Giu 2012, 10:56:11
        Questa più o meno volontaria politica anti-paperoniana o anti-barksiana della Disney la si vede ancor oggi quando nei parchi di divertimento anche europei (Disneyland Paris) i pupazzi che accolgono i visitatori sono sempre quelli della 'factory' originaria (Topolino-Pippo-Minni-Paperino-Paperina-Pluto) e mai quelli usciti dalla mente di Barks (Paperone + Archimede-Gastone-Amelia-Bassotti...).
        Per quanto mi riguarda, l'effetto di questa politica e' di aver deciso che Disneyland e affini sostanzialmente non mi interessano; e se vedo un negozio col marchio Disney, tendo a girare alla larga. (Ci tengo a precisare che non lo faccio per ostilita', si tratta di semplice disinteresse: so per esperineza che da quelle parti le possibilita' di trovare qualcosa correlato a cio' che amo - cioe', i fumetti - sono all'incirca nulle.)
        Pero' mi sembra eccessivo parlare di "politica anti-paperoniana" o addirittura "anti-barksiana". Evidentemente Walt e i suoi eredi non erano interessati ai fumetti e cosi' non hanno fatto nulla per difendere quella parte del loro impero (si veda lo spaventoso declino della vendite dei fumetti disneyani negli USA). I personaggi dei primi cartoni animati sono rimasti come marchio di fabbrica, quelli prettamente fumettistici sono stati semplicemente lasciati cadere dalla casa madre.

        *

        Cornelius
        Imperatore della Calidornia
        PolliceSu   (1)

        • ******
        • Post: 12918
        • Mais dire Mais
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu   (1)
          Re: Rapporti Walt-Scrooge
          Risposta #3: Mercoledì 27 Giu 2012, 12:44:23
          Semplicemente Paperone è un personaggio con un certo spessore, decisamente più narrativo che commerciale. Chiaro che un bambino preferisce comprare un pupazzo di Pluto e di Cip e Ciop anziché un vecchio taccagno.

          Paperone è un vecchio taccagno, Amelia una strega, i Bassotti dei ladri matricolati, Paperoga un 'figlio dei fiori', Gastone un dandy (forse anche gay) ma Archimede è... un genio! Nel merchandising non parlo solo dell'assenza di Scrooge (comunque relativa visto che negli ultimi anni il suo volto compare su diverse T-shirt oltre che su tazzine e piattini) ma anche di quella di personaggi barksiani e non (pensiamo a quelli Made in Italy) la cui immagine è poco o per niente utilizzata dalla Disney in Europa dove sono popolarissimi.
          Un bambino molto piccolo potrà preferire fra i suoi peluche Pluto e Cip-Ciop però la sua possibilità di scelta comprenderà anche i soliti Donald e Mickey e mai Scrooge o Gyro (e neanche Paperinik).

          *

          Florence
          Ombronauta
          PolliceSu

          • ****
          • Post: 941
          • What a jewel!
            • Offline
            • Mostra profilo
          PolliceSu
            Re: Rapporti Walt-Scrooge
            Risposta #4: Mercoledì 27 Giu 2012, 13:37:21
            Darei ragione Cornelius.
            Non credo che lo "spessore del personaggio" c'entri nulla, il marketing è bravissimo a banalizzare qualunque cosa, quando serve, e il cinema americano lo ha dimostrato ampiamente.
            Inoltre Paperone è un personaggio che "buca il video" (lo dico in senso lato), che colpisce e piace un sacco, anche a bimbi piccoli... se glielo proponi.
            Il fatto è che non gli viene proposto.
            Walt di certo reputava Scrooge diseducativo, ma allora... Archimede appunto? Forse troppo legato a Scrooge?
            Onestamente tenderei a credere che a Walt non piacesse Barks e forse gli stesse pure un po sullo stomaco e non volesse nei suoi parchi, gadget etc. celebrare le sue creazioni. Imvvho.
            Poi è vero che Walt forse credeva del tutto sinceramente che il fumetto non avesse futuro e d'altra parte lui aveva iniziato col cinema d'animazione ed era sempre stato interessato sopratutto a quello.

            *

            Vito
            Flagello dei mari
            PolliceSu

            • *****
            • Post: 4911
            • Life is like a hurricane
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re: Rapporti Walt-Scrooge
              Risposta #5: Mercoledì 27 Giu 2012, 14:14:50
              Lol ma i personaggi legati al merchandising che compaiono anche nei fumetti sono sempre quei soliti 5-6 lì, Topolino, Minni e Pluto in quantità industriali seguiti da Paperino e Pippo. Questo perché sono figure universali, fanno simpatia d'aspetto, li puoi piazzare ovunque dai pannolini alla carta regalo per gli innamorati e sono legati all'animazione che è ciò che caratterizza la Disney in gran parte del mondo a dispetto dei fumetti che rimangono una costola.

              Zio Paperone, i Bassotti o che altro sono appunto personaggi più narrativi che altro, la loro immagine iconica nel mondo non ha a che fare con i Disney Store o le magliette o le tazze o chissà che altro. Che poi c'è da dire che Paperone è anche l'unico personaggio espressamente fumettistico che vanta più oggettistica nel mondo, ma comunque è un campo che lo riguarda più da lontano.
              « Ultima modifica: Mercoledì 27 Giu 2012, 14:16:24 da Dollarone_89 »

              *

              Florence
              Ombronauta
              PolliceSu

              • ****
              • Post: 941
              • What a jewel!
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu
                Re: Rapporti Walt-Scrooge
                Risposta #6: Mercoledì 27 Giu 2012, 14:26:38
                Lol ma i personaggi legati al merchandising che compaiono anche nei fumetti sono sempre quei soliti 5-6 lì, Topolino, Minni e Pluto in quantità industriali seguiti da Paperino e Pippo. Questo perché sono figure universali, fanno simpatia d'aspetto, li puoi piazzare ovunque dai pannolini alla carta regalo per gli innamorati e sono legati all'animazione che è ciò che caratterizza la Disney in gran parte del mondo a dispetto dei fumetti che rimangono una costola

                Ma guarda che fa simpatia e piace un sacco anche Paperone e ha pure lui un aspetto spassoso. Non capisco cosa tu intenda dicendo che è più "narrativo". E infatti quando ero piccola - oggi non so - aveva un casino di gadget in italia e pure quando era giovane il mio "anziano" consorte, che li conserva ancora. E faceva impazzire i bimbi, a partire dal salvadanaio a deposito o dal tubo di plastica con scene di Barks e Scarpa dove impilare le monete da 100 lire.
                Che poi Paperone sia un personaggio dei fumetti e non dei cartoni... ma è solo perché nei cartoni la Disney non ha voluto mettercelo, DT a parte.

                *

                Vito
                Flagello dei mari
                PolliceSu

                • *****
                • Post: 4911
                • Life is like a hurricane
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                PolliceSu
                  Re: Rapporti Walt-Scrooge
                  Risposta #7: Mercoledì 27 Giu 2012, 14:34:00
                  E faceva impazzire i bimbi, a partire dal salvadanaio a deposito o dal tubo di plastica con scene di Barks e Scarpa dove impilare le monete da 100 lire.
                  Ma questo comunque perché sono gadget legati perlopiù al mondo del fumetto, spesso grazie a iniziative col settimanale Topolino o comunque mirate a un pubblico che conosca il mondo Disney in un certo modo.

                  Le politiche "universali" della Disney hanno tutt'altri intenti, il grande merchandising è legato alle figure "carine" e vendibili, come un bicchiere col faccione sorridente di Topolino o di Trilli o di Winnie Pooh anziché uno con un papero vecchio e con gli occhiali. Inoltre si punta anche sulla fama del personaggio, e volente o nolente Paperone rimane una figura legata ai fumetti, mentre il bimbo qualunque (specie americano) non sa nemmeno chi sia. Aveva avuto il suo periodo di successo negli anni '80 grazie a DuckTales ma comunque il merchandising puntava più su Gaia e Qui Quo Qua. :P

                  *

                  Florence
                  Ombronauta
                  PolliceSu

                  • ****
                  • Post: 941
                  • What a jewel!
                    • Offline
                    • Mostra profilo
                  PolliceSu
                    Re: Rapporti Walt-Scrooge
                    Risposta #8: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:00:23
                    Mah... basta guardare al tuo avatar per notare che Paperone non sembra molto un vecchio con gli occhiali. Con gli occhiali si, ma quelli li portano anche tanti bambini, ma non sembrano poi neppure dei veri occhiali...
                    Che Paperone in America sia poco conosciuto perchè appartiene al fumetto, è vero, ma solo perchè - come già avevo detto - nei cartoni non l'hanno mai inserito tranne nel periodo di DT.
                    Mi pare piu probabile che Scrooge non abbia mai avuto spazio perchè a Walt non piaceva e lo reputava diseducativo e ha snobbato anche tutto il mondo (barksiano) che gli ruotava attorno. Poi la linea è stata probabilmente mantenuta...
                    « Ultima modifica: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:00:51 da Florence »

                    *

                    New_AMZ
                    Sapiente Ciminiano
                    PolliceSu   (3)

                    • ******
                    • Post: 8082
                    • Nuove Argomentazioni Modificate Zootecnicamente
                      • Offline
                      • Mostra profilo
                    PolliceSu   (3)
                      Re: Rapporti Walt-Scrooge
                      Risposta #9: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:02:32
                      Per me la risposta è più semplice (e forse triste): Walt se ne sbatteva altamente dei fumetti e quindi è probabile che conoscesse superficialmente il personaggio.
                      Ciò l'ha portato a non puntare molto su di lui.
                      Però... perchè l'hanno messo nella sigla del Disney Club USA negli anni 50?
                      "Una omnia di Scarpa è un po' come avere la discografia completa dei Beatles, o un "vocabolario" del fumetto Disney." - cit.

                      *

                      Dippy Dawg
                      Dittatore di Saturno
                      PolliceSu

                      • *****
                      • Post: 3723
                        • Offline
                        • Mostra profilo
                      PolliceSu
                        Re: Rapporti Walt-Scrooge
                        Risposta #10: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:03:49
                        Sono d'accordo con quello che dici (sostanzialmente, che la Disney punterà sempre sui suoi personaggi simbolo o, al massimo, sui personaggi dei film in voga al momento), ma non con questa frase:

                        ...volente o nolente Paperone rimane una figura legata ai fumetti, mentre il bimbo qualunque (specie americano) non sa nemmeno chi sia...
                        Proprio oggi leggevo, non ricordo dove, che un tizio (non ricordo chi) è il paperone dello spettacolo...
                        Una frase chiara: quel tizio è il più ricco (o quello che guadagna di più) nel suo ambito...
                        Che significa? Che Paperone ormai, è talmente conosciuto e famoso da aver fatto il passaggio definitivo: non è passato alla storia, è passato alla... grammatica!
                        Quanti altri personaggi di fantasia possono vantare lo stesso privilegio? :)

                        Certo, è così in Italia; negli altri paesi, non so...
                        Io son nomato Pippo e son poeta
                        Or per l'Inferno ce ne andremo a spasso
                        Verso un'oscura e dolorosa meta

                        *

                        Florence
                        Ombronauta
                        PolliceSu

                        • ****
                        • Post: 941
                        • What a jewel!
                          • Offline
                          • Mostra profilo
                        PolliceSu
                          Re: Rapporti Walt-Scrooge
                          Risposta #11: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:05:30
                          Per me la risposta è più semplice (e forse triste): Walt se ne sbatteva altamente dei fumetti e quindi è probabile che conoscesse superficialmente il personaggio.

                          Anche questa lettura in stile... Musone ;D, è ben possibile...
                          Che Walt se ne fregasse dei fumetti è abbastanza sicuro e quindi anche che li conoscesse poco, direi...
                          Ma continuo a credere che lo reputasse diseducativo, quasi un vilain... Dopo tutto queste questioni "educative" negli anni 50 erano una pressione molto forte, che Walt Disney certamente appoggiava.
                          « Ultima modifica: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:07:56 da Florence »

                          *

                          Fa.Gian.
                          Cugino di Alf
                          PolliceSu

                          • ****
                          • Post: 1001
                          • Novellino
                            • Offline
                            • Mostra profilo
                          PolliceSu
                            Re: Rapporti Walt-Scrooge
                            Risposta #12: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:10:52
                            Mah... basta guardare al tuo avatar per notare che Paperone non sembra molto un vecchio con gli occhiali. Con gli occhiali si, ma quelli li portano anche tanti bambini, ma non sembrano poi neppure dei veri occhiali...
                            Che Paperone in America sia poco conosciuto perchè appartiene al fumetto, è vero, ma solo perchè - come già avevo detto - nei cartoni non l'hanno mai inserito tranne nel periodo di DT.
                            Mi pare piu probabile che Scrooge non abbia mai avuto spazio perchè a Walt non piaceva e lo reputava diseducativo e ha snobbato anche tutto il mondo (barksiano) che gli ruotava attorno. Poi la linea è stata probabilmente mantenuta...
                            Ci terrei però a ricordare il mediometraggio "Canto di Natale di Topolino", in cui il protagonista è proprio Scrooge, e che venne fatto PRIMA delle Duck Tales, e si tratta di un film molto noto anche tra i bambini americani, nel 1983
                            La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessasse =^___^=)

                            *

                            Vito
                            Flagello dei mari
                            PolliceSu

                            • *****
                            • Post: 4911
                            • Life is like a hurricane
                              • Offline
                              • Mostra profilo
                            PolliceSu
                              Re: Rapporti Walt-Scrooge
                              Risposta #13: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:13:11
                              Che significa? Che Paperone ormai, è talmente conosciuto e famoso da aver fatto il passaggio definitivo: non è passato alla storia, è passato alla... grammatica!
                              Quanti altri personaggi di fantasia possono vantare lo stesso privilegio? :)
                              Chiaramente non parlo della cultura popolare italiana (dove Paperone è popolarissimo, anche se per meriti estranei alla comparsa sulle tazze), che è cosa ben diversa dal marchio che la Disney Company deve mantenere nel mondo. ;)

                              *

                              Florence
                              Ombronauta
                              PolliceSu

                              • ****
                              • Post: 941
                              • What a jewel!
                                • Offline
                                • Mostra profilo
                              PolliceSu
                                Re: Rapporti Walt-Scrooge
                                Risposta #14: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:28:41
                                Che significa? Che Paperone ormai, è talmente conosciuto e famoso da aver fatto il passaggio definitivo: non è passato alla storia, è passato alla... grammatica!
                                Quanti altri personaggi di fantasia possono vantare lo stesso privilegio? :)

                                Certo, è così in Italia; negli altri paesi, non so...

                                In America non sarebbe possibile perchè Scrooge era già entrato nella grammatica da molto prima che Barks inventasse Zio Paperone, a entrare nella lingua corrente era il personaggio di Dickens e "scrooge" significa in genere "un taccagno".

                                Dimenticavo: il Francia invece Picsou (nome, anzi cognome, francese di Paperone) è di uso comune, come Paperone in Italia ;)
                                Solo che... una cosa mi da da pensare. Non vivo in Francia e quindi sono spesso in difficoltà con le forme idiomatiche, però mi sembra che Picsou in Francia sia usato per dire "taccagno", come scrooge in inglese. Mentre in Italia dicendo un Paperone, si intende un tycoon, un riccone :-?
                                « Ultima modifica: Mercoledì 27 Giu 2012, 15:35:33 da Florence »

                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)