Papersera.net

Ad avvalorare il discorso di prima vi dico che all'ultima Reggio Emilia mi son quasi fatto il mutuo e ho preso la Topolino Anaf. La sto rileggendo (vedere la firma per capirlo) e, oltre ad apprezzare più di prima le prime storie di Topolino, anche mio fratello (che non sopporta la Disney) e mio padre (che leggeva Topolino quando era bambino e si ricorda di Giuseppe Tubi che gli piaceva tanto) stanno rileggendo un po' di Gottfredson.
Mio fratello sta leggendo "Topolino nella seconda guerra mondiale" mio padre ha riletto "Topolino e la banda dei piombatori" e ora mi ha chiesto... quella storia in cui Giuseppe Tubi ha a che fare con Zio Paperone e gli indiani (parole sue!).
Questi sono fatti, il resto è solo non volerli vedere!

Ciao.

E perché noiose?
Dunque, le ultime notizie che ho su Sgrizzo risalgono all'epoca-Muci. A Claretta non piaceva proprio quel personaggio. Sosteneva che fosse ansiogeno e vagamente minaccioso, nella sua demenza. Stessa opinione aveva su Bum Bum Ghigno, creatura di Corrado Mastantuono. Pertanto, bannati.

Poveretti...sono senza parole...minacciosi...ma sono solo personaggi dei fumetti!Boh?!

Sgrizzo,Gancio, Pennino, Bum Bum...tutti personaggi perduti oppure no, tu che ne dici, Fausto, ci sono reali possibilità di rivederli o no? Io spero di rivederli al più presto anche perchè il mondo(anche quello disney) è bello perchè è vario,no?  

Sì, supersgriz, è così. Poi, io personalmente, nutro un amore quasi fisico per la narrazione Disney in assoluto. Quindi, sfondi una porta aperta. Anch'io spero di rivedere tutti i personaggi che hai citato.
Il fatto (e, se riesco, vorrei rispondere con questo anche a New_AMZ) è che spesso ho l'impressione che nelle discussioni che leggo e a cui partecipo ci sia una specie di sottotesto, di tesi fluttuante. L'idea, ossia, che nella redazione di Topolino lo facciano apposta a pubblicare storie non proprio all'altezza (concedetemi un po' di doverosa e ipocrita diplomazia).
Ragazzi, per avere sempre belle storie occorre che bravi autori scrivano sempre belle storie. Altrimenti, la bella storia non è che si autocrea per partenogenesi editoriale.
I redattori, poveracci, fanno quello che possono. Per pubblicare le circa 250-280 storie che annualmente compaiono sul Topo, leggeranno un migliaio e più di soggetti.
Possiamo discutere a lungo di metodi di valutazione e di quant'altro, ma al fondo resta la solita questione: gli autori.
Vi posso assicurare che non c'è questa grande scelta di talenti. Solo pochi anni fa alla Disney c'era uno squadrone di magnifici autori. Ora, le nuove leve stentano. E stentano di brutto. E, se posso aggiungere un'osservazione non troppo galante, non c'è nemmeno tutta questa voglia di imparare. A imparare, per esempio, come si fa a strutturare un soggetto. Ecco, ci sono problemi già a quel livello. Figurarsi scrivere una storia, Figurarsi scrivere una bella storia…

Sì, supersgriz, è così. Poi, io personalmente, nutro un amore quasi fisico per la narrazione Disney in assoluto. Quindi, sfondi una porta aperta. Anch'io spero di rivedere tutti i personaggi che hai citato.
Il fatto (e, se riesco, vorrei rispondere con questo anche a New_AMZ) è che spesso ho l'impressione che nelle discussioni che leggo e a cui partecipo ci sia una specie di sottotesto, di tesi fluttuante. L'idea, ossia, che nella redazione di Topolino lo facciano apposta a pubblicare storie non proprio all'altezza (concedetemi un po' di doverosa e ipocrita diplomazia).
Ragazzi, per avere sempre belle storie occorre che bravi autori scrivano sempre belle storie. Altrimenti, la bella storia non è che si autocrea per partenogenesi editoriale.
I redattori, poveracci, fanno quello che possono. Per pubblicare le circa 250-280 storie che annualmente compaiono sul Topo, leggeranno un migliaio e più di soggetti.
Possiamo discutere a lungo di metodi di valutazione e di quant'altro, ma al fondo resta la solita questione: gli autori.
Vi posso assicurare che non c'è questa grande scelta di talenti. Solo pochi anni fa alla Disney c'era uno squadrone di magnifici autori. Ora, le nuove leve stentano. E stentano di brutto. E, se posso aggiungere un'osservazione non troppo galante, non c'è nemmeno tutta questa voglia di imparare. A imparare, per esempio, come si fa a strutturare un soggetto. Ecco, ci sono problemi già a quel livello. Figurarsi scrivere una storia, Figurarsi scrivere una bella storia…

Be poi rendiamoci conto che la Disney sforna storie da 80 anni e sfido a trovare idee sempre nuove...Ridurre le pubblicazioni in favore della qualità questo si che si potrebbe fare...+ qualita - quantità...

Sì, supersgriz, è così. Poi, io personalmente, nutro un amore quasi fisico per la narrazione Disney in assoluto. Quindi, sfondi una porta aperta. Anch'io spero di rivedere tutti i personaggi che hai citato.
Il fatto (e, se riesco, vorrei rispondere con questo anche a New_AMZ) è che spesso ho l'impressione che nelle discussioni che leggo e a cui partecipo ci sia una specie di sottotesto, di tesi fluttuante. L'idea, ossia, che nella redazione di Topolino lo facciano apposta a pubblicare storie non proprio all'altezza (concedetemi un po' di doverosa e ipocrita diplomazia).
Ragazzi, per avere sempre belle storie occorre che bravi autori scrivano sempre belle storie. Altrimenti, la bella storia non è che si autocrea per partenogenesi editoriale.
I redattori, poveracci, fanno quello che possono. Per pubblicare le circa 250-280 storie che annualmente compaiono sul Topo, leggeranno un migliaio e più di soggetti.
Possiamo discutere a lungo di metodi di valutazione e di quant'altro, ma al fondo resta la solita questione: gli autori.
Vi posso assicurare che non c'è questa grande scelta di talenti. Solo pochi anni fa alla Disney c'era uno squadrone di magnifici autori. Ora, le nuove leve stentano. E stentano di brutto. E, se posso aggiungere un'osservazione non troppo galante, non c'è nemmeno tutta questa voglia di imparare. A imparare, per esempio, come si fa a strutturare un soggetto. Ecco, ci sono problemi già a quel livello. Figurarsi scrivere una storia, Figurarsi scrivere una bella storia[ch8230]

Non riesco a capire una cosa:  i personaggi che ho citato non vengano usati perchè è più facile creare storie con i personaggi "usuali" o invece perchè gli altri sono bannati? Per quanto riguarda Sgrizzo e Bum Bum mi hai già risposto ( sono stati considerati evidentemente pericolosi a causa della loro divertente e mai minacciosa demenza, almeno secondo me) mentre riguardo Pennino immagino che la risposta sia più o meno la stessa, ero? Comunque già immaginavo il fatto che fosse stata una decisione dall'alto a bloccare la creazione delle loro storie, visto che credo  difficile il fatto che non vi fossero autori disposti ad usarli.

Non riesco a capire una cosa:  i personaggi che ho citato non vengano usati perchè è più facile creare storie con i personaggi "usuali" o invece perchè gli altri sono bannati? Per quanto riguarda Sgrizzo e Bum Bum mi hai già risposto ( sono stati considerati evidentemente pericolosi a causa della loro divertente e mai minacciosa demenza, almeno secondo me) mentre riguardo Pennino immagino che la risposta sia più o meno la stessa, ero? Comunque già immaginavo il fatto che fosse stata una decisione dall'alto a bloccare la creazione delle loro storie, visto che credo  difficile il fatto che non vi fossero autori disposti ad usarli.

A me, opinione profana, sembra che questi divertentissimi personaggi siano ritenuti meno "sicuri" degli altri ultra-rodati...

A me, opinione profana, sembra che questi divertentissimi personaggi siano ritenuti meno "sicuri" degli altri ultra-rodati...

Si, ma ogni tanto proporre storie con personaggi diversi non credo sia poi tanto male.

A me, opinione profana, sembra che questi divertentissimi personaggi siano ritenuti meno "sicuri" degli altri ultra-rodati...

Be', certamente è più immediato immaginare una storia con Paperoga che con Sgrizzo, che avrebbe bìsogno di una giustificazione narrativa in più.
Però a Claretta va anche dato il merito del recupero di Dinamite Bla. L'idea è stata tutta sua.
Prossimamente, poi, dovrebbero essere pubblicate due mie storie con Pipwolf protagonista assoluto (senza Topolino). Anche questa è stata un'idea di Claretta. Poi, se funzionerà, spero che altri colleghi scriveranno altre storie. Vedete? Qualcosa se ne va e qualcosa ritorna…

Be', certamente è più immediato immaginare una storia con Paperoga che con Sgrizzo, che avrebbe bìsogno di una giustificazione narrativa in più.
Però a Claretta va anche dato il merito del recupero di Dinamite Bla. L'idea è stata tutta sua.
Prossimamente, poi, dovrebbero essere pubblicate due mie storie con Pipwolf protagonista assoluto (senza Topolino). Anche questa è stata un'idea di Claretta. Poi, se funzionerà, spero che altri colleghi scriveranno altre storie. Vedete? Qualcosa se ne va e qualcosa ritorna…

Sono risposte che alleggeriscono il cuore: i miei futuri fumetti sono in mani sicure...

Be', certamente è più immediato immaginare una storia con Paperoga che con Sgrizzo, che avrebbe bìsogno di una giustificazione narrativa in più.
Però a Claretta va anche dato il merito del recupero di Dinamite Bla. L'idea è stata tutta sua.
Prossimamente, poi, dovrebbero essere pubblicate due mie storie con Pipwolf protagonista assoluto (senza Topolino). Anche questa è stata un'idea di Claretta. Poi, se funzionerà, spero che altri colleghi scriveranno altre storie. Vedete? Qualcosa se ne va e qualcosa ritorna[ch8230]

Giusto, e poi non è detto che le cose che se ne vanno non tornino, vero?

Non sono crollato addormentato davanti al monitor, Fausto! Sono crollato addormentato al cinema, guardandomi Zodiac. Che delusione. La prossima volta resto qua, ci scriviamo e almeno ci emozioniamo un po'!

Possiamo discutere a lungo di metodi di valutazione e di quant'altro, ma al fondo resta la solita questione: gli autori.
Vi posso assicurare che non c'è questa grande scelta di talenti. Solo pochi anni fa alla Disney c'era uno squadrone di magnifici autori. Ora, le nuove leve stentano.

Già uno squadrone di magnifici autori come ZIRONI, PEZZIN, MASTANTUONO, MICHELINI, ARTIBANI e altri, tutti madati via (per un motivo o per un altro) dalla Redazione stessa!

Già uno squadrone di magnifici autori come ZIRONI, PEZZIN, MASTANTUONO, MICHELINI, ARTIBANI e altri, tutti madati via (per un motivo o per un altro) dalla Redazione stessa!

Questa povera persona mi fa venire in mente quegli avvocaticchi di provincia che si piazzano fuori dai tribunali offrendosi di difendere chiunque, contro chiunque, a prezzi modici.
Il fatto è che nessuno gli dà retta, perché sanno bene che razza di quaquaraquà sia (è Sciascia, approfittane per farti un po' di cultura, almeno impareresti a scrivere in italiano). Perciò lo scansano, cambiano marciapiede, e l'avvocaticchio resta lì, da solo, sudato, con il sole che gli martella sulla testa e il bigliettino da visita bisunto ancora stretto tra le dita.
Si offre per perorare le cause di Luciano Gatto, di Pezzin, di Corrado, di Francesco Artibani. Nessuno gli ha chiesto niente e nessuno si sognerà mai di farsi difendere da un tipo del genere. Nessuno lo conosce. Ma lui continua a fare nomi, si fa scudo con il talento altrui, si nasconde dietro storie prese in prestito, di cui non sa niente. Così facendo, spera di darsi un senso qualsiasi. Ma con l'unico effetto di diventare ancora più patetico.

Parafrasando il Sommo Poeta: "Non ragioniam di lui, ma guarda e passa".

Fausto, dì la verità:

questo avvocato sudaticcio lo userai per una tua storia!