Nella copertina dell'albo "Barks' Friends" dedicato ai personaggi creati dall'autore americano, vedo in posa fotografica dieci diversi characters: al centro, seduti su un divano azzurro a righe, Paperone con ai lati Gastone e Amelia; dietro di loro, in piedi, un Bassotto con Edi sulla spalla, Cuordipietra Famedoro, Archimede e Jones (il vicino di Paperino); sdraiati per terra, davanti al divano, un nipotino col copricapo da Giovane Marmotta e una nipotina di Paperina (in rappresentanza dei loro fratelli e sorelle, come il Bassotto).
http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/SUD++24
Però, in questa foto di gruppo, mancano almeno 5 personaggi che Barks ha creato e utilizzato una sola volta, anche se poi sono stati ripresi da autori italiani ed europei che li hanno resi ancora più famosi di alcuni del 'gruppo ufficiale'. Parlo di
Rockerduck,
Miss Paperett,
Nonno Bassotto,
Doretta Doremì,
Cornelius Coot.
Il Miliardario, che Barks introdusse nel 1961 ('ZP e la superbenzina'
http://coa.inducks.org/story.php?c=W%20WDC%20255-01&=&viewimagechar=1) è stato ripreso da Scarpa e altri autori italiani su suggerimento dell'americano Overseas Studio Program diventando, soprattutto in Italia ma poi anche in altri paesi, un personaggio famosissimo.
La Segretaria è stata 'oscurata' al suo debutto da un'altra debuttante alla quale la storia era dedicata: Amelia ('ZP e la fattucchiera'
http://coa.inducks.org/story.php?c=W+US+++36-01); poi si è 'divisa' in due differenti e parallele versioni europee: l'egmontiana, che riprende fedelmente il character originale (capelli castani/grigi legati a crocchia, altezza media e aspetto dimesso); l'italiana, che cambia i suoi connotati estetici (maggior altezza, capelli biondi e curati, aspetto più giovanile) e, in parte, caratteriali (un pò più civettuola ed estroversa).
Il Nonno ha avuto come secondi padri Scarpa e Cimino, seguiti poi da altri autori italiani che lo hanno reso più smilzo rispetto al corpulento Capitan Bassotto di barksiana memoria ('ZP e il pozzo dei dollari'
http://coa.inducks.org/story.php?c=W+US+++21-02). Da parte Egmont, Don Rosa ha fedelmente riproposto il character originale senza però farlo diventare protagonista, come accaduto in Italia.
La (ex) Ballerina di Saloon fu ripresa da Scarpa (che le diede anche una nipote, Paperetta) tredici anni dopo il suo debutto barksiano ('ZP e la Stella del Polo'
http://coa.inducks.org/story.php?c=W+OS++456-02) e, saltuariamente, da altri autori italiani ed europei. Don Rosa l'ha riproposta con più convinzione, approfondendo il suo personaggio, rendendolo protagonista di diverse importanti storie.
Il Fondatore venne presentato da Barks nel 'Maraja del Verdestan' (
http://coa.inducks.org/story.php?c=W+WDC+138-02) sotto forma di statua e mai riproposto, né in marmo né in penne e piume. Gli autori italiani ed europei l'hanno ripreso soprattutto come 'monumento' ma anche 'dal vivo', in qualche saltuaria storia del passato. Don Rosa lo ha storicizzato nel suo arrivo in Calisota e nella fondazione di Paperopoli, dandogli anche figli e nipoti (Clinton Coot e Nonna Papera).
Barks ha davvero straripato nell'universo fumettistico disneyano, non solo con i suoi personaggi più importanti ma anche con quelli utilizzati una sola volta. Immagino che, seguendo indirettamente il fumetto europeo (tramite incontri e rapporti epistolari con colleghi, critici e fans del Vecchio Continente), il Maestro dell'Oregon possa essere rimasto piacevolmente sorpreso della loro 'carriera'.
Se dovesse essere pubblicato un "Barks' Friends 2", mi piacerebbe che, accanto ai personaggi già apparsi, fossero affiancati gli 'altri', nelle storie come in una fantastica copertina. Rockerduck, Miss Paperett, Nonno Bassotto, Doretta Doremì, Cornelius Coot: anche loro sono 'Amici di Barks'!
...nonché suoi 'Figli'.