Che bel topic!! In effetti, è un po' difficile far quadrare tutte le (poche) informazioni che abbiamo su Paperino, provenienti dai cartoni, dai primi fumetti, da Gottfredson, Barks, Taliaferro, Don Rosa, i film, ed i fumetti italiani. Ci si può comunque provare.
Allora, Paperino nasce intorno al 1920, come ipotizza Don Rosa. Passa la prima infanzia a Paperopoli con i genitori Quackmore e Ortensia e la gemella Della, poi però viene mandato da Nonna Papera (rimasta vedova) a QuackTown, dove fa le scuole equivalenti alle nostre elementari, e ci ricolleghiamo con Paperino Paperotto. Della rimane coi genitori, che amministravano il patrimonio di Zio Paperone, perchè probabilmente più fragile del fratello. Rivede genitori e sorella in occasione delle festività, e sporadicamente i cugini (Gastone, Paperoga). E nel 1931 tira il famoso calcio nel portapiume ad un redivivo Zio Paperone, che non aveva mai visto, e che non rivedrà per anni.
Poi, raggiunta l'età delle scuole medie, Paperino torna a Paperopoli (c'è almeno una storia di Paperotto di lui coi suoi amici a far le medie a Paperopoli), si ricongiunge coi parenti più stretti, e là rimane fino alla fine del liceo (ammesso che lo finisca).
Infatti, quando è ancora un ragazzo, nel 1936 o nel 1938, si trasferisce a Topolinia, dove bighelloneggia col suo amico Meo Porcello, ma soprattutto conosce e diventa amico di Topolino, Minni, Orazio, Clarabella, Pippo. Durante questo periodo, abita probabilmente nella famosa barchetta sul fiume. Vive con Topolino anche qualche avventura "seria", come "Il Mistero dei Cappotti" (qui ha uno zio adottivo, magari era davvero scappato di casa), e soprattutto "La Casa dei Fantasmi".
Al termine di quest'avventura, riceve poco meno di 1700 dollari di ricompensa, che per me usa per tornare a Paperopoli e comprarsi una casetta (o se la comprerà in seguito, su questo punto non sono sicuro). Vive in questo periodo le avventure immaginate da Pedrocchi, come "Il Mistero di Marte".
Allo scoppio della guerra, Paperino si arruola in Marina, e finisce probabilmente in servizio su una portaerei. Cambia spesso mansione perchè combina disastri, ma il risultato è che acquisisce capacità di marinaio, aviatore e meccanico. Durante una sosta per rifornimenti in Brasile, mentre è in libera uscita, conosce e diventa amico di José Carioca e Panchito, con i quali forma il trio canoro dei Three Caballeros, che girano anche un film. Notato dai vertici della propaganda militare, Paperino, rientrato in servizio, gira alcuni filmini e documentari propagandistici (alcuni dei quali abbiamo potuto vedere anche noi).
Allo scadere della leva, viene notato da Hollywood, che lo lancia come attore comico, e gira perciò diversi corti (qui immagino che molti dei "corti" di Paperino che conosciamo, li abbia girati realmente, per lavoro). E sempre ad Hollywood, incontra di nuovo il suo amico Topolino, che sta diventando una star (per lui vale lo stesso discorso), e fanno qualche film insieme.
Ma le leggi dello spettacolo sono spietate: i gusti del pubblico cambiano, Paperino viene rapidamente messo da parte e dimenticato. E' tuttavia soddisfatto, perchè ha messo da parte un piccolo gruzzolo, e torna definitivamente a Paperopoli, dove acquista una villetta, e conduce per un po' di tempo un'esistenza borghese: lo vediamo spesso giocare a golf, fare picnic, andare a caccia ed a pesca (come mostrato in alcuni dei suoi corti).
In questo stesso periodo, incontra e comincia a frequentare Paperina (per me questo avviene prima che gli vengano affidati i nipotini), e si compra la fidata 313.
Ma l'imprevisto è sempre in agguato: la sorella Della e suo marito (il matrimonio e la gravidanza dei quali aveva seguito solo per lettera mentre era sotto le armi) gli affidano quelle pesti dei loro figli: i gemelli Qui, Quo e Qua. Questi cominciano a vivere da lui e gli sconvolgono la vita, anche se molto lentamente, cominciano a cambiare.
A questo periodo risalgono la maggior parte delle strisce di Taliaferro, e le prime storie di Barks: Paperino ha circa 25 anni, cambia spesso lavoro e casa (nelle strisce succede spessissimo: lo immagino come conseguenza dell'onda lunga del New Deal, con mutui bassi e licenze di negozi affittate e ri-affittate nel giro di un paio d settimane; potrei star piegando la Storia per i miei scopi, nel qual caso mi scuso), e continua a frequentare Paperina, che diventa la...Papera della sua vita.
I nipotini entrano nelle Giovani marmotte e diventano sempre più dei bravi ragazzi; Paperino vive occasionali difficoltà economiche, dovendoli mantenere; comunque, non me li immagino orfani, e nemmeno "abbandonati", facciamo che i loro genitori siano in Africa con Medici Senza Frontiere, e che occasionalmente (nelle storie attuali in cui i nipotini non sono in casa) Qui, Quo e Qua li vadano a trovare.
Paperino matura (almeno un po') a causa della responsabilità, i nipotini cominciano ad aiutarlo nelle sue attività, e tutti insieme vivono qualche avventura "seria" (Barks: L'Oro del Pirata, L'Anello della Mummia, Il Terrore di Golasecca, ecc.).
Infine, la Notte di Natale del 1947, Paperino & co. ricevono un invito da parte dello Zio Paperone, che non si faceva vedere da anni, che cambierà le loro vite. Negli anni successivi, Paperino rivede anche i cugini ed altri parenti da cui si era allontanato da tempo.
Il resto, come si suol dire...é Storia.