Ricordo nell'intervista che rilasciò al Papersera nel 2009, Massimo Marconi disse di aver finalmente trovato l'idea giusta per completare una sceneggiatura che aveva in mente da anni. In questa storia, sostanzialmente, Topolino e Paperino sarebbero dovuti andare dal direttore del "Topolino" giornale, lamentandosi ciascuno del successo dell'altro, Paperino perchè bistrattato mentre l'altro fa l'eroe, e Topolino del fatto di risultare meno simpatico mentre il papero, in fondo, non ne azzecca una. Viene perciò proposto loro di scambiarsi i ruoli, per vedere se davvero l'altro fa "una bella vita". E naturalmente, alla fine, tutto tornerebbe come prima. Non pensate che una storia del genere, così "metafumettistica", sarebbe perfetta per il numero 3000 di Topolino? Tra l'altro una cosa del genere l'aveva fatta Faraci nel 1997, in una breve in fondo a "Ridi Topolino" n° 4 (ed era davvero spassosissima la presa in giro dei vari cliché, chi la possiede se la rilegga subito), ma qui il lavoro sarebbe diverso, più "serio".