Beh, io con la mia (dieci anni) al momento lascio che sia lei a "guidare" la cosa.
Lo spunto di partenza è quasi sempre un albo appena comprato (il Topolino della settimana oppure un Grandi Classici o un vattelapesca). Lei poi ha libero accesso alla "biblioteca" (con ovvie raccomandazioni di ben trattare tutto quello che prende). Di solito quello che succede è che se trova qualcosa che le piace allora mi viene a chiedere se c'è altro che ci somiglia e di lì si prosegue.
In questo periodo, per dire, è in "fissa" con Silvia Ziche, così le trovo le storie di questa autrice. Qualche mese fa invece cercava avventure con Atomino; prima ancora era il turno della Spada di Ghiaccio, e prima ancora la Saga di Paperon de Paperoni...
Insomma, il mio consiglio è di farle provare un po' di tutto, e quando si trova qualcosa che le piace "battere il ferro finché è caldo".
Ciò detto, io ho iniziato ad amare il fumetto Disney da piccola, e le storie che ricordo come principali artefici di questa cosa sono, nell'ordine:
- le grandi storie di Barks (il Ventino Fatale, il Cimiero vichingo, la Disfida dei Dollari) sono probabilmente fra le più avvincenti che siano mai state realizzate.
- le grandi avventure ciminiane, tipo L'elmo del Comando, il Tesoro commestibile, Reginella e simili.
- i grandi gialli di Scarpa, l'Unghia di Kalì, il Pippotarzan, la Dimensione Delta.
- le classiche avventure di Topolino di Floyd Gottfredson: il Mistero di Macchia Nera, la Banda dei piombatori, Pippo e la bella Lea...
Fra le storie più recenti, la Spada di Ghiaccio è molto avvincente. E devo dire, mi meravigliò alquanto che anche la Saga di Don Rosa, storia apparentemente più "matura" e diretta ad un pubblico adulto, fosse piaciuta tantissimo a mia figlia, che all'epoca aveva, come la tua, otto anni. Credevo non sarebbe stata in grado di apprezzarla e invece se ne innamorò. Quindi potrebbe valere la pena provarci.
Un'altra cosa: potrebbe essere un consiglio superfluo, ma lo dico lo stesso. Con mia figlia credo che abbia giocato un grosso ruolo il fatto di leggere assieme, soprattutto per i primi tempi. A otto anni ai bambini ancora piace stare coi genitori. Io con mia figlia leggevo ad alta voce, a volte "recitavamo" proprio le storie dividendoci i ruoli (ok, lo ammetto, lo facciamo ancora, e spero che passi ancora un po' di tempo prima che le passi la voglia
)
La cosa era gratificante per me, ma c'è anche il fatto che avere un adulto che la aiutava nella comprensione aveva il suo peso. Meglio secondo me dare ai bambini delle storie "difficili" e magari aiutarli a capirle, che limitarsi a storielle infantili che non li stimolino in modo particolare. Un bambino si sente più gratificato dall'aver compreso, magari con un aiuto, una storia "da grandi" che non da una lettura che non ha presentato per lui alcun "ostacolo".
Ti auguro davvero di riuscire a trasmettere l'amore per i fumetti alla tua bimba, perché è bellissimo condividere una passione con una figlia. Ma sono sicura che accadrà