Avevo letto anch'io le storie con Pierino e Pieretto che venivano lasciati allo "zio Topolino" molti anni fa, per cui, per quanto la situazione della storia del 3004 è assurda, l'ho trovata "accettabile" come contraltare di quelle storie. E' solo un clichè comico, per quanto discutibile.
Non conoscevo questa frase:
"Sono felice di odiarti, perchè se non ti odiassi ti amerei, ma io non voglio amarti, ti odio troppo!"
Ma l'ho trovata estremamente azzeccata.
Fra Pietro e Topolino non corre di sicuro buon sangue, ma sicuramente si rispettano. Gamba sa che il topastro è un avversario di valore, intelligente e inflessibile dal punto di vista morale. Un pò al contrario di lui, che sicuramente non sa resistere alle tentazioni e pecca un pò d'ingenuità (a volte esasperata in pure idiozia in certe storie italiane, ma credo che anche Gottfredson un pò d'ingenuità di cui il topastro potesse approfittare gliel'avesse concessa, almeno pensando alla storia dell'uomo nuvola).
Ecco questi due sono esattamente l'uno l'opposto dell'altro. E in questi casi, si sa, le possibilità sono due: o ci si odia o ci si ama. Pietro sceglie di odiare Topolino nelle storie di Gottfredson, in quelle di Faraci semplicemente si pone il dubbio di come sarebbe stata la sua vita se invece avesse scelto di amarlo.
Ci hai mai pensato? Avremmo potuto essere amici!
Questa domanda la vedo più rivolta a se stesso che a Topolino. Sono sicura che il buon vecchio Gamba sa che se davvero avesse voluto essere amico di Topolino lui non gli avrebbe sbattuto la porta in faccia, nonostante i ripetuti tentativi di omicidio. Lo conosce (e lo conosciamo) troppo bene per poter pensare qualunque altra cosa.
Così come Topolino, in fondo, non ha mai smesso di sperare di riuscire a portarlo un pò sulla retta via. In un certo senso ci riesce, rendendolo un pò meno cruento di quant'era in passato (ok, questa è una possibile giustificazione al buonismo degli ultimi tempi che gli impedisce di tentare di ucciderlo).
Topolino e Gambadilegno si conoscono fin troppo bene. L'uno sa i pregi e difetti dell'altro, si apprezzano come avversari di valore perchè nessuno dei due l'ha veramente vinta sull'altro (Topolino lo arresta quasi sempre, ma dopo poco Pietro è di nuovo libero...) e fra loro è ormai una sfida, un gioco che non può e non deve concludersi mai, alla Willie il coyote e Bip Bip. E a noi lettori, in fondo, va abbastanza bene così, ammettiamolo!