Papersera.net

non sapevo assolutamente se, come e dove infiliare questa domanda in un topic...vediamo un pò..

Stavo rileggendo un vecchio Grandi Classici e per la prima volta ho fatto caso a certi svarioni incredibili.
La storia in questione è Zio Paperone e la locomotiva da collezione http://coa.inducks.org/story.php?c=S+76172

Ora, che le palandrane dello zione abbiano subìto svariate evoluzioni "sartoriali" è risaputo. (anche se non ho mai ben capito il perchè o quando si sia passati dal blu al rosso, con tutte le eventuali e più o meno rilevanti varianti accessorie nel corso degli anni...).

Ma che nella stessa storia arrivi ad avere la palandrana di bentre colori diversi, beh...accidenti!! (oltre alle sfumature della tuba, vabbè..)
Si passa dal rosso iniziale, al blu azzurro in un paio di vignette, per arrivare ad un blu scurissimo fino alla fine.
Ma com'è possibile? O meglio, cosa si saran fumati, all'epoca???

...scherzi a parte...siccome l'unica altra pubblicazione italiana che vedo è nel Topolino 1187, beh la curiosità mi è venuta..l'errore era presente anche lì? Possibile che non abbiano rimediato, o non se ne siano nemmeno accorti?  Non ho idea di come funzionino le cose a riguardo...

che poi ora che ci faccio caso...pure Rockerduck in questa storia cambia completamente i colori di: cappello, cravatta, gilet e pure fiore all'occhiello e da una vignetta all'altra, così, senza un perchè 8-)
eheh magnifico!!

Credo che il topic giusto sia questo : http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1174924039/300#300

Comunque questa cosa della palandrana è curiosa, i 2 colori "ufficiali" sono blu e rosso, ma non ho mai capito quale sia quella originale. Nelle storie di Barks sembra predominante quella blu, ma in effetti non so se sia dovuta ad una ricolorazione fatta in Italia o sia quella originale. Nella maggior parte delle storie italiane invece mi sembra sia più frequente quella rossa, almeno negli ultimi tempi.

mah, credo che come colori "base" la palandrana, almeno in Italia, si sia fatta in blu fino ad un certo periodo, e negli ultimi, boh 20-30 anni ci si è stabilmente spostati sul rosso...

quel che mi incuriosisce son pure le "piccole"varianti..! 8-)  tipo colletti e risvolti, a volte neri, a volte rossi, a volte persino rosa :o sulla palandrana blu!!
invece su quella rossa mi pare siano sempre neri, almeno quello...(però sempre parlando di Italia, eh...negli altri paesi non saprei...)

però a questa differenza tra blu-azzurro e blu notte scurissimo, beh, finora non avevo propriomai fatto caso!  come variabile avevo in mente solo il blu contrapposto al rosso....
Chissà se è presente pure in altre storie, o se non questo, altre tonalità "strane", o comunque colori svarionati in questa maniera...

Ho sempre avuto l'impressione che in passato non si desse troppa importanza ai colori, soprattutto negli anni 60 : cieli che diventavano da azzurri a gialli, colline da verdi a rosa, le stesse pareti di interni prima gialle poi rosse così come anche i berretti di Paperino o le palandrane di Paperone. Spesso i colori erano anche troppo forti, un colpo ai nostri occhi (gli anni della quadricomìa in cui i colori base erano blu-rosso-giallo-verde con le varie soluzioni di colori misti alternativi, se non ricordo male).
Immagino che i coloristi non si saranno penati di giustificare così tante velocissime variazioni, immaginando che questo ambaradan potesse solo divertire i giovani lettori.

Ho sempre avuto l'impressione che in passato non si desse troppa importanza ai colori, soprattutto negli anni 60 : cieli che diventavano da azzurri a gialli, colline da verdi a rosa, le stesse pareti di interni prima gialle poi rosse

Ma questi per me non erano affatti svarioni, quanto piuttosto una scelta ben precisa per ottenere un buon contrasto tra lo sfondo e i personaggi e per "arricchire" cromaticamente le tavole, dato che, come hai scritto tu, erano

gli anni della quadricomìa in cui i colori base erano blu-rosso-giallo-verde con le varie soluzioni di colori misti alternativi, se non ricordo male.

Errori veri e propri erano lo scambio dei colori (tipicamente rosso e blu) tra la camicia e i pantaloni di Topolino passando da una vignetta all'altra, oppure gli indumenti di un personaggio che da una puntata all'altra cambiavano colore.

[cattedratico mode ON]
La palandrana dello Zione, nell'originale americano, è sempre stata rossa con i risvolti grigi. Era così in Barks fin dall'inizio, ed era così in Don Rosa, per chi ha letto le storie in originale.
Nel Fantasma del Vecchio Castello Zio Paperone indossa un abito rosso a risvolti verdi, ma è la sua seconda apparizione, ed è un abito un po' diverso dalla sua "successiva" palandrana.
In Italia, da quando hanno cominciato a colorare le storie, le palandrane dello Zione sono state sempre azzurre con i risvolti rossi.
Non sono affatto sicuro sul Nord Europa, però sullo "Zio Paperone" rivista, hanno ricolorato tutte le storie barksiane, donrosiane, sudamericane e nordeuropee, lavoro stupendo della Litomilano, credo, che rese molto più belle e "leggibili" le tavole delle storie, rispetto a quell'orrida quadricromia italiana degli anni '50-'60-'70. Quindi io ho letto Barks e Rosa con lo Zione in palandrana azzurra, ma non era stato pubblicato così negli Stati Uniti (sono stato di recente a Philadelphia, ed in una fumetteria locale ho trovato storie di Barks con lo Zione in palandrana rossa e grigia).
Sempre su Zio Paperone in qualche numero è stato realizzato un articolo che spiegava tutte queste varianti cromatiche, ma non ricordo in che numero.
Lo Zione ha avuto anche, negli USA, una palandrana completamente rossa, rossa coi risvolti verdi, o addirittura DEL TUTTO VERDE :o. E se non sbaglio, è possibile "ammirare" queste colorazioni nel secondo volume su Barks della Rizzoli Lizard (l'ho solo spulciato in una libreria, ma per ora non lo posso comprare).
Poi, a partire circa dal 1980, anzi forse pure da due-tre anni prima, in Italia lo Zione ha avuto la palandrana rossa a risvolti neri, probabilmente per "adeguarla" all'originale.
Infine, credo di aver letto due-tre storie italiane degli anni '70, in cui la palandrana era azzurra con risvolti neri, ma sono casi isolati.
[cattedratico mode OFF]

 

Riguardo le palandrane di zio paperone, è tutto qui

http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1194086103/0

Piccolo OT: ho notato che il primo post di Eruyomè è stato pubblicato alle 00:00:00. Accidenti che precisione!

Piccolo OT: ho notato che il primo post di Eruyomè è stato pubblicato alle 00:00:00. Accidenti che precisione!

eheh è vero!! 8-)  il momento perfetto, e per puro caso..!!     'sta cosa, se mi ci dovessi mettere apposta e volutamente, non mi riesce nemmeno tra 10000 anni!!!

come non ricordare negli anni 60 i colori dei vestiti dei personaggi che si invertivano di continuo o i cieli gialli...bhe...almeno il cielo di notte lo azzeccavano(comunque mi piaceva molto questa colorazione strana e variegata)

(notare il cielo:giallo-rosa-giallo-azzurro)

(comunque mi piaceva molto questa colorazione strana e variegata)
(notare il cielo:giallo-rosa-giallo-azzurro)

Quotissimo.

come non ricordare negli anni 60 i colori dei vestiti dei personaggi che si invertivano di continuo o i cieli gialli...bhe...almeno il cielo di notte lo azzeccavano(comunque mi piaceva molto questa colorazione strana e variegata)

Per non parlare delle pareti delle case

è il bello della storia tl mezzo milione di anni fa è che quasi non c'è distinzione tra cielo e terreno:tutto giallo

Mah... io invece non ho mai sopportato queste inversioni di colore. Poi per non parlare appunto degli svarioni dei coloristi, ad esempio negli esempi segnalati da Tacitus il cielo è rosa poi giallo.
Ma in generale quelle tonalità accese predominanti nelle storie anni '60 le detesto: IMHO in alcuni casi sono stati rovinati disegni di grandi maestri o, comunque, non hanno preso lo slancio per via della colorazione: basta pensare a Topolino e il gigante della pubblicità di Scarpa.

Preferisco di gran lunga le colorazioni odierne (sarò banale?), ma in generale già a partire dai '70 è avvenuta una netta evoluzione.

Mah,a me questa cosa non da molto fastidio,anzi i cieli che cambiano tonalità mi piacciono molto,mentre non mi piace il cambio di colore nei vestiti,che secondo me storpia un po',a differenza del cielo che è un piacere vederlo cambiare dal rosa al giallo,insomma, non storpia.I cambi di colore negli altri casi,un po' sì.