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Ho aperto questo topic per sapere da voi quali sono le testate che a vostro parere reputate più inutili/noiose

Secondo me una delle prime fu quella riguardante i grandi classici, una mala copia dei classici disney

I Grandi Classsic la reputo una testata meritevole. Secondo me il Big è una copia superflua dei GC e dei Classici

I Grandi Classsic la reputo una testata meritevole. Secondo me il Big è una copia superflua dei GC e dei Classici

Vero non li ho mai presi in considerazione; troppe 500 pagine, mi ha sempre dato l'idea di quei libri di fotografie i cube book che erano dei cubi

Vero,pure secondo me sono una copia dei GC. Poi le testate no sono questa grande cosa.

Big, una tra Classici e Grandi Classici, Pocket Love, la maggior parte dei vattelapesca.

Secondo me una delle prime fu quella riguardante i grandi classici, una mala copia dei classici disney

I Grandi Classici sono una collana di rispetto e valore da più di trent'anni: quando uscirono nel 1980 i Classici avevano da poco tempo iniziato la seconda serie, quella mensile, e avevano ancora titoli sempre diversi oltre al prologo e l'epilogo. Quindi le due collane erano comunque diverse come lo sono anche oggi, per quanto i titoli delle testate siano diventati ufficialmente simili: i Classici si occupano di storie recenti (poco 'classiche', contraddicendo il titolo), anni 90 e 2000 mentre i GC contengono storie più vecchie, dai '50 agli '80 (forse a volte arrivano fino ai '40) con tre/quattro per numero abbastanza rare, poco ristampate.

Come detto da hendrik, anche numerosi vatt sono perlopiù inutili tra i quali i vari Io Paperino che, vista l'esistenza della testata Paperino, risultano di troppo

Sul Big posso essere d'accordo, ma a me fin da bambino piacevano tantissimo i Grandi Classici, che ho praticamente visto nascere. Inoltre, mi sembra siano stati ben rilanciati negli ultimi tempi, con la ripubblicazione di storie meritevolissime (come "Tapioco Sesto" nell'ultimo numero, che, infatti, ho deciso di comprare).

Non mi sognerei mai di dire, quindi, che sia una testata inutile: anzi, secondo me è tra le migliori in assoluto. Poi, che, di fatto, il concetto alla base sia - o, almeno, fosse - lo stesso dei Classici per me non è mai stato un problema: anzi, ringrazio chi ha avuto questa idea, perché mi ha consentito di leggere tantissime storie che altrimenti mi sarei perso. E poi, il gusto di avere tra le mani quel bel volumone di tante centinaia di pagine contenente tutte storie di un certo rilievo è sempre stato impagabile...

Vero.Comunque è un peccato che non abbiano fatto una testata dedicata a Pippo. /

Il mio è un parere personale; a me piace di più quella dei classici, viceversa ad altri può piacere maggiormente quella dei grandi classici

Son d'accordo con chi afferma che GC è una delle migliori testate tutt'altro che inutile. Quelle considero superflue sono Pocket Love (senza ombra di dubbio) e il Big (dato anche il fatto che le selezioni sono quasi sempre penose).

Se posso dire la mia, io salverei il BIG e i Grandi Classici ed eliminerei i Classici: storie troppo recenti (i Topolini originali sono facilmente reperibili) e nella maggior parte dei casi troppo scialbe e dimenticabili (di "classico" non hanno proprio niente).

Vero.Comunque è un peccato che non abbiano fatto una testata dedicata a Pippo. /

Invece la fidanzata di Pippo ha un'intera sezione dedicata dell'edicola....

Un'altra testata inutile è l'Enigmistica di Topolino. Non era meglio riorganizzare Disney enigmistica?

Invece la fidanzata di Pippo ha un'intera sezione dedicata dell'edicola....

...la stavo aspettando!!!

Secondo il mio parere nessuna delle testate attuali sono completamente inutili.

I Classici che sono i mensili anche più vecchi, di classici sinceramente non hanno niente, ma all'interno ci sono delle storie recenti che non sono neanche male. In questa testata preferirei vedere le storie recenti di Casty, Vitaliano, Faccini... e sì che questo mensile sarebbe molto più gradito.

I Grandi Classici invece è la migliore testata in questo momento.

Pocket Love serve soprattutto a chi non ha mai comprato un numero di Minni delle edizioni precedenti.

Paperino forse è il mensile che mi entusiasma di meno, perchè oltre all'inedita la maggioranza delle storie sono tutte ristampe delle inedite apparse su Paperino, ma, almeno nella mia edicola, è la testata più venduta.

I Big è un miscuglio tra Classici e Grandi Classici. I primi numeri erano veramente belli, poi nel tempo le storie sono diventate sempre più recenti, ma questa testata potrebbe funzionare meglio, come ad esempio l'ultimo numero.

I BIG non mi hanno mai convinto: forse sono stati ideati per attirare un pubblico più giovane che non compra Classici e GC acquistati (soprattutto i secondi) da lettori più grandi.
Nel volume e nella veste grafica ricordano certe testate tedesche o del Nord Europa ma non so se hanno avuto poi successo.
Rispetto alle testate 'cugine', di più antica tradizione, credo vendano molto meno: sarà che occupano molto spazio ma nelle edicole come nei supermercati non ne ho mai visti più di tre insieme mentre Classici e GC hanno in genere 6/7 copie se non più (soprattutto nei supermercati i GC arrivano anche a 10 copie).

Mah a me non convincono proprio per niente i Classici. Storie troppo recenti, spesso brevi, neanche le più belle...
Non è il titolo del topic, originariamente i classici avano un senso e anche un bel senso. Ora per me sono inutili.

Mah a me non convincono proprio per niente i Classici. Storie troppo recenti, spesso brevi, neanche le più belle...
Non è il titolo del topic, originariamente i classici avano un senso e anche un bel senso. Ora per me sono inutili.

In effetti... di bello hanno solo le copertine a sfondo bianco che li caratterizzano. Dovessero essere soppressi (dalla Panini) non sarebbe un gran danno: dei loro mitici predecessori con prologhi non hanno più nulla, per cui...

Big, una tra Classici e Grandi Classici, Pocket Love, la maggior parte dei vattelapesca.

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Vero.Comunque è un peccato che non abbiano fatto una testata dedicata a Pippo. /

E dire che una testata dedicata a Pippo poteva nascere già negli anni '30, se Federico Pedrocchi non ci avesse lasciato così presto... :(

E dire che una testata dedicata a Pippo poteva nascere già negli anni '30, se Federico Pedrocchi non ci avesse lasciato così presto... :(

Qualche delucidazione in più?

Qualche delucidazione in più?

Non so molto altro, è un vecchio aneddoto che è stato confermato anche nel nuovo I Disney Italiani. Su Wikipedia leggo che "Pedrocchi aveva inizialmente proposto alla Mondadori di dedicare una testata a Pippo intitolata Il giornale di Pippo, ma l'idea non andò in porto, perché si decise poi di dedicare il nuovo giornale a Paperino, non a Pippo."

Questa mi è nuova, ma può darsi che l'idea sarebbe comunque andata in porto più avanti nel tempo...

Non so molto altro, è un vecchio aneddoto che è stato confermato anche nel nuovo I Disney Italiani. Su Wikipedia leggo che "Pedrocchi aveva inizialmente proposto alla Mondadori di dedicare una testata a Pippo intitolata Il giornale di Pippo, ma l'idea non andò in porto, perché si decise poi di dedicare il nuovo giornale a Paperino, non a Pippo."

Questa mi è nuova, ma può darsi che l'idea sarebbe comunque andata in porto più avanti nel tempo...

Se non mi confondo la prima bozza di stampa di questo giornale di pippo era esposta al WOW di milano, qualche tempo fa... Era un menabò molto paricolare, forse qualcuno del forum l'ha fotografato

Con qualche piccolo accorgimento non ci sarebbe molto da far fuori, in realtà.
Se i Classici iniziassero a ristampare, per dire, le storie da Minni, Topomistery, GM, Paperfantasy sarebbe a posto; "Pocket Love" potrebbe continuare a far uscire storie da Minni e in più aggiungere roba da Sirenetta Cip & Ciop e Principesse; Paperino e Comix continuerebbero come stanno (magari il Comix potrebbe togliere le strip e le pagine di barzellette e iniziare a fare il 50% di inediti... utopia!); i Grandi Classici ristampassero storie dagli anni 50 ai 70 e il Big dagli 80 a oggi staremmo a posto. I Vattelapesca, ovviamente, prenderebbero un po' ovunque magari con una o due uscite dedicate allo "Zio Paperone" (intesa come testata) e altrettante a Gottfredson e vedi come si andrebbe bene senza cancellare nulla...

Se non mi confondo la prima bozza di stampa di questo giornale di pippo era esposta al WOW di milano, qualche tempo fa... Era un menabò molto paricolare, forse qualcuno del forum l'ha fotografato

Chiedete e vi sarà dato...

Sembra un fake.
c'è questa tavola: https://coa.inducks.org/story.php?c=ZM+39-03-12
e poi il finale di questa: https://coa.inducks.org/story.php?c=ZM+39-05-07

Boh.. forse era solo una prova per vedere quante vignette ci stavano?

Non è un fake. Semplicemente un progetto non andato in porto...

Infatti. È la prova che fu fatta all'epoca con ritagli, ritocchi, ecc per avere un'idea del formato finale.

Era alla mostra sugli 80 del settimanale: la veridicità è inconfutabile. Ma il progetto non andò avanti.

Chiedete e vi sarà dato...

Thanks!

senza dubbio pocket love,visto che è una brutta copia di minni and co;inoltre,a mio dire,sono uscite tutti questi anni troppe testate dedicate al papero mascherato,che finivano per ripetere sempre la stessa solfa

Pocket Love,Disney Big e i Classici

Come detto da hendrik, anche numerosi vatt sono perlopiù inutili tra i quali i vari Io Paperino che, vista l'esistenza della testata Paperino, risultano di troppo

Assolutamente no, sugli  "Io Paperino" ci son state storie grandiose

Piuttosto, ecco, ho sempre trovato abbastanza inutile il Big, anche se ha un concetto un po' diverso da Classici e Grandi Classici, e magari capita di trovarci mini-saghe di scarso rilievo che non vedresti ristampate altrove. Classici e Grandi Classici per me sono fondamentali, e non capisco le "critiche" ai Classici, di contenere storie più recenti: é sempre stato così. Da piccolo ho letto un mucchio di storie straordinarie sui Classici, che non avrei mai recuperato altrimenti, quindi cara grazia che ci fossero, eppure un numero, per dire, del 1992, conteneva immancabilmente storie edite tra il 1984, (al di più), ed il 1988. Quindi, anche se pure a me fa strano vedere nei Classici odierni storie del 2006-2008, in realtà é perfettamente normale.

Compro regolarmente i GCD, ma quasi mai i Classici, i Big e Vattelappesca,
però vorrei spezzare una lancia a favore dei Big:
Mi pare cha abbiano un ottimo rapporto quantità/prezzo, e dovrebbe essere un buon sistema per avvicinare tanti lettori giovani, e squattrinati, al mondo Disney.
Io addirittura includerei una grande storia, e.g. Paperino agente dell'FBI o classiche barksiane, in ogni numero:
in questo forum si leverebbero critiche feroci per un' ennesima pubblicazione,
ma a me sembra giusto far assaggiare gradualmente le grandi storie alle nuove generazioni di lettori,
senza pretendere che passino di colpo dall'hamburger al caviale.
I Comix da questo punto di vista mi sembrano anche un'ottima iniziativa:
c'è abbastanza atmosfera barksiana da pregustare le opere del Maestro dei Paperi,
perchè non aggiungere un originale, ogni tanto ?

Assolutamente no, sugli  "Io Paperino" ci son state storie grandiose

 

Ehm...ecco, devo umilmente fare doverosa ammenda; avendo scoperto soltanto oggi che l' "Io Paperino" esiste ANCORA....non lo sapevo [  e quando parlavo di "storie grandiose" mi riferivo ai primi numeri, tra il 1995 ed il 1999. Che poi, non avrebbe avuto senso, perché, al di là del titolo del topic, che lascia spazio all'interpretazione, si sta parlando sempre di testate  attualmente in edicola. E l' Io Paperino attuale non era altrettanto meritevole di quello passato...proprio no

Ehm...ecco, devo umilmente fare doverosa ammenda; avendo scoperto soltanto oggi che l' "Io Paperino" esiste ANCORA....non lo sapevo [  e quando parlavo di "storie grandiose" mi riferivo ai primi numeri, tra il 1995 ed il 1999. Che poi, non avrebbe avuto senso, perché, al di là del titolo del topic, che lascia spazio all'interpretazione, si sta parlando sempre di testate  attualmente in edicola. E l' Io Paperino attuale non era altrettanto meritevole di quello passato...proprio no

Gli ultimi Io Paperino hanno una qualità parecchio inferiore rispetto a quelli del passato. Attualmente sono una semplice accozzaglia di storie recenti non memorabili con protagonista Paperino

Ma come inutilità superna, non c'era un periodico dedicato a PP8?

Ma come inutilità superna, non c'era un periodico dedicato a PP8?

Quoto inutilissima testata

Non sono d'accordo.

E' stato un esperimento, magari fallito, ma almeno si è provato a far qualcosa di nuovo.

Io trovo che su X-Mickey e PP8 ci sia dello snobismo da parte di chi ha vissuto tutta l'epoca di PK.
Probabilmente perchè mentre PK andava a fondo (con una terza serie dimenticabile) gli sforzi della redazione erano lì per lanciare queste due testate che, fin da subito, si proponevano con target diversi.
Io credo che il motivo di questo snobismo sia da ricercare principalmente nel fatto che queste testate avevano "usurpato" il formato della loro testata preferita.
Ricordo che ai tempi quando uscirono entrambe le testate uno dei maggiori motivi per cui i forumisti deciso di non acquistarle a prescindere fu proprio il non accettare questa cosa.

Beh, io, archetipo del pker di primo pelo, avevo acquistato i primi X-Mickey senza snobismo, poi smisi perché la qualità iniziale era crollata.

Non provai neppure PP8, ma non per snobismo pikappero: bensì perché... Non ha senso Paperotto ai gorni nostri e non anni fa!

Non provai neppure PP8, ma non per snobismo pikappero: bensì perché... Non ha senso Paperotto ai gorni nostri e non anni fa!

Il PP8 magazine era diverso da quello del Topo?
Io ricordo solo un nuovo look per Millicent, con i capelli stirati davanti, ma non pensavo che anche il periodo storico fosse cambiato, arrivando nel presente: quale poi?
Se PP8 vive nel nostro presente allora Paperino vive nel futuro!

Il PP8 magazine era diverso da quello del Topo?

Sì, ambientato ai giorni nostri. Un tipico reboot ambrosiano.
Il PP8 di Enna è migliore, non c'è dubbio, ma questa versione non l'ho trovata così pessima. La storia è leggibilissima.