Ha un suo blog su Topolino, è spesso protagonista delle graphic stories di Ferrario, a volte presenta delle rubriche, ha due statuine a lei dedicate dalla De Agostini (sulla prima della Parade, il suo creatore Scarpa disse che le sembrava troppo piccola se paragonata ai paperi adulti; rimediarono con la Collection, stavolta fatta bene e dalle giuste proporzioni anche se Scarpa, purtroppo, non fece in tempo a vederla).
Per i pochi che non l'avessero capito, sto parlando di Paperetta yé yé, nipote di Doretta e adottata da Paperone anche se presto si è resa indipendente (immagino con sollievo dello zione) andando a lavorare anche al 'Grillo' del fratello Gedeone, dividendosi tra fotografia e giornalismo (ultimamente in coppia con Paperoga nel Papersera delle 'graphic').
Però, nonostante tutte queste attività 'periferiche', Paperetta non riesce ad arrivare (o tornare) al centro dell'attenzione: protagonista di storie 'vere' all'interno del Topo, scritte e disegnate da italiani (per distinguerle da quelle vecchie di origine brasiliana pubblicate di tanto in tanto sui Mega/Disney Comix dove agisce con i suoi amici 'adoloscentes' e dove è disegnata in maniera non proprio attraente).
Al di là dello yé-yé che rimanda agli anni 60, Paperetta rappresenta ancora oggi (come ieri) la moderna e frizzante teen-ager che, come personaggio, è totalmente assente dal palinsesto disneyano (ci sono gli anziani, i trentenni/cinquantenni e i ragazzini 10/12enni) e dunque, potrebbe essere utilizzata creandole attorno una cerchia di amici coetanei (come hanno fatto in Brasile) in storie che potrebbero toccare temi nuovi e farci vedere una Paperopoli diversa (quella dei ragazzi e delle ragazze) dove i collegamenti con i tradizionali 'parenti' non dovrebbero naturalmente mancare.
'Il mondo di Paperetta' potrebbe essere il titolo della serie che dovrebbe interessare le bambine/ragazzine (ma anche ragazzini: esistono forse paperi o topi di 16 anni?) che stanno alla larga da un 'Topolino' dove un personaggio simile a loro ancora non c'è (a parte le più piccole Betty Lou e Millicent a Quack Town oltre alle rarissime apparizioni di Emy, Ely ed Evy).