Grazie per la solidarietà: mi sembra di avere capito che molti di quelli che provano la mia stessa sensazione di smarriemento di fronte ad un Topo di oggi, siano lettori dai trenta in sù con un passato da affezionati lettori disneyani di tutto rispetto.
Ma se non fosse il Topo ad essere cambiato ma semplicemente noi?
Noto che in molti si acquista regolamente riviste come "I classici", "I grandi classici" etc e mi capita spesso di legegre commenti nelle sezioni specifiche di lettori - il primo io - un pò delusi se la storia pubblicata in questi scrigni del passato non abbia almeno un trentennio buono.
Onestamente io non posso giudicare le storie di oggi perchè come scritto prima, ho ripreso la lettura deleltestate Disney da pochi mesi.
Ho acquistato nel frattempo anche alcuni numeri del Topo ed alcune storie mi sono piaciute, altre meno.
Non so stabilire oggi, se acquisterò il Topo con la stessa cadenza settimanle di 30 anni fa, quando alla domenica ti alzavi accelerato come un Santa Fe per il ragù di carne che col profumo invadeva le stanze della casa, la messa dell 10 ed il parco giochi all 11 per poi andare in pasticceria e comprare la pasta alle fragoline e panna da magiare rigorosamente a pranzo dopo la frutta ed infin, il tanto agognato numero di Topolino che non osavi aprire - ma che poi aprivi lo stesso in macchina - per non rovinarti la sorpresa di leggerlo alla sera dopo i compiti.
Forse quella frenesia, quella curiosità, l'atmosfera di quergli attimi era tipica di quel particolare periodo della mia vita, anche se, non vi nascondo, oggi come ieri, a distanza di 30 anni, quando trovo il Classico, il Grande Classico e gli altri mensili sullo scaffale dell'edicoletta, 2 sono le cose che faccio oggi come allora: ridolino di soddisfazione una volta pagato il volume e naturalemente il sacro divieto di aprire il volume - o almeno provarcio - fino all'arrivo alla sera a casa, dove incomincia la lettura delle storie, in rigoroso ordine di pagine , per non rovinarmi il finale di tutte le altre. Sarò bamboccione, forse, ma queste piccole prelibattezze serali, le terrò con me ancora per molto.
C.S.