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Ci-cioh
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PolliceSu

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    Re: Alan Ford
    Risposta #30: Lunedì 22 Dic 2014, 10:50:53
    suvvia, i disegni sono tuttora di un ottimo livello e per quanto riguarda le sceneggiature trovo molto interessanti le rivisitazioni grottesche dei classici a colori pubblicate in questo periodo. Forse posso darti ragione per quanto riguarda la serie regolare,che dopo piu' di 45 anni con lo stesso autore(seppur bravo) e' diventata alquanto noiosa e ripetitiva....

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    Fillo Sganga
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      Re: Alan Ford
      Risposta #31: Lunedì 19 Gen 2015, 09:39:27
      suvvia, i disegni sono tuttora di un ottimo livello e per quanto riguarda le sceneggiature trovo molto interessanti le rivisitazioni grottesche dei classici a colori pubblicate in questo periodo. Forse posso darti ragione per quanto riguarda la serie regolare,che dopo piu' di 45 anni con lo stesso autore(seppur bravo) e' diventata alquanto noiosa e ripetitiva....
      be' le rivisitazioni grottesche dei classici, a colori non sono altro che le ristampe dei primi numeri in versione colorata.
      quindi tu indirettamente mi dai ragione  ;)

      Tenete conto che la serie regolare e' oltre al numero 500, e purtoppo tutte ste storie son sempre state sceneggiate da una sola persona MAX BUNKER aka Luciano Secchi.. Io credo che con tutte ste uscite questa splendida serie, avrebbe meritato un ricambio di sceneggiatori. Io mi chiedo come mai non abbia mai voluto coinvolgere il figlio sceneggiatore (Riccardo Secchi) in questa testata (per svecchiarla o migliorarla).

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      La Spia Poeta
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        Re: Alan Ford
        Risposta #32: Lunedì 19 Gen 2015, 16:46:23
        Secondo me questo fumetto ha un suo potenziale, ma non lo sa esprimere. Comprando anche le ristampe, noto che tornando indietro c'è un enorme salto qualitativo... Ormai con le storie nuove si fatica a delineare una trama.
        Però le parodie sono grandiose ;D

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        Fillo Sganga
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          Re: Alan Ford
          Risposta #33: Lunedì 19 Gen 2015, 19:10:50
          Secondo me questo fumetto ha un suo potenziale, ma non lo sa esprimere. Comprando anche le ristampe, noto che tornando indietro c'è un enorme salto qualitativo... Ormai con le storie nuove si fatica a delineare una trama.
          Però le parodie sono grandiose ;D

          i primi numeri sono tuttora dei capolavori non scalfiti nel tempo...secchi ebbe l'idea geniale di ambientare le vicende a new york, ma la satira era tutta italiana : venivano messe alla berlina difetti degli italiani di quei tempi ....purtoppo ora alan ford non graffia piu

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          Ci-cioh
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            Re: Alan Ford
            Risposta #34: Martedì 20 Gen 2015, 22:52:41
            Cose da pazzi!e io che pensavo che i classici a colori fossero storie nuove. Che delusione....

             

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