Non ho assolutamente alcuna consuetudine con musica gotica o dark cui mi parrebbe ascriversi questo genere, almeno basandomi su alcuni commenti precedenti (mi parrebbe lecito rintracciare forti elementi di rock sinfonico, molto sottolineati dalla ricca orchestrazione). Non sono quindi in grado di commentare sulla qualità intrinseca dei brani, non conoscendone le regole stilistiche. Mi limiterò a dire che il mio personale gusto non riesce a trovare una concordanza fra le tavole della $aga e certo mood celtico-epico dei brani, i quali mi paiono assumere una connotazione tutta loro e alquanto lontana da un mio ideale commento musicale* all'opera di Don Rosa. Ammetto pero' qui la possibile distinzione che sussiste fra "colonna sonora" e "opera ispirata da": nel primo caso, leggerei un'ampia discrepanza fra le intenzioni iniziali della composizione e i risultati finali, nel secondo caso, che ritengo essere il più' vicino alla verita', loderei l'autore per il coraggioso progetto di insignire la $aga di una patente di maturità' anche in ambienti culturali/musicali che hanno probabilmente minore consuetudine con i personaggi disneiani.
Fra le pagine che ho più' apprezzato citerei senz'altro i piacevoli colori dei flauti scozzesi in Glasgow 1877 e in Duel&Cloudscapes, la trascinante danza nella sezione centrale di Goodbye, Papa incastonata fra due movimenti lenti ispirati da certo minimalismo, mentre risultano a me particolarmente trascinati i vocalizzi sparsi nei vari brani che mi ricordano più' Highlander che Paperone.
*confesso che le mie aspettative su un commento musicale ideale sono estremamente banali e decisamente improntate a centoni di carattere folclorico di ambientazioni musicali di volta in volta scozzesi, americane, jazz band, country, africane, papuasiatiche...mescolate da un solido arrangiamento nel filone delle colonne sonore hollywoodiane..ovviamente non e' pero' quanto mi aspettassi da un musicista originale e con il proprio stile come Holopainen.