Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Pippo: imbecille o genio incompreso?

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

*

Myskin
Bassotto
PolliceSu   (5)

  • *
  • Post: 16
  • Esordiente
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu   (5)
    Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
    Risposta #45: Giovedì 10 Set 2015, 13:42:57
    Citazione
    E qui l'hai sparata grossa. I paperopolesi mi sono sempre piaciuti di meno (anche) perchè presentano una caratteristica sola, ma esagerata (Ciccio=gola e pigrizia, Gastone=fortuna, Paperoga=idiozia) risultando così più delle parodie che persone vere e proprie. Invece i topolinesi hanno personalità più sfacciattate e complesse, dimostrando si umani
    Gusti a parte mi sembra un'affermazione soggettiva e discutibile: scusa, ma mi citi personaggi molto monocordi nelle loro caratterizzazioni (per esempio Ciccio) e mi trascuri i pezzi grossi come Paperone e Paperino, che sono forse i personaggi Disney più complessi di tutti. Personalmente non ho preferenze, queste classifiche tra topi e paperi mi lasciano indifferente, ma credo sia oggettivo che i paperi negli anni sono stati utilizzati di più e meglio, e che generalmente siano considerati più "relatable" dei topi (da cui la loro maggiore popolarità). Almeno fin dove sono arrivato io con le letture, non ho idea di come sia la situazione attuale.

    *

    Maximilian
    Dittatore di Saturno
    PolliceSu

    • *****
    • Post: 3951
    • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu
      Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
      Risposta #46: Giovedì 10 Set 2015, 14:04:27
      Gusti a parte mi sembra un'affermazione soggettiva e discutibile: scusa, ma mi citi personaggi molto monocordi nelle loro caratterizzazioni (per esempio Ciccio)
      E' un esempio apposito per fare capire meglio il concetto

      Citazione
      e mi trascuri i pezzi grossi come Paperone e Paperino
      Paperone in effetti è un po' l'eccezione che conferma la regola

      Citazione
      i paperi negli anni sono stati utilizzati di più e meglio
      Di più, sicuramente. Meglio, assolutamente no. Tra i miei 500 e passa topolini, ci sono singole storie di topi che si mangiano tranquillamente tutte le altre dei paperi messi assieme. Anche senza considerare Casty

      *

      piccolobush
      Flagello dei mari
      Moderatore
      PolliceSu   (1)

      • *****
      • Post: 4263
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu   (1)
        Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
        Risposta #47: Giovedì 10 Set 2015, 15:48:12
        Credo che la domanda alla base di questa discussione, presentata come un aut aut tra due versioni differenti del personaggio, sia male impostata. In realtà personalmente credo che esistano almeno tre versioni di Pippo, che vengono usate disinvoltamente dagli autori a seconda delle necessità, anche se presentano dei contrasti l'una con l'altra (ma il bello della Disney italiana, almeno fin dove l'ho letta io, stava proprio in questa molteplicità di voci e di versioni dei personaggi).
        [...]
        P. S. Comunque credo che la differenza fondamentale con Paperoga stia soprattutto nel fatto che il papero è animato da un entusiasmo incauto che a Pippo, più pigro e sedentario, manca; per questo motivo Paperoga è anche più distruttivo (anche se mi pare che il più delle volte siano altri a subire le conseguenze dei suoi gesti). Con Paperino, per dire, si comporta come Filini con Fantozzi quando lo coinvolge nelle sue iniziative. Forse Paperoga si presta meno bene di Pippo a essere interprete di storie "a solo", il suo ruolo è sempre quello di spalla combinaguai; d'altra parte grazie al cielo nelle storie di Paperoga manca quel buonismo irritante che invece è presente in tante storie di Topolino e Pippo, e che aveva superato il livello di guardia già quando ho smesso di leggere il topo vent'anni fa (per dire: Pippo dice una palese scemenza, e Topolino si mette a ridere a crepapelle come nel finale di una sitcom americana. Con Paperino e Paperoga questo non succederebbe mai).
        A grandi linee sarei d'accordo con quanto scritto sui differenti "pippo", però è necessario tenere presente alcune cose:
        - il primo pippo di gottfredson è vero che non brilla per intelligenza e risulta abbastanza "infido", ma era l'epoca in cui topolino aveva già una spalla seria come orazio. E' solo con l'accantonamento progressivo di quest'ultimo, che pippo s'affranca dal ruolo di semplice "scemo" e il rapporto tra i due diventa una vera amicizia;
        - con martina sembra si faccia un passo indietro, in realtà il professore esaspera le peculiari caratteristiche del personaggio (aggiungendone di nuove) per usarlo come elemento destabilizzante all'interno di storie dai meccanismi molto rigidi nonchè anche abbastanza "seriosi". L'abuso di questa versione non escludo sia anche da imputare alla super produzione di martina che spesso ha scritto storie quasi in automatico, un tanto al chilo (detto senza offesa per colui che comunque ha tenuto in piedi il giornale per anni, non è che tutti hanno la libertà di don rosa);
        Sinceramente invece non trovo molte similitudini tra paperoga e pippo, se non nel loro essere "originali", ma lo sono in maniera totalmente differente. Il buonismo tra topolino e pippo è diretta conseguenza della loro amicizia, oltre al fatto che generalmente, quando agiscono insieme, pippo è sempre un passo dietro, in subordine rispetto all'altro. Nei casi in cui è invece pippo al centro del palcoscenico (argaar, signori della galassia, ....) è topolino a farsi in disparte.
        Paperino e paperoga non sono amici (nonostante qualche tentativo recente di farli passare come tali), sono parenti, per di più, anche se paperoga dà spesso l'idea di essere il motore della vicenda, sono di fatto sullo stesso piano d'importanza, la scena è sempre divisa tra i due che ovviamente se la contendono senza risparmiarsi: è normale quindi che ci sia un clima sicuramente meno pacifico nelle loro storie
        « Ultima modifica: Giovedì 10 Set 2015, 19:09:20 da piccolobush »

        *

        ML-IHJCM
        Diabolico Vendicatore
        PolliceSu   (5)

        • ****
        • Post: 1903
        • Nuovo utente
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu   (5)
          Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
          Risposta #48: Giovedì 10 Set 2015, 15:57:56
          E' un esempio apposito per fare capire meglio il concetto
          Gli italiani sono negati per la fisica, a differenza dei pakistani: lo si puo' capire considerando due esempi tipici, come Renzo Bossi da un lato e Abdus Salam dall'altro.

          Citazione
          Tra i miei 500 e passa topolini, ci sono singole storie di topi che si mangiano tranquillamente tutte le altre dei paperi messi assieme.
          Verrebbe da dire "de gustibus ..." e chiudere la faccenda come un ulteriore esempio della tua pluridicharata antipatia  per i paperi. Ma a rendere completamente oggettiva ed inoppugnabile la tua asserzione c'e l'impressionante mole di dati su cui si basa: "500 e passa topolini" (che, suppongo, contengono il 90% delle storie catalogate sull'Inducks).

          Piu' seriamente: anche ammettendo che le migliori storie Disney mai prodotte siano di topi, l'asserzione
          "i paperi negli anni sono stati utilizzati di più e meglio"
          puo' essere interpretata come "la qualita' media delle storie e' piu' alta". E per confutare una simile asserzione, non bastano alcuni capolavori con Topolino, se poi le altre storie topolinesi sono tutte delle ciofeche (spero tu sia sufficientemente intelligente da capire che non sto asserendo "al di fuori di alcuni capolavori, le altre storie topolinesi sono tutte delle ciofeche"; sto solo cercando di illustrarti un errore logico che sembri aver fatto). Un paese con un miliardario e 99 morti di fame e' un paese dove si sta mediamente peggio che in un paese dove nessuno e' ricco, ma tutti vivono decentemente.

          credo sia oggettivo che i paperi negli anni sono stati utilizzati di più e meglio
          Per quanto posso giudicare (ed interpretando il "meglio" come riferito ad una migliore qualita' media), e'' un'asserzione piu' che corretta se riferita al periodo delle tue letture (mi sembra tu abbia scritto che si fermano ad una ventina di anni fa). Nel nuovo millennio, purtroppo, i paperi sono spesso stati usati molto male (per dire, a un certo punto si era perfino pensato di fare di Ciccio un protagonista di primo piano) e ci sono state molte ottime storie topolinesi. Naturalmente ce ne sono state anche di eccellenti coi paperi e pessime coi "topi", ma, a differenza di qualche decennio fa, nelle storie recenti non e' cosi' chiaro come qualche decennio fa quale dei due universi abbia la migliore qualita' media.
          « Ultima modifica: Giovedì 10 Set 2015, 16:14:37 da ML-IHJCM »

            Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
            Risposta #49: Giovedì 10 Set 2015, 21:15:52
            Citazione
            il primo pippo di gottfredson è vero che non brilla per intelligenza e risulta abbastanza "infido", ma era l'epoca in cui topolino aveva già una spalla seria come orazio. E' solo con l'accantonamento progressivo di quest'ultimo, che pippo s'affranca dal ruolo di semplice "scemo" e il rapporto tra i due diventa una vera amicizia;
            Sì, ma il Pippo "infido" a cui mi riferisco io non è il Dippy Dawg degli inizi. Nelle storie che ho citato prima, specialmente quella di Hollywood, Pippo è già la spalla fissa di Topolino e Orazio è già diventato un personaggio secondario.

            Citazione
            Per quanto posso giudicare (ed interpretando il "meglio" come riferito ad una migliore qualita' media), e'' un'asserzione piu' che corretta se riferita al periodo delle tue letture (mi sembra tu abbia scritto che si fermano ad una ventina di anni fa). Nel nuovo millennio, purtroppo, i paperi sono spesso stati usati molto male (per dire, a un certo punto si era perfino pensato di fare di Ciccio un protagonista di primo piano) e ci sono state molte ottime storie topolinesi. Naturalmente ce ne sono state anche di eccellenti coi paperi e pessime coi "topi", ma, a differenza di qualche decennio fa, nelle storie recenti non e' cosi' chiaro come qualche decennio fa quale dei due universi abbia la migliore qualita' media.
            In realtà io mi riferivo allo stereotipo (ma penso che sia uno stereotipo fondato) che negli anni, in generale, i paperi hanno avuto più occasioni di risaltare come personaggi a tutto tondo, dotati di uno enorme spessore psicologico, characters ricchi di virtù e difetti (e da questo punto di vista ridurre alcuni personaggi ai vizi principali che li contraddistinguono e a nient'altro, come è stato fatto qualche post fa, mi sembra completamente sbagliato) che li rendeva umani e quindi facilitava l'identificazione del lettore.

            Fin dove sono arrivato (20 anni fa circa, appunto), questa era la situazione più o meno evidente e accettata come un dato di fatto, e la popolarità della famiglia paperesca ne era una prova: lo stesso Topolino - troppo perfetto, saccente e quindi antipatico - era ormai di fatto una comparsa nel giornale che pure per tradizione continuava a portarne il nome. Non ho idea o quasi di cosa sia successo negli ultimi due decenni (anche se qualcosina-ina-ina ho recuperato), non ho problemi ad accettare l'idea che ormai qualitativamente le due famiglie si siano poste a pari livello (livellandosi però verso il basso, temo; ma sono un noto pessimista), anche se rimarrei profondamente stupito se qualcuno mi dicesse che ci sia stata una vera e propria inversione di tendenza che abbia portato i topi al livello di valorizzazione narrativa a cui erano arrivati i paperi due decenni fa; soprattutto perché l'impianto editoriale dello stesso giornale - quando io ho mollato, almeno - ormai poneva il veto a sperimentazioni davvero degne di nota, che secondo me sarebbero state indispensabili per i topi. Questo però sta un po' portando la discussione OT. Il mio punto era semplicemente dire che, anche se qualcuno vede come caratteristica dominante di Pippo il suo candore, ci sono state storie anche importanti di autori illustri in cui il nostro assumeva atteggiamenti negativi o criticabili, e che anche se queste caratteristiche non sono diventate dominanti non vedrei niente di male nel recuperarle, nell'ottica che vede anche i difetti umani parte dei personaggi Disney.

            Citazione
            Sinceramente invece non trovo molte similitudini tra paperoga e pippo, se non nel loro essere "originali",
            Il mio era più che altro un commento a chi, nelle pagine precedenti, aveva visto in Paperoga la controparte paperopolese di Pippo.

            *

            alec
            Dittatore di Saturno
            PolliceSu

            • *****
            • Post: 3883
            • Novellino
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
              Risposta #50: Giovedì 10 Set 2015, 22:54:09
              Il Goofy gottfredsoniano degli anni 50 è tutt'altro che stupido.  Strambo, ingenuo, candido, lunare...ma a suo modo geniale ! L'hanno definito un proto-hippy, per me resta il grande Pippo, l'unico che voglia bene a Topolino senza chiedergli nulla in cambio ! Dimenticate il personaggio di Murry, con la mano davanti alla bocca : è davvero triste e degradante...
              « Ultima modifica: Giovedì 10 Set 2015, 23:00:21 da alec »

              *

              Annaduck3
              Brutopiano
              PolliceSu

              • *
              • Post: 61
              • 4ever scarp barks!
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu
                Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                Risposta #51: Venerdì 11 Set 2015, 14:15:57
                Io lo considero come il simpatico e dolce Pippo :): scemo ma non troppo, divertente e ingenuo  ;D e poi non dimentichiamoci che Goofy ha dato idee illuminanti a Topolino senza le quali non sarebbe mai riuscito a risolvere il caso :)
                Questo capita, anche se in maniera un po' diversa, anche nella storia "Pippo e la caccia al coccio da cacio" una storia dei fratelli Barosso e Sergio Asteriti e che è davvero molto divertente. Questa presenta Pippo come un novello investigatore che deve indagare (insieme ai suoi cani; Tin, Tin Tin e Tin Tin Tin e topolino) sulla scomparsa del cosiddetto "coccio da cacio egizio" di Mister Antiquus, che indicherebbe che gli antichi egizi furono i primi a cucinare le caciotte in un apposito coccio e non, come diceva il suo rivale, Oldman, dagli antichi assiri  ;D una storia davvero divertente e piena di gag, non dico un capolavoro, ma almeno una volta bisognerebbe leggerla... (la trovate qui: http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++433-A) Ma alla fine Topolino aiuta solo, è Pippo che risolve il caso!
                A parte questo, Pippo è un personaggio azzeccatizzimo, che vuole bene a chiunque gliene voglia; senza il quale molte storie non sarebbero così belle (ad esempio "L' unghia di Kalì") e si leggerebbero quasi annoiandosi...

                *

                Maximilian
                Dittatore di Saturno
                PolliceSu

                • *****
                • Post: 3951
                • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                PolliceSu
                  Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                  Risposta #52: Sabato 12 Set 2015, 14:12:02
                  Sperando di concludere l'ot...

                  tua pluridicharata antipatia  per i paperi
                  Non è antipatia, ma semplice constatazione che le storie dei topi (almeno per i miei gusti) sono migliori

                  Citazione
                  "500 e passa topolini" (che, suppongo, contengono il 90% delle storie catalogate sull'Inducks)
                  Veramente di topolini ce ne sono 3100

                  Citazione
                  anche ammettendo che le migliori storie Disney mai prodotte siano di topi, l'asserzione
                  "i paperi negli anni sono stati utilizzati di più e meglio"
                  puo' essere interpretata come "la qualita' media delle storie e' piu' alta".
                  Ah, ma anche parlando della qualità media comunque per me non c'è storia
                   
                  Citazione
                  Per quanto posso giudicare (ed interpretando il "meglio" come riferito ad una migliore qualita' media), e'' un'asserzione piu' che corretta se riferita al periodo delle tue letture (mi sembra tu abbia scritto che si fermano ad una ventina di anni fa)
                  Su questo punto non ti posso dare torto: ho una buona conoscenza delle storie moderne italiane (diciamo post 2000) mentre il resto è praticamente un buco nero. Però proprio in questo periodo sto cercando di colmare la lacuna, infatti sto recuperando Gottfredson (più indietro di così non potevo andare)
                  « Ultima modifica: Sabato 12 Set 2015, 14:12:23 da Anton_Rebeliot »

                  *

                  POGduck
                  Giovane Marmotta
                  PolliceSu   (1)

                  • **
                  • Post: 179
                  • Esordiente
                    • Offline
                    • Mostra profilo
                  PolliceSu   (1)
                    Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                    Risposta #53: Sabato 12 Set 2015, 15:56:03
                    a me è parso sempre un poco tonto e tendente ad intestardirsi  sulle cose più stupide o perlopiù insignificanti...però quando è insieme al topo dà il meglio di sé senza dubbio,e in fondo è così che lo vogliamo questo personaggio,altrimenti a che servirebbe...il topo ha già tanti amici che apparentemente sembrano più brillanti..eta beta atomino,basettoni zapotec e marlin e mi scuso x gli altri ke dimentiko... :) :)
                    « Ultima modifica: Lunedì 14 Set 2015, 15:46:07 da paolo80 »

                    *

                    feidhelm
                    Flagello dei mari
                    PolliceSu

                    • *****
                    • Post: 4777
                    • Fizz! Snarl!
                      • Offline
                      • Mostra profilo
                    PolliceSu
                      Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                      Risposta #54: Domenica 13 Set 2015, 13:17:26
                      Gli italiani sono negati per la fisica, a differenza dei pakistani: lo si puo' capire considerando due esempi tipici, come Renzo Bossi da un lato e Abdus Salam dall'altro.

                      Non capisco l'argomentazione :-?
                      Anche l'Italia ha avuto ottimi fisici, mentre la classe politica (con figliolanza allegata) fa culturalmente schifo.
                      Com'è la classe politica pakistana? Migliore? (vabbe', ci vuole poco). E la media dei pakistani come se la cava in fisica, in confronto agli italiani?
                               
                      In memoria di chi ci ha "cucinato" tante storie memorabili...

                      *

                      Juro
                      Diabolico Vendicatore
                      PolliceSu   (1)

                      • ****
                      • Post: 1491
                      • Gradite del tè?
                        • Offline
                        • Mostra profilo
                      PolliceSu   (1)
                        Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                        Risposta #55: Domenica 13 Set 2015, 14:04:22
                        Non capisco l'argomentazione :-?

                        Diventerà tutto più chiaro dopo aver letto i precedenti :P


                        I paperopolesi mi sono sempre piaciuti di meno (anche) perchè presentano una caratteristica sola, ma esagerata (Ciccio=gola e pigrizia, Gastone=fortuna, Paperoga=idiozia) risultando così più delle parodie che persone vere e proprie.
                        Gusti a parte mi sembra un'affermazione soggettiva e discutibile: scusa, ma mi citi personaggi molto monocordi nelle loro caratterizzazioni (per esempio Ciccio) e mi trascuri i pezzi grossi come Paperone e Paperino,
                        E' un esempio apposito per fare capire meglio il concetto
                        Gli italiani sono negati per la fisica, a differenza dei pakistani: lo si puo' capire considerando due esempi tipici, come Renzo Bossi da un lato e Abdus Salam dall'altro.

                          Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                          Risposta #56: Lunedì 14 Set 2015, 00:36:38
                          Citazione da: Anton_Rebeliot link=1375711532/52#52 date=1442059922
                          Sperando di concludere l'ot...

                          Non è antipatia, ma semplice constatazione che le storie dei topi (almeno per i miei gusti) sono migliori

                          Veramente di topolini ce ne sono 3100

                          Mi sa che lo sa meglio di te e che era sull'ironico...poi con soli 500 topolini over 2000 all'attivo...hai voglia a leggere le migliaia di storie di maestri che è inutile elencare....


                          *

                          Tacitus I
                          Dittatore di Saturno
                          PolliceSu

                          • *****
                          • Post: 3416
                          • Castiano al 100%
                            • Offline
                            • Mostra profilo
                          PolliceSu
                            Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                            Risposta #57: Lunedì 14 Set 2015, 18:59:43
                            secondo me non è propriamente facile capire se Pippo sia un imbecille o un genio incompreso;mi spiego meglio:
                            in certe storie vediamo che la sua ignoranza e la sua goffaggine causano parecchi grattacapi a Topolino and co,per non parlare poi delle demenziali battute che tempo fa gli autori gli mettevano in bocca;capita però che nella sua goffaggine e nella sua semplicità riesca a vedere cose che agli occhi di una mente lucida,quale ad esempio quella di Topolino,possono sfuggire(basti ricordare ad esempio la celebre battuta sull'utilità del denaro pronunciata da Pippo in una storia del gott)

                            per me quindi Pippo sta a metà tra le due versioni:a volte capita in una e a volte nell'altra

                            Nella cultura esiste sempre un futuro

                            *

                            POGduck
                            Giovane Marmotta
                            PolliceSu

                            • **
                            • Post: 179
                            • Esordiente
                              • Offline
                              • Mostra profilo
                            PolliceSu
                              Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                              Risposta #58: Lunedì 14 Set 2015, 19:42:51
                              nelle storie vecchie che ho letto,ho la sensazione che pippo fosse più d' impiccio per topolino,nelle storie moderne il nostro ha acquisito più saggezza :) :)

                              *

                              Maximilian
                              Dittatore di Saturno
                              PolliceSu

                              • *****
                              • Post: 3951
                              • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
                                • Offline
                                • Mostra profilo
                              PolliceSu
                                Re: Pippo: imbecille o genio incompreso?
                                Risposta #59: Venerdì 25 Set 2015, 18:15:40
                                Dichiarazione (abbastanza superficiale, bisogna dire) di Barks:

                                "Ce n'era uno [personaggio Disney] che non riuscivo a sopportare: Pippo. [...] Pippo è semplicemente un imbecille: non ho mai capito cosa ci sia da ridere in un imbecille."

                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)