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Ho appena acquistato "DK - io so chi non sono"
(pagg. 184 a colori, formato bonellide, €  4,90).
Non sono un amante di Diabolik, ma, l'intervista a Tito Faraci (autore della sceneggiatura dell'albo in questione, il soggetto e' di Mario Gomboli e i disegni di Giuseppe Palumbo) riguardo a questa pubblicazione sull'annuario del Fumetto 2013 di Fumo di China mi ha incuriosito.
Ho ovviamente acquistato l'albo anche per un'assonanza di questa versione di Diabolik : DK con una analoga sigla disneyana ancora molto amata : PK.
In effetti, come per Paperinik PK, anche DK sembra essere una versione alternativa di Diabolik.
Infatti, le note di quarta di copertina esordiscono con : "DK non e' Diabolik. E' "altro" da lui, dal classico Re del Terrore, anche se molti aspetti li accomunano".
Sembrano interessanti anche i redazionali che aprono il volume.
Pur non essendo un personaggio che seguo leggero' questo albo con attenzione.
Comunque, preferirei che eventuali commenti sulla qualita' dello stesso vengano postati da lettori che seguono regolarmente il "Re del Terrore"

Ciao! Io ho letto tutto quello che c'è da leggere su Diabolik, per "colpa" di mio padre che ne è un accanito lettore fin dal primo numero di 50 anni fa.

A me questo DK è piaciuto: però credo vada letto come tale, ovvero una prova e quindi non rispecchia il "vero" Diabolik e peraltro si svolge in un universo parallelo. Una sorta di "anteprima" era stata presentata l'anno scorso a Lucca con il volumone in edizione limitata DK.

Faraci è bravissimo come sceneggiatore della testata: negli ultimi anni ha scritto tantissime avventure, molte delle quali di ottima qualità. Anche stavolta non delude, pur presentando un Diabolik meno ingegnoso e più d'azione.

Palumbo ai disegni è molto bravo... dà dinamicità al racconto. Difatti questo disegnatore viene scelto ogni anno per realizzare i racconti de "Il Grande Diabolik" (sempre sceneggiati da Faraci), che spesso riguardano episodi del passato suoi, di Ginko o di Eva e che quindi sono "diversi" rispetto alle avventure canoniche del personaggio.

A me personalmente questo albo è piaciuto, pur essendo io un grande fan del Diabolik classico e degli anni '60 e '70 (molto diverso da questo); tuttavia ritengo che il lavoro di Gomboli e degli altri in questi decenni sia stato esemplare. La redazione ha sempre cercato di "cambiare" Diabolik, pur mantendolo sempre lo stesso per non allontanare i lettori. E Diabolik è cambiato molto: DK è l'esperimento più affascinante e lontano dal progetto originale.

Comunicazione di servizio, per non intasare gli altri topic: Mr. Bunz, ho preso Blueberry! Lo metto in coda alle centinaia di cose da leggere, ma intanto ce l'ho

Prenderò sicuramente anche DK. Non ho letto Diabolik con continuità, ma poche decine di storie: ho cercato di recuperare quelle chiave, alcuni anni fa, quando ho avuto l'occasione di realizzare una piccola collaborazione per un albo speciale del personaggio, quindi un po' lo conosco. Anche se non sono appassionatissimo del personaggio, lo compro ogni tanto e mi piace il modo in cui gli autori riescono a scrivere storie nuove ogni mese restando completamente nella tradizione, e molto spesso sono davvero piacevoli da leggere.
Spero che questo DK sia qualcosa di interessante, ma non ho dubbi che valga la pena di una lettura, almeno per curiosità, anche visti gli autori coinvolti

Preso anche io, stasera lo leggo

personalmente ho aspettative base sul progetto, perchè, pur capendo la base del "restyle", ho il sospetto che il "vero" lavoro di Faraci sia stato snaturato, in parte dall'Astorina e in parte da autocensura.

Secondo me, questo progetto avrebbe dovuto essere una "ucronìa", un "Wath if...", cioè un diverso sviluppo delle storie di Diabolik, se fosse cambiato qualcosa agli esordi (se non avesse mai conosciuto Eva, per esempio, non addolcendosi come un fidanzatino di Peynet).

In quel caso credo che avremmo avuto un personaggio con le medesime caratteristiche degli esordi, all'ennesima potenza, tipo la follia omicida del personaggio sarebbe rimasta una sua caratteristica, fino a farlo diventare una specie di Hannibal Lecter, pazzo, ma dotato di una sua morale.

Invece credo che alla fine questo DK si rivelerà solo una specie di "gioco", come mettere Diabolik in un universo parallelo, dove ogni incongruenza viene spiegata dal fatto che NON è lo stesso personaggio.

ma se volevo un personaggio diverso mi prendevo un albo di "Lobo", o di "Devilman" o altro, così credo non sarà nè carne nè pesce  :(

E' già uscito?!? :o Non ricordavo dovesse uscire già ora!
Nei prossimi giorni vedrò di procurarmelo anch'io: è una cosa che mi intrigava tantissimo fin da quando a Lucca scorsa vendevano il librone di anteprima, che non mi procurai per via del costo. Ma questo volume non me lo voglio lasciar scappare!
Ma quindi è inteso come one-shot? Volume unico? Primo di una serie di volumi speciali a cadenza periodica/aperiodica?

Questo volume fa parte della collana "Il Grande Diabolik", che ogni anno pubblica tre albi (due inediti, dei quali il primo è sempre disegnato da Palumbo e riguarda il passato di Diabolik o di altri personaggi, e una ristampa dei vecchi "Il Grande Diabolik" a colori).

Questo tuttavia è volume unico, PER ORA; è un esperimento in cui il Diabolik che conosciamo è un altro Diabolik, in un mondo parallelo, molto simile a quello di Clerville, ma diverso per tanti aspetti. Un esercizio di stile degli autori, ben riuscito. Forse vedremo altri episodi di questa tipologia (chissà...), ma per ora non sembra essere previsto altro.

Ho comprato il volume DK a Lucca (e me lo sono fatto autografare dai ben felici di farlo tre autori: Gomboli, Faraci e Palumbo, una chicca!! ).

Particolare come pubblicazione, la parte iniziale è un fumetto finito, con colorazione e tutto quanto, poi diventa in bianco e nero, poi diventa bozzetto, poi sceneggiatura e infine solamente soggetto.

Ho dovuto pensarci un po' su se mi piaceva o no, anche perchè io sono parecchio legata al Diabolik sceneggiato dalle Giussani e soprattutto disegnato dalla coppia Paludetti /Zaniboni.

Però devo ammettere che mi ha conquistato, Dk oscuro come agli esordi, Eva già organizzata e trafficante, non in rodaggio come per lungo tempo, e Ginko che deve ancora manifestare la sua tenacia.

Non sono ancora riuscita a passare in edicola a ritirare il volumetto, però sono proprio curiosa di vedere cos'hanno inventato questa volta.

Io confermo la prima impressione, anche alla luce dell'intervista a tema, rilasciata da Faraci nell'Annuario del Fumetto:

Questo NON è Diabolik.

Ma allora perchè fare un personaggio con la calzamaglia nera, ladro, spericolato, con la Jaguar, con Ginko (che però non è Ginko), con Eva Kant (che però non è Eva Kant)???

In certe scene mi sembrava Deathstroke della Marvel, in altre mi sembrava James Bond, in altre, invece pareva una storia di Lupin III (e ancora rosico per l'abortito progetto di Cross-over con Monkey Punch, alla luce di questo DK, ancora di più   )

Tra l'altro ho faticato ad arrivare in fondo, cosa che non mi è mai successa.

Sarà anche che trovo Palumbo uno dei disegnatori meno abili, meno gradevoli e più sopravvalutati dell'attuale panorama fumettistico, ma disegni a parte, è proprio il concetto alla base della storia che non mi ha convinto.

Secondo me, hanno preso eccessivamente le distanze dal personaggio; se invece che partire dall'idea "come sarebbe stato Diabolik se le Giussani lo avessero creato nel 2012 invece che nel 1962", avessero pensato "come sarebbe evoluto Diabolik se le Giussani non avessero avuto le limitazioni sociali, morali e storiche del 1962" sarebbe stato, IMHO, molto meglio.

Nel primo caso, il personaggio si rivela completamente out-of-character, nel secondo, avrebbero potuto creare una ucronìa partendo dal n.4, non facendo incontrare Eva a Diabolik, cosa che lo ha reso più "sdolcinato" da lì in avanti, e mantenerlo folle e spietato come un Hannibal Lecter.

Ecco, tenere per buono l'esordio coi suoi capisaldi, e solo POI deviare dal canone, avrebbe reso DK una variante di Diabolik, come è stato fatto, invece DK è assolutamente un altro personaggio, che usa lo stesso costume senza motivo apparente.
Mi sembra quasi il plagio grafico di un autore di fan-fic che non sa creare un proprio personaggio e ne usa uno pre-esistente altrui.

Se nei prossimi numeri non aggiusteranno il tiro, considererò questa avventura chiusa col primo numero.  :(

Un curiosità... Il volume uscito a Lucca l'anno scorso quanto ha a che fare con questo?

Non ho mai letto molto di Diabolik(Un paio di raccolte capitatemi per caso sottomano)... magari questo speciale lo provo

Un curiosità... Il volume uscito a Lucca l'anno scorso quanto ha a che fare con questo?

Il volume a Lucca presentava i primi due capitoli completi, e gli altri sotto forma di matite, sceneggiatura e soggetti, per mostrare tutta la lavorazione e poter fare le modifiche con la versione definitiva e completa uscita ora con questo grande diabolik.

Due versioni diverse della stessa storia.

Quindi quello che è uscito questo mese è la versione "riveduta e corretta" di quello che era giù uscito nel volume di Lucca?

Quindi quello che è uscito questo mese è la versione "riveduta e corretta" di quello che era giù uscito nel volume di Lucca?

Esattamente. Qui vedrai qualche differenza apportata nel tempo in mezzo: http://diabolik.it/pubblicazioni_scheda_gdk.php?ID=949

Ho letto il Grande Dk.
Trovo che il titolo ci acchiappi poco con la storia se chi legge non conosce Diabolik o non ha letto gli approfondimenti su Dk, qui potevano fare meglio.
Invece trovo che la storia regga bene, Dk è sfuggente e ben bastardo, la giudice carogna il giusto e l'ispettore con meno scrupoli dell'originale.

Sono un po' lì sul finale e per come può proseguire la storia spero che non rivalutino Elisabeth o che facciano mettere Dk con Altea .

Non sono un'appassionata dei disegni di Palumbo, però con questi personaggi non ci stanno male, almeno ci stanno meglio che con le altre storie del Grande Diabolik che sono più classiche.

L'ho letto anche io, e la storia mi è piaciuta parecchio. Vedremo cosa faranno in seguito!

Letto DK... Devo dire che la storia in sè mi è piaciuta. Più action di quello che mi aspettavo, ma una buona storia. Ovviamente mi aspettavo delle diversità dalla "storia canonica" di cui conosco solo il canovaccio generico, ma in questo caso la rivisitazione di Eva, mi sembra molto, forse troppo diversa dall'originale. Mentre è possibile ancora identificare Ginko nell'ispettore e Diabolik in DK.
Questo porta a chiedersi quali piani hanno gli editori per questo mondo alternativo, che mi è piaciuto e che seguirò se mai facessero una seconda uscita.