Papersera.net

NB - Veloce cambio del titolo per nuove situazioni createsi nella storia "Il Raggio Nero" attualmente in edicola


Da non pker mi permetto di rivolgere una domanda ai pkers (e non solo): è valsa davvero la pena distruggere la Ducklair Tower?

Il prologo del Raggio Nero vede un Angus Fangus aggirarsi nei pressi del Ground Zero dell'ex grattacielo, riportandomi a ciò che accadde più di un anno fa.
In questo link c'è un sito dove i due autori Artibani e Pastrovicchio sono 'sfacciatamente' a favore della distruzione: all'epoca ci fu un sondaggio tra i lettori sul destino della DT (salvarla o farla saltare in aria?) il cui risultato avrebbe deciso le sorti della medesima in 'Potere e Potenza' 

http://www.orgoglionerd.it/articles/2014/07/fate-esplodere-ducklair-tower

Per i due autori la sua distruzione porterà rinnovamenti e nuove sperimentazioni nella serie pikappica, elementi che hanno sempre caratterizzato PK fin dal 1996, decretandone il successo.
Sono d'accordo sul concetto di 'rinnovamento' in se stesso ma non vedo perché questo dovesse necessariamente sacrificare la Tower: oltretutto, vista la foga con la quale gli autori spingevano i lettori a fare pollice verso, mi viene il dubbio che, qualora il risultato del sondaggio avesse decretato la salvezza del grattacielo, Artibani e Pastrovicchio l'avrebbero fatto saltare comunque: il suo destino era segnato!

Secondo gli autori, adesso che la DT non c'è più (chissà perché, per loro pare proprio una liberazione), nuovi e interessanti sviluppi ci saranno, dal momento che Paperinik, senza la sua storica base metropolitana, dovrà necessariamente trovare delle soluzioni alternative (magari a cominciare proprio dal Raggio Nero).
I lettori al voto vengono divisi in conservatori, tradizionalisti, conformisti, nostalgici da un lato (quelli che vogliono salvare la Tower), curiosi, coraggiosi, aperti alle novità e al cambiamento dall'altro (quelli che vogliono distruggere la Tower).

Scrive Artibani:
"Oltre la sparizione della Ducklair Tower c’è un mondo in movimento, il genere di situazione in cui Pikappa dà il meglio di sé. L’alternativa è soltanto il mantenimento dello stato delle cose, interessante e divertente come sempre… ma perché accontentarsi quando si potrebbe avere tutto? Se non avete ancora votato pensateci e poi votate per la distruzione, non ve ne pentirete."

Scrive Pastrovicchio:
"Quindi, io vi propongo e vi esorto a votare per 'premere il pulsantone' e un nuovo mondo vi si parerà innanzi, ricco di nuove avventure, guardando al futuro con nuove speranze!"

Mah, secondo me tutti questi mirabolanti (e ipotetici) nuovi orizzonti si potevano raggiungere con la Ducklair sempre ben in vista (era diventata un simbolo di Duckburg, come il Deposito sulla Colllina AmmazzaMotori).
Magari questi discorsi sono stati già fatti quindi questo topic parrà ai pkers tardivo e obsoleto; il topic sulla storia P&P consta di quasi 90 pagine e sinceramente non le ho sfogliate tutte per vedere in quali, eventualmente, si parlasse di questo tragico avvenimento.
Se qualcuno ricorda esattamente dove e quando si è parlato di ciò può ripostarlo con dei link: altrimenti nuovi pareri favorevoli o contrari alla distruzione di un simbolo sono ovviamente ben accetti qui.
 

Da Pker della prima ora, supremo per giunta, ti dico che non è una Ducklair Tower a fare Pk, ed Artibani e Sisti lo sanno perfettamente.

Io ho fiducia in loro, nonostante tutto: lasciamogli evolvere la trama e vedremo, probabilmente già dal Raggio Nero.

Anch'io sono un pker della prima ora, e sono curioso di vedere come evolverà Pikappa senza il suo simbolo delle origini ma, allo stesso tempo, spero che prima o poi venga elaborata una soluzione narrativa in cui la DT venga ricostruita, in coerenza narrativa con la conclusione ideale di PKNA "Le parti e il tutto", dove la DT c'è, eccome!

Beh, considerando il buco che ha lasciato è probabilissimo che non sia mai veramente "esplosa", solo teletrasportata/traslata/vaiasapere

Infatti in P&P dopo un "Krakadoooommm" è rimasto solo un gran buco, senza macerie nè detriti, quindi la DT potrebbe benissimo essere semplicemente sparita e non distrutta.

Ci penseranno gli studenti del politecnico di Milano a ricostruirla.

Da Pker della prima ora, supremo per giunta, ti dico che non è una Ducklair Tower a fare Pk, ed Artibani e Sisti lo sanno perfettamente.

Mi rendo conto che le avventure di PK andranno avanti in ogni caso (come andrebbero avanti quelle di zio Paperone senza il Deposito in collina: in passato, anche in soggetti italiani dei '60/70, sebbene di rado, abbiamo avuto storie in cui PdP abitava in una villa fuori città e i plot con ricerche di tesori, fughe da Brigitta, rivalità con Rockerduck, Bassotti in agguato, Numero Uno in pericolo ci sono state comunque).

In entrambi i casi però, questi edifici-simbolo sono importanti anche quando fanno solo da sfondo alle avventure dei protagonisti citati, senza essere direttamente coinvolti. Come una bella cornice per un quadro più o meno riuscito, come un marchio di garanzia che rende subito riconoscibile e familiare quel plot, quella situazione che non per questo deve essere ripetitiva o non aperta a nuove situazioni.

Noto che Artibani è un po' fissato con questa distruzione dei simboli: anche nell'Ultima Avventura il Deposito e la Collina AmmazzaMotori rischiavano di essere rasi al suolo da Cuordipietra e Rockerduck. Se ciò non è accaduto penso sia dipeso dal clamore che la cosa avrebbe suscitato non solo tra i lettori ma anche nella redazione disneyana: fosse stato solo per Artibani, sono sicuro che avrebbe cancellato anche il Money Bin (così come ha fatto con la Ducklair Tower).

Al di là di una continuity più accentuata in PK piuttosto che nelle generiche storie papere del libretto (che avrebbe portato comunque qualche imbarazzo negli altri autori su come 'ripristinare' un edificio raso al suolo), sottolineo ancora che se Artibani potesse gestire Paperone così come fa con PK, il Deposito avrebbe le ore contate.
D'altronde Paperinik è abituato a veder scomparire i suoi quartier generali: Villa Rosa esplose ancor prima che potesse realmente conoscerla, facendo dei suoi ruderi un macabro luogo dove tornare di tanto in tanto (anche perché l'esplosione colpì la parte visibile della Villa, non i suoi sotterranei). 

:o :o
Non dirlo neanche per scherzo, Fondatore..
Il Deposito e la Collina Ammazzamotori non vanno toccate assolutamente

Se ti decidessi una buona volta a leggere l'Ultima Avventura penso che ti prenderebbe un colpo (magari è questo il motivo per cui temporeggi)

Mah, guarda, per me è più simbolo di Pkna Paperinik che tutto il resto...

Chiedo se anche gli altri Pkers siano d'accordo con me, ma il bello di Pk, ciò che "faceva" Pkna e Pk2, era quel modo tutto particolare di usare Paperinik differente dalle storie ordinarie, ma non per questo travisante il Paperinik che conoscevamo.

Certo, la componente affettiva per Uno, Evroniani, DT, Razziatore e compagnia cantante c'era tutto, ovviamente, ma le Pkna erano le nuove avventure di Paperinik, non di Paperinik e Uno, o Paperinik e Lyla, o Paperinik e Xadhoom ecc in pari livello. Anche nelle storie ruotanti attorno a Lyla o Xadhoom (con una sola eccezione, che infatti per me è il peggior numero di sempre), comunque Paperinik conduceva il gioco, e per questo una sua ricollocazione in altro contesto, al di là del valore affettivo (Xadhoom è sempre Xadhoom, Maremma maiala), non era fuori luogo.

Artibani conosce sin troppo bene le dinamiche di Pkna, e sa perfettamente cosa vogliamo da lui: lasciamolo fare! Mi fido, DT o non DT, purché non snaturi Paperinik e... non gli cambi l'estetica del costume, che per noi Pkers è iconico quanto quello dell'Uomo Ragno o di Hulk!















Hulk non ha un costume, dite? Immaginatevelo con dei pantaloni non stracciati, su! Poi mi dite!

Essenzialmente sono d'accordo con te, Avvocato, con una sola sfumatura di differenza rispetto alla tua riflessione: per me il bello di Pkna e Pk2 è stato, oltre a quel modo particolare ed innovativo di raccontare il Paperinik che già conoscevamo (senza travisarlo ma con accenti certamente più maturi), anche  la "tendenziale" organicità del progetto, con personaggi e situazioni che si sono via via andati sviluppando in un percorso di continuità che, come ho già scritto in un mio post sopra, ha trovato a mio parere la sua conclusione ideale ne "Le parti e il tutto". A me piacerebbe che le nuove storie, pur sviluppandosi in modo nuovo e sperimentando nuovi percorsi, alla fine trovino un epilogo  coerente con l'episodio di PKNA#48, dove la DT, come ben sai, c'è e diventa il "luogo", quasi un palcoscenico-simbolo, per la nascita di Odin Eidolon.

Giustissimo.

Ma, se è vero che tutti diamo per scontato il ritorno della DT per renderla coerente con il n. 48, ricordatevi che il futuiro si può modificare in qualsiasi momento, perché la nuova linea temporale non sarebbe mai dovuta esistere (cfr Cronaufragio)... Non è detto che la DT ritorni, se le alterazioni continueranno ma è ovvio che allora il distacco dovrà essere giustificato in qualche modo dagli autori (cfr il mio ultimo post nel topic di PeP).

Basta che quei due non rottamino Lyla, poi possono fare quel che gli pare...

Basta che quei due non rottamino Lyla, poi possono fare quel che gli pare...

LOL