Nel caso in cui Gloria fosse ripresa da autori italiani (credo non l'abbiano mai considerata, ma proprio neanche una volta, a dir la verità), farla interagire anche con gli altri paperi, oltre Paperoga (dunque nel 'filone principale', come l'hai chiamato) potrebbe modificare certi equilibri, senza rovinarli; il che non sarebbe poi così male: un po' di movimento ogni tanto ci vuole (e quanto ce ne fu negli anni '60, nei fumetti Disney).
In ogni caso, essendo gli autori italiani di oggi diversi da quelli brasiliani di ieri, l'ironia e la comicità tipiche delle 'historietas' sarebbero comunque differenti, come normale che sia, anche se restassero confinate in determinati recinti.
Resterebbero fondamentalmente delle sit-com, sebbene la ripresa dopo molti anni e l'adattamento alle attuali situazioni paperopolesi produrrebbero comunque una sorta di continuity.
Il che mi vedrebbe assolutamente favorevole in quanto il personaggio di Paperoga avrebbe modo di distinguersi anche in situazioni romantiche quasi mai affrontate in Italia: Gloria potrebbe diventare amica di Paperina, Brigitta, Chiquita, Genialina, dando il suo contributo 'alternativo' alla comunità.
Tutto ciò potrebbe essere così divertente, se scritto da autori giusti, ovviamente!
Lo scetticismo mostrato qui da diversi utenti su possibili continuity da proseguire o sviluppare è lo stesso che molti mostrano ancora nei riguardi di Battista e Miss Paperett (quando si prendono troppo spazio) e di Dinamite Bla, recentemente rilanciato dopo anni di ostruzionismo italico: per fortuna i primi due hanno ormai radici ben sviluppate nel Deposito (e non solo) mentre il vecchio montanaro interagisce anche con altri campagnoli (Nonna Papera) oltre che con i paperi urbanizzati.
Quanto è bella, nella realtà come nel fumetto, una società che includa piuttosto che escludere, che crei 'melting pot' piuttosto che 'apartheid': sarà sicuramente più ricca e stimolante, nonostante tutto.