Non impossibile, solo improbabile.
Chiedi un autore che racchiuda una notevole nota di sensibilità, abbastanza da saper toccare l'argomento della crescita (in Disney) senza però poi danneggiare quella che è l'immagine dei ragazzini di Quack Town come li conosciamo oggi, che riesca a dare una storia che abbia un suo perché senza, ovviamente, scadere nei soliti cliché delle storie create con i personaggi durante gli anni liceali (love story, esami, etc. etc... ne abbiamo avute abbastanza, in effetti), creare una giustificazione per l'allontanamento del gruppo, che non vada scadendo nel lacrimevole, o una loro apparizione con Paperino oggi, ma come mettercela, creando letteralmente dei personaggi Ex-Novo, data la grossa differenza di età? O nonostante la crescita, si è rimasti con un bullo, una bambina viziata, una convinta che da grande sarà miliardaria e un secchione? E soprattutto, chiedi un autore che veda, effettivamente, un motivo per fare questa cosa, quando la serie di Quack Town non sembra necessitarlo affatto, dato che, al di fuori del loro contesto, i personaggi, dovrebbero semplicemente diventare qualcos'altro.
Coi "se" non ci costruisci mica niente, sai?