Al di là di eventuali problemi personali di Paperina (frustrazioni da casalinga disperata?), il suo alter ego ha, fin dall'inizio, sposato battaglie comuni, di tutte le donne in generale, .
Sinceramente mi sfuggono queste "battaglie" comuni di tutte le donne di cui si sarebbe fatta carico Paperinika. Ho ripreso la storia di esordio, "Il filo di Arianna", e la genesi mi pare sia tutt'altro tipo. Paperina dopo essersene andata dal deposito arrabbiata perchè giudicata incapace da ZP va da Genialina. Cito testuale :
Paperina : "Gli uomini della mia famiglia...sgrunt...che miserabili!
Genialina : "Tsk,tsk! Tutti gli uomini sono miserabili!
P : "Presuntuosi, prepotenti, millantatori, gretti, invidiosi..."
G : "Pettegoli, egoisti, bugiardi, arroganti, dispotici.."
P : "E noi, povere donne, siamo le loro vittime!"
G : "E' una situazione intollerabile! Dobbiamo ribellarci!"
Quindi, non combatte, mi pare, per questo o quel diritto, ma semplicemente fa un discorso speculare a quello di Paperone in precedenza, che aveva detto che le donne sono "linguacciute, cervelli di gallina, esseri inferiori" eccetera. Il suo è semplicemente il desiderio di dimostrare che non è vero e che le donne sono in realtà "superiori, semmai" (cit.) e mette in fila luoghi comuni e generalizzazioni dello stesso tipo.
Cioè, mi pare il classico discorso di banalità e stereotipi che probabilmente tutti avremo fatto migliaia di volte al bar, in una serata fra amici, ad una festa...la classica sfida maschi contro femmine che viene fuori ogni volta, nella maggior parte dei casi in maniera leggera e scherzosa : "Voi donne siete.." e poi "E invece voi maschi siete..." e cose così. Poi c'è chi la prende più sul serio, ma insomma, è perlopiù roba da osteria o da commedia leggera
Paperinika delle origini mica combatte per il diritto di voto o la parità di trattamento di fronte alla legge, insomma. Per questo dico che è sostanzialmente inutile, ma ripeto, in quella storia, così come in quella successiva, funziona molto bene, ci sta bene, ma il genere di rivendicazione che porta vanti, ammesso che si possa definire tale (e secondo me no), mi sembra molto più umoristico che serio, proprio perchè basata sulle classiche schermaglie stupidotte maschi/femmine che impariamo fin dall'asilo