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Scusate se va un pò off topic, ma a proposito di amori paperi, sono l'unico pazzo che vede dietro la relazione d'odio tra Paperone e Amelia, un certo grado di passionalità?

Non credo solo per il fatto che siano di sesso diverso.
Semmai c'è una sorta di reciproco conflitto di sentimenti e situazioni che prevedono lotta, strategie, paure, vittorie, sconfitte, rivalse, vendette, odio, ammirazione, eccitazione... insomma, stati andrenalitici puri.
Ma questo vale anche nei rapporti con Rockerduck, Famedoro, i Bassotti...

Scusate se va un pò off topic, ma a proposito di amori paperi, sono l'unico pazzo che vede dietro la relazione d'odio tra Paperone e Amelia, un certo grado di passionalità?

No.

No.

Comunque Barks voleva dare una certa sensualità ad Amelia (non a caso è italiana 8-)).

Comunque Barks voleva dare una certa sensualità ad Amelia (non a caso è italiana 8-)).

E non a caso è vagamente ispirata a Sofia Loren, all'epoca indubbiamente un sex simbol mondiale

Mi unisco alla schiera di innamorate dello Zione, da bambina ne avevo una cotta talmente grande che quando lessi sulla testata Zio Paperone la storia del Don "qualcosa di veramente speciale" ricordo che alla scena del bacio provai una gelosia assurda 
Certo che le capisco tutte le papere che si invaghiscono di lui, quanti ottantenni hanno la forza di buttarsi a capofitto in cacce al tesoro e hanno alle spalle un grande passato da self-made man... e chi ne trova più uomini così?!?

Comunque Barks voleva dare una certa sensualità ad Amelia (non a caso è italiana 8-)).

Amelia è senza dubbio un personaggio molto sensuale, ma usa questa sua caratteristica, unita alla magia, per abbindolare le sue 'vittime' a scopi utilitaristici e personali, senza dare spazio a sentimenti romantici (almeno che io ricorda).  

Quanto a Amelia, c'è molto da dire secondo me. Ricordo ben due storie in cui veniva fuori il dubbio che ha chiesto Mark: non ricordo i titoli, ma ecco qua un accenno.
Dunque, la prima era disegnata da Giorgio Cavazzano (mi sembra proprio) e Zio Paperone, non ricordo per quale motivo, sottoponeva Amelia alla macchina della verità (mi pare). Quello che ricordo bene invece è che lo Zione doveva cercare per Amelia la rosa Camelia, che è ovviamente introvabile. Ricordo che andava addirittura in Giappone per questa rosa di cui Amelia aveva bisogno... alla fine la trova e la porta alla strega, che però la usa per un incantesimo, mi sembra... mentre all'inizio aveva giurato alla macchina della verità che per lei era molto importante e basta. In effetti è vero, perché per lei è molto importante rubare la Numero uno
Non ricordo come finisce, ma naturalmente non riesce nell'intento. Ho ricordato questa storia perché mi sorprese all'epoca (avrò avuto 7 anni, forse) come Zio Paperone si desse da fare per questa rosa che "per lei era molto importante". Poi, nulla di più.

L'altra storia invece non ricordo da chi è disegnata, ma ricordo abbastanza bene la trama. Zio Paperone è, come al solito, pronto a difendere la Numero uno. Al deposito, di notte, ha chiamato tutti i nipoti e sono tutti pronti a difendersi da un eventuale attacco della strega. Solo che Amelia non arriva. E Paperone si dimostra un po' in ansia, così tanto che, visto che la strega, anche le notti successive, non arriva, la va a cercare sul Vesuvio. Ovviamente è tutto un trucco di Amelia che a quanto pare era sicura che Paperone, non vedendola arrivare, si sarebbe messo alla sua ricerca (?). Poi la trama si svolge e ovviamente Paperone la spunta, ma ricordo bene la strategia di Amelia, sicura come non mai, e l'ansia di Paperone.
E con questa siamo a due.
Inoltre c'è una terza storia, che ho letto da poco, ed è "Zio Paperone e le grandi conquiste" che sicuramente avrete letto, e ricordo che Amelia era fra le "conquiste", infatti la strega, intervistata da Vanity, rivela che aveva provato a "sedurre" lo Zione, che poi l'aveva invitata a cena. Naturalmente era tutto un trucco, ma i due non mancano mai di inviarsi gli auguri di buon compleanno, visto che cadono vicini

Ah, ce n'è pure un'altra (ok, poi smetto ) ed è (mi pare!) "Brigitta, Amelia e la sfida impossibile"... non sto a farla lunga, ma le due si scambiano i ruoli per sfida. Amelia dovrà riuscire a farsi invitare da Paperone a cena gratis (e qui ce ne vuole ) mentre Brigitta dovrà rubare la Numero Uno. Riescono entrambe, (ovviamente Brigitta rende a Paperone la Numero Uno) e Amelia torna al Vesuvio. Anche qui... com'è che Amelia è riuscita dove Brigitta fa fatica a riuscire...? Certo, in questa storia Amelia non è nelle sue vesti, però...

Giudicate voi!

Ecco tutto, queste sono le tre storie che mi hanno lasciata sempre un po'... perplessa, come dire, sul rapporto tra i due. In effetti, secondo me, qualcosina di micromicromicromicromicromicr ominimini affettività c'è.

sono d'accordo con Mark, in particolare ricordo la storia "Paperon de Paperoni novello Ulisse" nella quale Paperino e Paperone, si trovano al cospetto della fattucchiera (in veste di fascinosa maga Circe) e manifestano quasi imbarazzo per la sua sensualita'..Scena molto simpatica!!  

Potrebbe anche essere che lo zione avverta in qualche maniera la "carica sensuale" di amelia. E' pur vero che lei, se disegnata con la giusta dose di femminilità (quindi non da don rosa ), non ha praticamente rivali nell'universo papero! Chi potrebbe contrastarla? Paperina con quel ridicolo fiocchetto? Brigitta ormai attempata? Miss paperett abbastanza insipida? Chiquita? Paperetta che è solo una ragazzina?

Potrebbe anche essere che lo zione avverta in qualche maniera la "carica sensuale" di amelia. E' pur vero che lei, se disegnata con la giusta dose di femminilità (quindi non da don rosa ),

Chi aveva detto che le donne di Don Rosa erano dei maiali con le parrucche ???

Anche secondo me Zio Paperone avverte - o comunque potrebbe avvertire - la sensualità di Amelia (e probabilmente anche viceversa). Anche perché con quel modello di ispirazione che era Sophia Loren l'avrei avvertita pure io!
 
Comunque, non c'entra niente ma ho sempre avuto la curiosità di sapere su che lato del Vesuvio Amelia abitasse... Giusto per sapere se da casa mia riuscivo a vederla!
 

Lavi-Schroeder, abiti a Napoli?
Già, chissà! Magari riesci a vederla, quella casetta graziosa!
Comunque sì, trovo che Amelia sia davvero fascinosa (ah-ehm... la strega italiana 8-) ) e che Paperone (che non mi sembra insensibile al fascino femminile) non ne resti del tutto estraneo. E viceversa.
Comunque, che razza di coppia!

Potrebbe anche essere che lo zione avverta in qualche maniera la "carica sensuale" di amelia. E' pur vero che lei, se disegnata con la giusta dose di femminilità (quindi non da don rosa ), non ha praticamente rivali nell'universo papero! Chi potrebbe contrastarla? Paperina con quel ridicolo fiocchetto? Brigitta ormai attempata? Miss paperett abbastanza insipida? Chiquita? Paperetta che è solo una ragazzina?

E' vero, Paperina incarna un certo tipo di donna americana piuttosto bigotta e freddina,l'esatto contrario della mediterranea e sensuale  Amelia... Se dovessimo paragonarla ad una donna attuale, mi viene a mente la Cucinotta...  

In un certo senso forse è il potere che unisce. Il potere economico e carismatico di Paperone e il potere della magia e soprattutto della sensualità di Amelia.

Ottima osservazione quella su Amelia. Ricordo in proposito un "audace" disegno di, mi sembra, Marco Rota (dovrebbe far parte della "famigerata" serie Hey Daisy whatever happened to Scrooge , ma non lo trovo sull'Inducks; qualcuno lo ha presente?).

Semmai c'è una sorta di reciproco conflitto di sentimenti e situazioni che prevedono lotta, strategie, paure, vittorie, sconfitte, rivalse, vendette, odio, ammirazione, eccitazione... insomma, stati andrenalitici puri.
Ma questo vale anche nei rapporti con Rockerduck, Famedoro, i Bassotti...

Giusto. Almeno nei confronti di Rockerduck, sono sicuro che Paperone un minimo di "affetto" lo provi (quello che si ha verso i compagni di giochi, non fraintendetemi): ecco un esempio. Famedoro e i Bassotti (almeno nella versione non rammollita) sono piu' pericolosi ed e' piu' difficile per il nostro percepirli altrimenti che come nemici.
  Quanto ad Amelia, e' femmina; e Paperone e' molto piu' sensibile a questo di quanto non creda lui stesso. Inoltre mi sembra che sia uno di quei maschi che non hanno mai imparato a rapportarsi pacificamente con l'altro sesso (un altro segno della sua immaturita' emotiva): e' abituato a percepire le donne come nemici. Lo era la prima Doretta e lo e' Brigitta; e Amelia, che oltre che papera, e' strega ed e' bella, sintetizza molto di cio' che il nostro piu' o meno inconsciamente teme (e forse, ancora piu' inconsciamente, desidera). L'impatto emotivo poi e' rafforzato dai fattori adrenalici elencati sopra da Cornelius Coot; e Paperone e' troppo energico per non apprezzare la lotta.

  Una storia probabilmente da citare, ma della cui trama ho ricordi troppo confusi, e' Amelia e il ventaglio della bellezza.