Quanto a Amelia, c'è molto da dire secondo me. Ricordo ben due storie in cui veniva fuori il dubbio che ha chiesto Mark: non ricordo i titoli, ma ecco qua un accenno.
Dunque, la prima era disegnata da Giorgio Cavazzano (mi sembra proprio) e Zio Paperone, non ricordo per quale motivo, sottoponeva Amelia alla macchina della verità (mi pare). Quello che ricordo bene invece è che lo Zione doveva cercare per Amelia la rosa Camelia, che è ovviamente introvabile. Ricordo che andava addirittura in Giappone per questa rosa di cui Amelia aveva bisogno... alla fine la trova e la porta alla strega, che però la usa per un incantesimo, mi sembra... mentre all'inizio aveva giurato alla macchina della verità che per lei era molto importante
e basta. In effetti è vero, perché per lei è molto importante rubare la Numero uno
Non ricordo come finisce, ma naturalmente non riesce nell'intento. Ho ricordato questa storia perché mi sorprese all'epoca (avrò avuto 7 anni, forse) come Zio Paperone si desse da fare per questa rosa che "per lei era molto importante". Poi, nulla di più.
L'altra storia invece non ricordo da chi è disegnata, ma ricordo abbastanza bene la trama. Zio Paperone è, come al solito, pronto a difendere la Numero uno. Al deposito, di notte, ha chiamato tutti i nipoti e sono tutti pronti a difendersi da un eventuale attacco della strega. Solo che Amelia non arriva. E Paperone si dimostra un po' in ansia, così tanto che, visto che la strega, anche le notti successive, non arriva, la va a cercare sul Vesuvio. Ovviamente è tutto un trucco di Amelia che a quanto pare era sicura che Paperone, non vedendola arrivare, si sarebbe messo alla sua ricerca (?). Poi la trama si svolge e ovviamente Paperone la spunta, ma ricordo bene la strategia di Amelia, sicura come non mai, e l'ansia di Paperone.
E con questa siamo a due.
Inoltre c'è una terza storia, che ho letto da poco, ed è "Zio Paperone e le grandi conquiste" che sicuramente avrete letto, e ricordo che Amelia era fra le "conquiste", infatti la strega, intervistata da Vanity, rivela che aveva provato a "sedurre" lo Zione, che poi l'aveva invitata a cena. Naturalmente era tutto un trucco, ma i due non mancano mai di inviarsi gli auguri di buon compleanno, visto che cadono vicini
Ah, ce n'è pure un'altra (ok, poi smetto
) ed è (mi pare!) "Brigitta, Amelia e la sfida impossibile"... non sto a farla lunga, ma le due si scambiano i ruoli per sfida. Amelia dovrà riuscire a farsi invitare da Paperone a cena
gratis (e qui ce ne vuole
) mentre Brigitta dovrà rubare la Numero Uno. Riescono entrambe, (ovviamente Brigitta rende a Paperone la Numero Uno) e Amelia torna al Vesuvio. Anche qui... com'è che Amelia è riuscita dove Brigitta fa fatica a riuscire...? Certo, in questa storia Amelia non è nelle sue vesti, però...
Giudicate voi!
Ecco tutto, queste sono le tre storie che mi hanno lasciata sempre un po'... perplessa, come dire, sul rapporto tra i due. In effetti, secondo me, qualcosina di micromicromicromicromicromicr
ominimini affettività c'è.