Papersera.net

Interessante, non conoscevo questi dettagli tecnici.
Se ho capito bene intendi in Gottfredson la dinamicità è data dal passaggio da una vignetta all'altra mentre esse prese singolarmente risultano statiche. Anche così non sono del tutto d'accordo.

Comunque, non era stato molto chiaro.

Non tanto da una vignetta all'altra quanto da una striscia all'altra: infatti, quella che nelle storie di Gottfredson è una striscia, in una storia moderna occuperebbe al massimo due vignette, anche perché nelle storie a strisce è imposto di far succedere una cosa ogni quattro vignette, mentre nella storia su Topolino l'autore dovrebbe essere più libero.

Interpretazione sbagliata di cosa? E' stata un'importante tradizione italiana la fratellanza di Paperone ed Elvira

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Dal momento che è stato riaperto il topic sulla parentela tra Zio Paperone e Nonna Papera, provo a contribuire.
Nel 1984, in occasione del 50esimo dalla creazione di Paperino, lessi la famigerata storia di Marco Rota sul pennuto, in cui Paperone si rivolge a Elvira chiamandola "sorella". Ho sempre pensato fosse un appellativo che non sottintendesse una reale parentela. Mi sembrava casomai uno slang tra tossici...
Infatti, fin da bimbetto, pur non sapendo che Elvira fosse una Coot, la conoscevo come Grandma Duck. Mentre Paperone era arcinoto fosse Scrooge Mc Duck.
Duck e Mc Duck. Che razza di autore può pensare che siano fratelli?
Numi dell' Olimpo!!!

In realtà la faccenda della fratellanza tra i due non nasce con Rota, ma bensì alla fine degli anni '50.
Sarà stato Tizio con una traduzione sbagliata, sarà stato Caio che lo ha deciso lui per chissà quale motivo, sarà stato Sempronio che ha sbagliato a scrivere il lettering...
Sarà come sarà, ma da quei lontani tempi sia in racconti di Scarpa (e degli altri italiani) che americani (Strobl, per dire uno che si leggeva un numero sì e l'altro pure), c'era sempre una Nonna Papera che diceva "devo telefonare a mio fratello", oppure "l'avarizia di mio fratello è insopportabile" e, d'altra parte, Paperone usciva talvolta con "questa volta mia sorella ha esagerato", oppure "impossibile resistere alle torte di mia sorella" o qualcosa del genere.
Insomma, la mia generazione è realmente cresciuta dando per scontata questa parentela.
Che poi il fratello dello zio è la zia e non la nonna conta poco: conosco molte persone che usano "zio" o "nonno" o "cugino" come titoli affettuosi, svincolati da qualsiasi logica parentale. In molte parti d'Italia è del tutto normale.

 
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So bene che la supposta fratellanza nasce ben prima del 1984...
Ma siccome in qualche post precedente si cita proprio quella determinata avventura di Rota, ho tenuto a specificare che a me, lettore ingenuo e non ancora critico (per dirla con U. Eco), già risultava distonica quella ipotesi.
Aberrante che qualche autore Disney ancora potesse ammannire al suo pubblico una tale bubbola...

Che poi il fratello dello zio è la zia e non la nonna conta poco: conosco molte persone che usano "zio" o "nonno" o "cugino" come titoli affettuosi, svincolati da qualsiasi logica parentale. In molte parti d'Italia è del tutto normale.

Però la parentela tra Paperino e Nonna Papera è stata stabilita sin dalla prima apparizione di quest'ultima, per cui non si può paragonare Paperino agli amici/conoscenti di Elvira che la chiamano "Nonna Papera" solo perchè col tempo è diventato una sorta di soprannome.
Tra l'altro mi pare che, ad eccezione della storia di Rota che descrive in modo un po' confuso l'adozione di Paperino e delle storie che parlano di uovo comprato al mercato, le storie italiane non abbiano mai negato che Nonna Papera è la nonna di Paperino...

Saremmo leggermente OT con questo discorso, eh... :

Non tanto da una vignetta all'altra quanto da una striscia all'altra

Questo implicherebbe che all'interno della singola striscia non c'è dinamismo? Non sono d'accordo

Duck e Mc Duck. Che razza di autore può pensare che siano fratelli?

Essendo per Nonna Papera Duck il cognome di acquisto, teoricamente la cosa sarebbe possibile (basandosi esclusivamente su questa argomentazione).

Su Fumettology Ziche ha affermato che Topolino è molto modaiolo  :o
E secondo Faraci Gambadilegno delinque giusto per tirare avanti  [smiley=facepalm.gif]

Beh, non è che nella Valle Infernale fosse molto più di un audace e violento truffatore. Certo, poi diventa qualcosa come Capo Supremo del Servizio Segreto Sovietico...
Ricorda che anche Casty, ne Gli Ombronauti, lo fa entrare in casa di Granbau per rubacchiare, travestito da venditore di aspirapolvere.
Questa "doppia natura" forse non è così tanto da buttare. L'esempio degli Ombronauti è ottimo per mostrare che Pietro, benché abbia una forte dose di iniziativa personale (chi ha detto DDelta e Bip-Bip 15?), è anche uno che non raramente si trova davanti le occasioni per caso, e le sfrutta al meglio.

Questo approccio un po' calcolatore e un po' italian arruffone vorrebbe distinguerlo dal suo illustre collega, che poi sarei io.

Ad un livello ancora più "base" ci sono i Bassotti.

Il fatto che tutti e tre abbiano le potenzialità per arrivare ad esiti della stessa pericolosità e tensione (Dimensione Delta, Topolino contro Macchia Nera, ma anche i Bassotti hanno avuto i loro momenti d'oro...) rende molto interessante muoversi fra i tre distinti approcci.

Topolino modaiolo invece va contro la mia (e sottolineo mia) concezione del personaggio.

Essendo per Nonna Papera Duck il cognome di acquisto, teoricamente la cosa sarebbe possibile (basandosi esclusivamente su questa argomentazione).

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Teoricamente Elvira potrebbe essere una Mc Duck in Duck, in effetti.
Roba da far impallidire Occam col suo rasoio.

Beh, non è che nella Valle Infernale fosse molto più di un audace e violento truffatore.

Ma già allora con degli istinti omicidi

Ricorda che anche Casty, ne Gli Ombronauti, lo fa entrare in casa di Granbau per rubacchiare, travestito da venditore di aspirapolvere.
Questa "doppia natura" forse non è così tanto da buttare.

E' vero, ma quando gli si presenta l'occasione di diventare dittatore non si tira indietro. Se fosse uno che ruba esclusivamente per tirare avanti (tipo Aladin) non l'avrebbe fatto.