Io rimpiango i cartoni Disney
Al grest di quest'anno ho dovuto tenere un gioco di tiro alle bottiglie, e mi hanno detto di impersonare Robin Hood per fare qualcosa di più divertente: ci credete che sono pochissimi tra tutti i bambini sapevano chi fosse Robin Hood?
Posso capire classici lontani come "La Bella Addormentata nel Bosco" o "Biancaneve", ma non sapere nemmeno chi sono questi personaggi (che nelle fiabe esistono)... brr... hanno tutti in mente Peppa Pig, Yu-Gi-Oh o Violetta (che un sacco di bambine accreditano come un cartone... ma no!)?
Ma non parlo di bambini piccoli, parlo della fascia delle elementari: con tutto il tempo che (di sicuro) passano alla televisione, non ditemi che lo passano guardando solo ed esclusivamente gli stessi programmi... va beh, se preferiscono il film di Peppa Pig, che di sicuro non rimarrà nella storia come un classico Disney, chi sono io per imporre cosa guardare e cosa no?
Oggettivamente, però, preferirei centomila volte vedermi Frollo che esplica il suo desiderio sessuale verso Esmeralda (che un bambino difficilmente potrebbe capire in maniera rapida), piuttosto che un porco irritante che si rotola sul fango...
Magari sono io che sono veramente spietato con tutti questi nuovi cartoni, ma non esistono più i messaggi dei veri cartoni.
Vi faccio un esempio: Leone il Cane Fifone.
Dietro tutti i surreali episodi che vedono il pavido cagnetto affrontare le più improbabili e demenziali situazioni, si nasconde un messaggio veramente profondo, che è palese: nel momento in cui una persona a cui vuoi molto bene è in pericolo, la paura si trasforma in coraggio, perché non vuoi perdere quella persona che ti è tanto cara.
Questa si esplica molto di più in un episodio che è andato in onda in Italia molto più tardi, ossia "Il passato di Leone", dove viene raccontata tutta la triste storia del cagnetto, l'abbandono e l'incontro con Marilù che ha decido di adottarlo e di dedicarsi a lui con tanto affetto...
La bellezza di un cartone (anche per bambini), si giudica dalla durata permanente del messaggio, che riesce anche a rimanere invariato anche in un'età più avanzata.