Certo, se si parlasse di mostrare la disabilità su Topolino, bisognerebbe, in tal caso trattare solo casi di disabilità minore, quindi direi al massimo le solite protesi, come i vari uncini e gambe di legno e, proprio come massimo, la cecità appunto, o una persona in carrozzina, con disabilità ridotta al solo mancato uso delle gambe (cosa che fecero addirirrura in Geronimo Stilton e senza porsi alcun problema). Certo quest'argomento é molto delicato, primo perché, come dice Sergio, si mostrerebbe che anche in Topolino esistono malattie ben più gravi del raffreddore e dell'influenza, cosa che minerebbe non poco quell'aria di mondo migliore, più magico e felice di quello reale e, anche perché, bisognerebbe addentrarsi nella psicologia del personaggio e sorgerebbero spontanee domande come "come vive la sua disabilità questo personaggio? È comunque felice?" Insomma, sarebbe difficile...
Uscendo però dal mondo di Topolino, ma restando all'interno di quello Disney, possiamo comunque trovare esempi di disabilità, come nel "Gobbo di Notre Dame", bellissimo film che però non ricevette dalla critica gli elogi che meritava, forse anche e proprio perché il protagonista è un disabile e "Canto di Natale" (guardate Tiny Tim)!