Ma...infatti, penso che sia chiaro. Deriva dalla pronuncia francese. Invece Paperinìk penso sia per qualche regola dell'accentazione, il nome si allunga, l'accento si sposta.
Non è mica così chiaro, anzi.
Martina non ha dato spiegazioni in merito a quanto ne so, quindi la storia di Fantomius si basa sostanzialmente su quanto fatto da Gervasio, che se non sbaglio lo identificò come Lord John Lamont Quackett. Quindi un nobile di origine inglese e in parte francese, ma il titolo di "Lord" dovrebbe far presumere sia britannico.
Si può presumere quindi che la parte inglese di Lord Quackett possa aver prevalso nel nome e che quindi sia da ricollegarsi all'inglese "Phantom". Il che farebbe propendere per Fàntomius, che secondo me è anche la più bella pronuncia.
In realtà, in origine Martina per il nome ha probabilmente distorto il nome del personaggio Fantomas, che però si pronuncia con l'accento sull'ultima...e quindi sarebbe Fantomiùs.
Inoltre è stato fatto notare che l'accento circonflesso sulla "o" non indica la pronuncia, quindi non è neanche quella una spiegazione, anche perchè se non ho letto male, quell'accento circonflesso o quel che è c'è anche sulla "o" di Fantomas che però si pronuncia indiscutibilmente Fantomàs come ha detto anche Florence sopra.
Su Paperinìk penso non ci sia alcun dubbio, non per questioni di regole di accento o di assonanze con personaggi simili : è che Paperìnik è osceno, quindi viene spontaneo a chiunque pronunciarlo con l'accento sull'ultima.
Comunque abitudini ormai decennali di pronuncia difficilmente si possono cambiare, tranne che per gli autori, dei quali giustamente il cognome va detto in maniera corretta. Non sarà facile abituarmi a Faràci, dopo 18 anni di Fàraci, ma tant'è