Non c'è un topic sulla De Poli? :o
Va be', questa intervista di AbruzzoWeb la posto qua...
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/depoli/560393-393/
Molto interessante questa intervista. Oltre al piacere di vedere che Topolino si è occupato di un evento che ho vissuto direttamente (all'epoca non lo compravo granchè quindi non sapevo che ne avesse parlato) noto un paio di cose interessanti e che condivido pienamente.
Ad esempio alla domanda su Topolino che dovrebbe costituire un pezzo della formazione dei ragazzi, risponde :
Più che di responsabilità nella formazione dei giovani lettori, che preferisco delegare alle istituzioni preposte, preferisco parlare di Topolino come a un punto di riferimento per un intrattenimento divertente, affidabile e soprattutto di qualità per tutta la famiglia.
Esattamente quello che ho sempre pensato e ho scritto qui sul forum, quando si parlava di politicamente corretto, morale, funziona educativa e quant'altro, con un Topolino che secondo alcuni dovrebbe restare rigidamente dentro certi paletti ed essere sempre "educativo" e quindi essere parecchio limitato nell'inventiva, anche a costo di risultare pedante, odiosamente didascalico, appiattito, vuoto, quasi fosse un manuale scolastico.
E invece come giustamente scrive la De Poli, la prima funzione del fumetto deve essere quella di svago e intrattenimento, senza dover lasciare a tutti i costi un importante messaggio sociale o una lezione di vita.
Per quelli ci sono famiglia, scuole, istituzioni varie.
E subito dopo un'altra cosa molto ragionevole a proposito del "politically correct". Sembra insomma che lei stessa non sopporti questa cosa e si renda conto di quanto sia limitante, però si vede quasi costretta a tenerne conto per esigenze di pubblico.
Comunque sotto la sua direzioni in questo senso ci sono stati già passi avanti, speriamo si possa migliorare ancora.