Lancio una provocazione:
e se il concetto di "Topolino perfettino" ci fosse stato inconsciamente inculcato da Casty stesso, con le sue rinfrescanti storie?
Che io sappia, prima che arrivasse lui a rinverdire i fasti del Topolino avventuroso, nessuno si era mai posto il problema.
Inoltre la parola perfettino viene usata in alcune storie dello stesso Casty ("Il Magnifico Doppioscherzo" e "La Rivolta Delle Disascalie"), sarà un caso? :
Ti dirò, non é che ci sia stato inculcato da lui, é che lui ha appunto, integrato questo concetto, che normalmente appartiene al mondo dell'interpretazione, cioé dei lettori, nel mondo del testo, cioé nel fumetto stesso; anche se con l'ovvio intento di contestarlo. In pratica, una specie di citazione, é come se parlasse a noi appassionati, strizzandoci l'occhio.
Però, ecco, qui sorge, secondo me, il problema. Intanto perché, quando Casty fa chiamare, nelle sue storie, Topolino "perfettino" dai cattivi, o dalla "plebaglua ignorante" che spesso ne fraintende le intenzioni e gli da' contro (che poi: ma quando mai? :o succede solo in Casty per poter ricorrere al topos del "solo contro tutti"); lo fa, appunto, con intento POLEMICO nei confronti dei lettori. Come a dire che i lettori...sbagliano, lo considerano così, ma in realtà non é vero, lui non lo é, non può essere così, e chissà perché ci ostiniamo a disprezzarlo, evidentemente perché siamo dei rozzi, soddisfatti solo con le farsacce dei Paperi.
Ora, mi rendo conto che questa é una mia personalissima interpretazione, che deriva dalla lettura delle interviste a Casty, in cui di certo non esprimeva questo concetto apertamente, però...mi ha sempre dato quest'impressione qui. Ed é il motivo per cui Casty mi sta profondamente antipatico. Naturalmente, spero tanto di sbagliare. Mi ha fatto lo stesso effetto la frase:" i tuoi EROISMI PERFETTINI" non cambiano niente" di Gambadilegno nella storia del Tor Korgat di Gagnor. Cioé, più che un voler dimostrare che non é così, sembrava una velata polemica nei confronti dei lettori; visto che che la costruzione della frase e la scelta dei termini erano parecchio innaturali e di certo non casuali.
Ma, e qui sta il problema, se Topolino sta/é stato/risulta antipatico in certe storie, la colpa di certo NON E' dei lettori che "dovrebbero farselo piacere". Ma bensì, come stiamo analizzando in questo topic, degli autori che l'hanno usato male in passato