Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Da dove viene "Topolino perfettino"?

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

*

AzureBlue
Gran Mogol
PolliceSu

  • ***
  • Post: 701
  • Martiniano estremista.
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu
    Re: Da dove viene "Topolino perfettino"?
    Risposta #105: Domenica 20 Nov 2016, 17:23:34
    Ma scusate, solo ricordo relativamente poche storie che rientrano nello schema "Topolino recupera i gioielli di un riccone"?

    Ti basta cercare "topolino" e "gioielli" su Inducks per avere una prima lista di storie dove recupera beni di nobildonne e ricconi varie. Il modello è cambiato in tempi relativamente recenti (in parte), per cui la minaccia è divenuta più la minaccia collettiva, ma nel caso di rapine si parla quasi sempre di villone.

    in banche (che, ricordiamo, conservano i soldi di tutti).

    Le banche sono, in realtà, garanti dei capitali dei privati ma i soldi conservati all'interno non sono dei cittadini. Prova ne è che se una banca viene rapinata i soldi tornano comunque ai privati che, invece, li perdono nel momento in cui la banca non è più in grado di restituire il denaro che ha preso in gestione/deposito e che ha investito e perso. Semplificando: quando il tuo stipendio viene accreditato sul tuo corrente non è che lo Stato manda una mazzetta di soldi alla banca che li conserva fisicamente, ma semplicemente modifica il rendiconto "virtuale". Ricordiamo il buon Brecht e il suo dubbio sulle banche  ;D
    Ahimè! Così finisce una grande missione di cultura e di civiltà!

    *

    Zio Sam
    Papero del Mistero
    PolliceSu

    • **
    • Post: 221
    • Esordiente
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu
      Re: Da dove viene "Topolino perfettino"?
      Risposta #106: Domenica 20 Nov 2016, 18:53:44
      Io penso abbia ragione Nonciclopedia quando scherzando, ma non troppo afferma che i fumetti disney siano pieni di disoccupati a cui non manca nulla ( Paperino, Gastone, Paperoga, Topolino,  Pippo, ecc...) miliardari che fanno quello che gli pare in barba a qualsiasi legge antitrust o simili ( Paperone ) e che le uniche persone che lavorino ( tipo Orazio), sono caualmente personaggi minori dell' universo disneyano.

      *

      Dominatore delle Nuvole
      Diabolico Vendicatore
      PolliceSu

      • ****
      • Post: 1487
      • Guazzabù!
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu
        Re: Da dove viene "Topolino perfettino"?
        Risposta #107: Lunedì 21 Nov 2016, 10:33:21
        È vero, il solo difetto di Barks è di non far parte della scuola italiana, superiore per dato di fatto (cfr. topic Topolino 3182). Poverino, inferiore per dato di fatto, che sfortuna.

        Ma no! Io deploravo a priori l'essere un gringo, non il non essere italiano (ne scampi il cielo). :P

        (Scherzo, eh.)
        « Ultima modifica: Lunedì 21 Nov 2016, 10:33:49 da A.Basettoni »

          Re: Da dove viene "Topolino perfettino"?
          Risposta #108: Martedì 22 Nov 2016, 09:12:19
           
          Mi sembra giusto lasciar parlare prima di tutto i fatti.
          Ho preso undici numeri contigui di Topolino di un periodo baricentrico a quello considerato, partendo da uno con cifra tonda a caso, dal 900 al 910 e ho trovato la conferma di quello che penso.
          Ulteriori verifiche campionarie potranno essere fatte, ad esempio, considerando alcuni numeri continui 50 o 40 fascicoli prima o dopo, però non sono un esperto di statistica e accetto suggerimenti :-)


          Innanzitutto, come già si è visto dettagliatamente a proposito dell' Almanacco dello stesso periodo, le storie di Topolino sono presenti in misura nettamente inferiore a quelle di Paperino (direi certamente meno di un terzo, forse anche meno di un quarto, nel topic su Almanacco avevo fatto un conteggio esatto delle pagine) ed in molti fascicoli manca persino sia pure una sola storia lunga con Topolino.


          Nelle storie brevi Topolino è simpatico, come da sempre vado ripetendo, perchè non fa il detective o se lo fa si prende molto meno sul serio.


          Nelle storie lunghe invece la sua saccenza, il logorrio del ruolo reiterato e il finale superscontato hanno segnato il passo e giustamente i paperi lo oscurano completamente con un'incontenibile esplosione di allegria e novità continue, a ritmo incalzante, autoprodotte dalla ricchezza stessa dei loro caratteri.


          Si conferma inoltre il ruolo borghese stereotipato e perbenista dell'ispettore Topolino, come risulta dalla seguente puntuale verifica su ogni fascicolo degli offesi e dei colpevoli:


          numero 900 Nessuna storia lunga di Topolino


          numero 901 Nessuna storia lunga di Topolino


          numero 902 Topolino e il circo : tutti gli artisti di un circo si rivelano ladri a spese, tra l'altro, di una gioielleria e di una ricca signora.


          numero 903 Topolino e i sottaceti indigesti : un'impiegato di una ditta di sottaceti contrabbanda diamanti.


          numero 904 Un monocolo per Eta beta : Una coppia lui-lei, apparentemente di condizioni non agiate, derubano gioiellerie e una riccona.


          numero 905 Topolino e lo strano caso del furgone scomparso: Un impiegato, come detto espressamente con uno stipendio da fame, deruba denaro all' Officina Carte e Valori.


          numero 906 Nessuna storia lunga di Topolino


          numero 907 Pippo e lo strologone … bum : L'inserviente Gambadilegno ruba allo scienziato Strogoff una preziosa sostanza chimica.


          numero 908 Nessuna storia lunga con Topolino


          numero 909 Nessuna storia lunga con Topolino


          numero 910 Topolino e il risveglio sapiente : Gambadilegno, mostrato abitare in una stamberga che va in pezzi, deruba le gioiellerie Eldorado e Smeraldoni

          La cosa più grave è che mentre negli anni settanta e sessanta il fumetto italiano in generale viveva un grande momento, Paperino compreso, Topolino era in questa tragica fase di stagnazione, durata oltre vent'anni, un po' troppo e in periodo troppo cruciale per far finta di nulla.
           
          'Specchio magico, specchio rotondo, sono il piu' stupido di tutto il mondo?'
          'No Paperotto, tu sei intelligente come tanta altra gente'

          *

          Vincenzo
          Cugino di Alf
          PolliceSu   (5)

          • ****
          • Post: 1349
          • Esordiente
            • Offline
            • Mostra profilo
          PolliceSu   (5)
            Re: Da dove viene "Topolino perfettino"?
            Risposta #109: Martedì 22 Nov 2016, 19:28:24
            Ma è tanto strano che i delinquenti derubino i ricchi? Dovrebbero depredare la Caritas?
            If you can dream it, you can do it.

              Re: Da dove viene "Topolino perfettino"?
              Risposta #110: Martedì 22 Nov 2016, 20:10:22
              Tutt' altro ! Infatti e' talmente logico e tradizionalista difenderli che Topolino, nel farlo ininterrottamente per tutto quel tempo e' diventato piatto e noioso. Gia' negli anni sessanta e sessanta il giallo si era modernizzato: prendiamo il Tenente Colombo, egli sovverte l' ordine borghese delle cose perche' gli assassini sono tutti appartenenti alla classe agiata, ed ha grande successo in quegli anni.

              Anche i paperi sovvertono l ordine borghese delle cose, basti guardare agli eccessi Paperino - Paperone e agli aspetti piu' deleteri del capitalismo che Paperone e Rockerduck cavalcano nell' onda sfenata dell' ironia.

              In questi anni insomma le istanze di uguaglianza o comunque dialettica tra le opposte parti sociali creano piacevoli dissonanze che rendono il fumetto intrigante, divertente, realistico, pungente. Saporito !

              Se nel contempo Topolino ripete incessantemente la manfrina della collana della contessa, sia pure ripetuta in tante salse, con alla fine l' unica morale di stare a vedere quant' e' bravo, scusate, lo trovo alla fine oltre che insipido, e dai e dai, pure odioso.
              'Specchio magico, specchio rotondo, sono il piu' stupido di tutto il mondo?'
              'No Paperotto, tu sei intelligente come tanta altra gente'

              *

              Maximilian
              Dittatore di Saturno
              PolliceSu

              • *****
              • Post: 3951
              • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu
                Re: Da dove viene "Topolino perfettino"?
                Risposta #111: Venerdì 25 Nov 2016, 17:04:38
                Giorgio Salati dice la sua sull'argomento
                http://giorgiosalati.blogspot.it/2014/02/il-vero-topolino.html

                *

                Maximilian
                Dittatore di Saturno
                PolliceSu

                • *****
                • Post: 3951
                • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                PolliceSu
                  Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                  Risposta #112: Sabato 24 Nov 2018, 19:27:15
                  Sto per affermare qualcosa che probabilmente non piacerà a molti, infatti mi accingo a mettere sul banco degli imputati qualcosa che, credo, non vi aspettate.
                  Leggete quanto segue solo se siete di animo rilassato e, prima, prendete un bel respiro.

                  Secondo me Topolino era (un po') perfettino nelle strisce di Gottfredson e Osborne degli anni 1935/36.
                  In quelle storie lì era infatti piuttosto stereotipato nel suo essere un eroe senza macchia e senza paura, rigido nei propri ideali, senza un cedimento o un'incertezza.

                  Esempio: Topolino giornalista. Qui dichiara i suoi principi di coraggio e onestà, ideali che avrà anche in seguito ma che qui vengono enunciati in modo esplicito e senza che il personaggio mostri il minimo tentennamento nell'attuarli.
                  Altro esempio: Topolino agente della polizia segreta. Quando viene rapito e minacciato di morte, escludendo un primo timore, affronta i torturatori a muso duro senza cedere o avere la benchè minima traccia di paura. Se si sacrificasse per una persona a lui cara potrei anche capire, mentre qui ci sono in gioco solo dei progetti per un aereo.
                  Ben diversa è la situazione in Topolino e il mistero di Macchia Nera: sebbene il protagonista sia estremamente ardito (e vi sfido ad affermare il contrario) presenta anche dei momenti di genuino spavento e si ritrova, all'inizio, addirittura a tremare. Sono questi elementi secondo me a renderlo meno granitico sulle proprie posizioni e meno scontato.

                  Inoltre, in diverse occasioni (vedi il misterioso S o la già citata polizia segreta) non fa che attuare un piano ed eseguirlo, senza che la propria personalità, eccetto le doti di coraggio, altruismo ed astuzia, spicchi particolarmente: in pratica fa quello che potrebbe fare un qualsiasi altro eroe avventuroso, quindi non riuscendo a rendere la storia che sta vivendo una storia di Topolino più che di un altro personaggio. In pratica, fa esattamente ciò che si aspetta da lui.
                  A differenza del Topolino dei topi d'albergo, che trovo impareggiabile, per determinazione, ma anche per ironia, perchè sbaglia, si lascia prendere dallo sconforto, ma si rialza; o a quello dell'illusionista, che agisce in maniera tutt'altro che prevedibile; per non parlare di quello di Walsh, che mi spiazza di continuo.

                  Sia chiaro: probabilmente ho affermato delle gran castronerie, ma questa è stata l'impressione venutami leggendo ciò; magari a una rilettura cambierò idea.
                  Comunque, probabilmente quanto scritto non è vero in senso assoluto, ma penso che lo sia almeno in confronto con il resto della produzione gottfredsoniana (anche se devo ammettere che queste idee mi sono venute in mente prima di conoscere le opere successive).

                  Ora però non picchiatemi  :-[
                  « Ultima modifica: Sabato 24 Nov 2018, 19:31:18 da Maximilian »

                  *

                  Loregbs
                  Pifferosauro Uranifago
                  PolliceSu   (1)

                  • ***
                  • Post: 378
                  • Dario Fo approved!
                    • Offline
                    • Mostra profilo
                  PolliceSu   (1)
                    Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                    Risposta #113: Domenica 25 Nov 2018, 19:47:17
                    Post interessante, voglio però aggiungerci qualche riflessione. Oltre alle inflessioni personali degli autori (Osborne e De Maris) nel trattare il personaggio, non bisogna dimenticare che le strisce quotidiane erano fortemente influenzate anche dal periodo storico in cui erano pubblicate. Il Topolino di Gott/Osborne è un Topolino che agisce nel periodo di massima ripresa economica dovuta al New Deal roosveltiano e riflette gli ideali che andavano affermandosi in quegli anni, ovvero l'ottimismo nei confronti del futuro, spirito d'iniziativa etc., mentre il Topolino di Gott/De Maris inizia ad agire alla fine degli anni '30 e si trascina fino al 1942, in piena Seconda Guerra Mondiale, quindi agisce in tutt'altro "clima" ed è innegabile che ne risenta anche il personaggio, seppur indirettamente.
                    Non mi sentirei però di dire che il protagonista di Gott/Osborne è la prima incarnazione del "Topolino Perfettino", poiché, per quanto incarni "l'eroe senza macchia e senza paura" è un personaggio vivo, entusiasta, onesto, coraggioso, e queste sono tutte qualità che non si ascrivono invece al vero "Topolino Perfettino" di certi autori nostrani del passato, che ne hanno reso una immagine stereotipata di detective saputello e poco più.
                    « Ultima modifica: Lunedì 26 Nov 2018, 01:20:37 da Loregbs »
                    "Ma sì Manetta! Arrestami pure! Solo questo ti mancava di combinarmi nella tua carriera!"
                    (da "Topolino e la Dimensione Delta")

                    *

                    doppio segreto
                    Gran Mogol
                    PolliceSu   (1)

                    • ***
                    • Post: 673
                    • Topolino primo amore che non si scorda mai
                      • Offline
                      • Mostra profilo
                    PolliceSu   (1)
                      Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                      Risposta #114: Domenica 25 Nov 2018, 22:25:01
                      Ottima risposta quella di Loregbs.


                      Non bisogna altresì dimenticare che è sostanzialmente un po' fuorviante fare le distinzioni dei vari periodi di Gottfredson, in base agli autori che lavoravano con lui. Da un'intervista al nostro grandissimo infatti, si evince che dopo i primi tre anni, dal 1930, dove lo scrittore è lui stesso, gli si affianca Ted Osborne che gli propone i soggetti. Ma Gottfredson interviene su questi in maniera decisiva perché deve comunque ripartirli, in base alle leggi delle strisce, in brevi puntate che comportano sempre una battuta ad effetto finale. Questa cosa continuerà anche con quelli che succederanno ad Osborne e, praticamente, lo sceneggiatore di tutte le storie da lui disegnate sarà sempre lui stesso.
                      Nel 1935/36, come ha detto Loregbs, da una parte il New Deal e dall'altra una certa preoccupazione che cominciava emergere nella società americana, rispetto alla Germania di Hitler in particolare, fa sì che la gente abbia bisogno di eroi e, chi meglio di Topolino, può rappresentare questo a livello fumettistico?
                      Ecco dunque il Topolino che si fa paladino della massima espressione della democrazia: la libertà di stampa, ancora oggi spesso attaccata dai politici di turno quando scrivono cose che non piacciono. Il Topolino che combatte contro il pirata Orango che vuole, guarda caso, dominare il mondo ed è vestito in una maniera che ricorda molto le milizie tedesche.  Ed ecco infine il Topolino che deve prendere la spia che ha rubato i piani di un nuovo cannone (è un cannone non un aereo) che, di per sé, potrebbe sembrare non una gran cosa, ma che secondo il maggiore Bracco - colui che incarica Topolino della missione - potrebbe mettere  in "forse il destino della nazione" e, dunque, la missione di Topolino è assolutamente legata all'amor e al servizio di patria, cosa che per il popolo degli Stati Uniti è sopra ad ogni altra cosa.


                      Veniamo invece al clima degli anni anteguerra in cui, Gottfredson, collabora con Merryl de Maris.


                      Troviamo Topolino e Pippo completamente al verde all'inizio dei Piombatori e questo perché i loro investimenti in azioni sono andati in fumo. Questo fatto richiama eventi reali del periodo, quando La National Bank americana ebbe un tracollo in borsa, segno evidente che, nonostante tutto e a distanza ormai 10 anni dalla grande crisi del 29, la Grande Depressione era ancora presente. Ed ecco dunque la società americana piena di incertezze, fra quella economica e l'aria sempre più pericolosa che arrivava dall'Europa.
                      In questo clima di incertezza nascono i due nemici più atipici e imprevedibili di Topolino: Giuseppe Tubi e Macchia Nera.


                      Pensiamoci un attimo a questi due personaggi!


                      Topolino fino a quel punto si era trovato di fronte rivali cattivi tutti d'un pezzo; improvvisamente si trova a dover fronteggiare un ladro attore, capo di una banda di altrettanti ladri attori, pienamente consapevole dei loro diritti sul lavoro e, soprattutto. questo capo - come del resto i suoi complici - è una persona di una gentilezza e bontà veramente straordinaria,
                      Dall'altro lato con Macchia Nera si trova a dover affrontare il rivale in assoluto più temibile che è a conoscenza della più perfetta arte del delitto ma, la cui mentalità distorta, lo porta a cacciare Topolino in macchine infernali di sua invenzione pur di non sporcarsi le mani e di non dover assistere al delitto.
                      Ebbene, quei due personaggi così paradossali e che dovevano essere, due fra i tanti rivali usa e getta di Topolino sono da alcuni decenni, il più buono fra i nemici di Topolino e l'altro il più cattivo e temibile.


                      Quanto alla domanda di questo topic, leggendo un po' alla svelta il tutto, ho avuto l'ennesima conferma che "il Topolino perfettino" non esiste. E' frutto del fatto che molti dei lettori di Topolino (giornale) si riconoscono di gran lunga nella famiglia dei paperi e, non tutti, ma una certa fetta di essi, non amano il tipo di funzione che Topolino svolge, sia nelle sue storie tipicamente gialle e avventurose di stile classico, sia, come dice l'articolo di Giorgio Salati perché a molti non piace un personaggio assolutamente onesto e incorruttibile.


                      Dunque, ancora una volta è vero quello che afferma Vera Ackerman.


                      Questa tendenza di pensiero ha poi preso via via piede, complici autori che, sia in Italia, sia nello Disney studio, hanno voluto accentuare la parte più antipatica in cui un personaggio come Topolino può cadere e, oggi il risultato di tutto ciò è ben evidente anche nelle affermazioni che leggo in questo forum da parte di parecchi lettori.
                      Sei una brava persona Topolino. E' questo il tuo guaio (Vera Ackerman)

                      *

                      Maximilian
                      Dittatore di Saturno
                      PolliceSu

                      • *****
                      • Post: 3951
                      • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
                        • Offline
                        • Mostra profilo
                      PolliceSu
                        Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                        Risposta #115: Martedì 27 Nov 2018, 10:53:05
                        La questione del New Deal è verissima, però credo che non sia un bene che un personaggio venga "politicizzato" in questa maniera.
                        D'altronde una persona dall'indole cinica come me non può apprezzare del tutto ottimismo e fiducia nel futuro così smaccati (per dire, la mia preferita del decennio è questa), anche perché ciò si rifletteva anche in un frequente sorriso ingiustificato il quale lo faceva sembrare più un pupazzo che un essere senziente.

                        è un cannone non un aereo
                        Mi riferivo alla parte precedente alla missione,  quella del rapimento; mi pare che lì si parli di un aereo

                        Ted Osborne che gli propone i soggetti. Ma Gottfredson interviene su questi in maniera decisiva perché deve comunque ripartirli, in base alle leggi delle strisce, in brevi puntate che comportano sempre una battuta ad effetto finale. Questa cosa continuerà anche con quelli che succederanno ad Osborne e, praticamente, lo sceneggiatore di tutte le storie da lui disegnate sarà sempre lui stesso.
                        Io sapevo che era il contrario... non è che ti confondi?

                        Comunque, con Osborne o De Maris, Topolino fa più o meno le stesse cose,  ma è il modo in cui le fa a variare.
                        Peraltro lo stesso Gottfredson aveva affermato che lo stile del primo era stereotipato se confrontato con il secondo;  e parlando di  Topolino e Minni non posso proprio dargli torto.

                        Anche il come viene disegnato il personaggio ha il suo peso: quante volte aveva ingaggiato lotta libera con i criminali (e non solo)? Molte, eppure ne usciva sempre illeso e fresco come una rosa. In Topolino all'età della pietra lo vediamo pieno di lividi,  stanco morto e con i vestiti laceri: a un certo punto si accascia al suolo abbandonato dalle ultime forze. Mai si era ridotto in un simile stato.

                        Ultimo esempio: a metà degli anni '30 aveva assunto l'ideale di risparmiare la vita a chiunque,  per quanto male abbia fatto.  In Topolino nella seconda guerra mondiale è tentato di mitragliare Pietro (e questo è uno dei momenti migliori della storia,  anche se si avesse già la certezza che non lo farà). Invece quello di Osborne non solo non trasgredire i propri valori, ma nemmeno gli viene mai in mente di metterli in dubbio.

                        Non mi sentirei però di dire che il protagonista di Gott/Osborne è la prima incarnazione del "Topolino Perfettino", poiché, per quanto incarni "l'eroe senza macchia e senza paura" è un personaggio vivo, entusiasta, onesto, coraggioso, e queste sono tutte qualità che non si ascrivono invece al vero "Topolino Perfettino" di certi autori nostrani del passato, che ne hanno reso una immagine stereotipata di detective saputello e poco più.
                        Probabilmente hai ragione tu, tuttavia volendo cercare tra le mie esperienze la versione che più si avvicina alla definizione di perfettino,  essa corrisponde a quella sopra riportata.
                        « Ultima modifica: Martedì 27 Nov 2018, 11:10:00 da Maximilian »

                        *

                        doppio segreto
                        Gran Mogol
                        PolliceSu   (1)

                        • ***
                        • Post: 673
                        • Topolino primo amore che non si scorda mai
                          • Offline
                          • Mostra profilo
                        PolliceSu   (1)
                          Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                          Risposta #116: Martedì 27 Nov 2018, 12:36:14
                          La questione del New Deal è verissima, però credo che non sia un bene che un personaggio venga "politicizzato" in questa maniera.
                          D'altronde una persona dall'indole cinica come me non può apprezzare del tutto ottimismo e fiducia nel futuro così smaccati (per dire, la mia preferita del decennio è questa), anche perché ciò si rifletteva anche in un frequente sorriso ingiustificato il quale lo faceva sembrare più un pupazzo che un essere senziente.
                          La scelta che fece Gottfredson di "politicizzare" Topolino è una costante  delle strisce giornaliere, lo è prima della seconda guerra mondiale, lo è durante la seconda guerra mondiale e lo è, infine, dopo la seconda guerra mondiale. E' giusto, non è giusto? Per te non lo è perché sei cinico, per me lo è perché non lo sono. ;)


                          Uno pari dunque e palla al centro! :)


                          Comunque sia, questo tipo di scelta seppur molto più sfumata e rara, fu fatta anche dai nostri autori a cominciare da Scarpa.


                          Io sapevo che era il contrario... non è che ti confondi?

                          Dall'intervista di Gottfredson del 1975 allo storico archivista della Disney Burbank Dave Smith:
                          "Questi ragazzi scrivevano dei buoni dialoghi. Erano abili specialmente nei giochi di parole, ma non erano portati per la divisione in vignette  delle sequenze, Così ho continuato a sceneggiare io, e lavoravamo in questo modo: io tracciavo la sceneggiatura generale, il filo conduttore della storia, per definire le sequenze da dividere in brevi puntate. Poi ci sedevamo e e discutevamo quello che dovevamo mettere a fuoco per la settimana seguente. Ci lavoravamo sodo. Prima fissavamo i dialoghi in modo generale, poi lo scrittore ci rifletteva, e li fissava con la macchina da scrivere. A quel punto, io rivedevo il tutto e disegnavo ciò che serviva."

                          Ultimo esempio: a metà degli anni '30 aveva assunto l'ideale di risparmiare la vita a chiunque,  per quanto male abbia fatto.  In Topolino nella seconda guerra mondiale è tentato di mitragliare Pietro (e questo è uno dei momenti migliori della storia,  anche se si avesse già la certezza che non lo farà). Invece quello di Osborne non solo non trasgredire i propri valori, ma nemmeno gli viene mai in mente di metterli in dubbio. 

                          Anche su questo: è sempre importante contestualizzare le cose che noi giudichiamo, se non lo facciamo la nostra critica rimane solo parziale o monca.
                          Il Topolino della metà degli anni 30 è un Topolino che agisce in un periodo di pace e il suo ideale è fondato sul sacrosanto rispetto della vita di qualsiasi persona umana. Il Topolino della seconda guerra mondiale è, per l'appunto, un Topolino in guerra e, dunque,in una condizione, dove quel rispetto, ahimé, viene a meno. Topolino parte con l'intenzione di uccidere il suo nemico ma poi, prevale in lui quella che è la sua natura: non si deve mai uccidere una persona, chiunque essa sia, anche se è quello che ha fatto il male più grande del mondo. In questo messaggio sta la grandezza, filosofica e umana, delle strisce di Gottfredson.
                          « Ultima modifica: Martedì 27 Nov 2018, 21:20:25 da doppio segreto »
                          Sei una brava persona Topolino. E' questo il tuo guaio (Vera Ackerman)

                          *

                          Maximilian
                          Dittatore di Saturno
                          PolliceSu

                          • *****
                          • Post: 3951
                          • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
                            • Offline
                            • Mostra profilo
                          PolliceSu
                            Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                            Risposta #117: Mercoledì 28 Nov 2018, 12:07:36
                            Dall'intervista di Gottfredson del 1975 allo storico archivista della Disney Burbank Dave Smith: [...]
                            Ciò è smisuratamente interessante

                            Ma tu sapevi tutte queste cose e non ce le hai dette? Il forum serve anche per la condivisione di questo tipo di informazioni.

                            Ora hai l'obbligo morale di divulgare l'intervista completa: tutti noi dobbiamo sapere.
                            (magari sulla discussione su Gottfredson,  dato che qui non c'entra e sull'argomento c'è molto da dire)

                            *

                            doppio segreto
                            Gran Mogol
                            PolliceSu

                            • ***
                            • Post: 673
                            • Topolino primo amore che non si scorda mai
                              • Offline
                              • Mostra profilo
                            PolliceSu
                              Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                              Risposta #118: Mercoledì 28 Nov 2018, 21:32:46
                              Ora hai l'obbligo morale di divulgare l'intervista completa: tutti noi dobbiamo sapere.
                              (magari sulla discussione su Gottfredson,  dato che qui non c'entra e sull'argomento c'è molto da dire)

                               ::) Ahimé, mi spiace molto caro ragazzo mio, ma devo deluderti: io purtroppo non ho l'intera intervista, ma ho solamente questo passaggio che è riportato nell'album Gli anni d'oro di Topolino n. 36 all'interno del primo editoriale di Luca Boschi.
                              Sei una brava persona Topolino. E' questo il tuo guaio (Vera Ackerman)

                                Re:Da dove viene "Topolino perfettino"?
                                Risposta #119: Venerdì 30 Nov 2018, 14:23:29
                                Dico la mia su questo argomento: io non ho mai trovato Topolino antipatico, nemmeno in quelle innumerevoli storie a base di gioielli rubati e contesse sovrappeso col naso da maiale, ma a volte ho avuto l'impressione che gli autori, anche i migliori, trascendessero nel loro affetto per il personaggio inserendo nelle storie scene o elementi che, pur messi con le migliori intenzioni, finivano per essere controproducenti. Faccio un esempio, sperando di non essere tacciato di bestemmia: quando, nelle Paperolimpiadi, dopo aver incontrato i paperi all'aeroporto, Topolino riparte, ci ritroviamo una vignetta in cui Zio Paperone e famiglia, standosene quasi sull'attenti, osservano con sguardo rapito l'aereo che decolla facendo commenti del tipo: "Il migliore di tutti noi". Ho letto e riletto le Paperolimpiadi, che è una delle mie storie-feticcio, eppure quell'unica, sola vignetta, mi è sempre sembrata fuori posto e artificiosa, e non ci rende certo Topolino più simpatico...

                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)