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Poichè gli autori (tranne che per poche eccezioni, come Panaro) si occupano di fumetti come secondo lavoro, allora mi viene da chiedermi... qual è/era il loro mestiere vero?

Di solito sono scrittori, giornalisti, professori... (gli autori dei testi).
I disegnatori invece di solito sono pittori, insegnanti di disegno, architetti...
Poi ci sono i geologi, ma quelli si dedicano ai ratti. 

Che storia ci nasconde Casty riguardo agli ombrelli?
Ci ho fatto caso poc'anzi mentre rileggevo il mondo che verrà, ma l'arma di elezione del Topolino di Casty è sovente un ombrello.
Lo usa in quell'occasione contro la Spia Poeta, lo brandisce mentre va ad affrontare Bambolier, nell'ultimo Darkenblot affronta Macchia Nera con un ombrello laser. Bizzarra come cosa.

Lo usa in quell'occasione contro la Spia Poeta

Può anche darsi che sia solo una citazione della mitica storia di Gottfredson...

Lì l'ho pensato anche io, però da allora brandisce ombrelli a destra e a manca XD

Non ci avevo fatto caso, tuttavia credo che la ragione sia la più semplice: il caso. Dopotutto 2/3 volte su 100* storie non è tanto.

*numero sparato in modo approssimativo; non mi sono messo a contarle, però credo che l'ordine di grandezza sia quello

Ho un dubbio sulla macchina del tempo.
I nostri vengono spediti nel passato per risolvere misteri storici. Però dopo non possono divulgare la scoperta, pena la rivelazione della macchina, che deve restare segreta. Quindi, a che pro i viaggi temporali se poi i personaggi sono costretti a portarsi nella tomba le soluzioni, destinate agli occhi del mondo a rimanere ignote?

Non possono rivelare COME hanno attuato le scoperte, ma suppongo che Zapotec sia perfettamente in grado di divulgarle in modo credibile, facendo riferimento ad analisi di documenti, manufatti ecc.

perchè pico parla con accento tedesco nei cartoni e nei fumetti parla normalmente?

Perchè il nome originale è Ludwig e la Germania è considerata la culla della cultura e del sapere del mondo moderno.

Non possono rivelare COME hanno attuato le scoperte, ma suppongo che Zapotec sia perfettamente in grado di divulgarle in modo credibile, facendo riferimento ad analisi di documenti, manufatti ecc.

Per farlo però non vedo altro modo di creare come prove documentazione falsa

Una domanda: il nome originale di Pippo era Dippy Dawg, cioè "cane matto"... come e quando è venuto fuori Goofy? E sarebbe una sorta di soprannome? Ho rivisto di recente il corto Mickey's Polo Team che è del 1936 (quindi già abbastanza in là) e lui viene citato come "the Goof", cosa che mi ha confuso ancor più le idee. Magari la transizione nei fumetti è stata più lineare?

Una domanda: il nome originale di Pippo era Dippy Dawg, cioè "cane matto"... come e quando è venuto fuori Goofy? E sarebbe una sorta di soprannome? Ho rivisto di recente il corto Mickey's Polo Team che è del 1936 (quindi già abbastanza in là) e lui viene citato come "the Goof", cosa che mi ha confuso ancor più le idee. Magari la transizione nei fumetti è stata più lineare?

Qui puoi trovare la risposta a tutte le tue domande!

Citazione da: Paperinik il templare - Domenica 12 Apr 2020, 19:42:04

Una domanda: il nome originale di Pippo era Dippy Dawg, cioè "cane matto"... come e quando è venuto fuori Goofy? E sarebbe una sorta di soprannome? Ho rivisto di recente il corto Mickey's Polo Team che è del 1936 (quindi già abbastanza in là) e lui viene citato come "the Goof", cosa che mi ha confuso ancor più le idee. Magari la transizione nei fumetti è stata più lineare?

Qui puoi trovare la risposta a tutte le tue domande!

Grazie Doppio Segreto, in verità avevo già consultato la wiki... leggendo meglio scopro adesso che la prima storia con il nome Goofy è Topolino e lo struzzo Oscar. Tuttavia non mi trovo con quanto riferito ai cortometraggi: si afferma che il personaggio è chiamato Goofy in Orphans' benefit, ma non mi risulta che qualcuno lo chiami per nome, e comunque io citavo il corto Mickey's Polo Team di due anni più tardo in cui è attestata la forma "the Goof" (si legge sul tabellone segnapunti della partita) che dovrebbe essere la transizione da Dippy the Goof a Goofy.
-del resto, neanche in Mickey's revue il personaggio viene chiamato per nome, immagino che l'informazione su "Dippy Dawg" derivi da qualche intervista a Walt Disney-

Mi sento chiamato in causa... Dunque, ti cito dal volume Disney - Tesori e ricordi, a cura di Robert Tieman, sperando possa aiutarti a fugare dei dubbi.

Pippo invece saltò fuori da una prima comparsa anonima nel film Mickey's Revue, del 1932. Inizialmente si chiamava Dippy Dawg, un nome che per il pubblico inglese stabiliva la sua appartenenza alla razza canina. Lo si poteva vedere in piccole parti, che passavano in un baleno. Poi però, dal momento che si poteva sempre contare su di lui per una buona prestazione, pur con i suoi modi distratti, e per divertire il pubblico con il suo sorriso pigro, iniziarono poco alla volta a concedergli più tempo sullo schermo. Secondo la migliore tradizione di Hollywood, il successo portò un cambiamento di nome, da Dippy Dawg a Dippy the Goof, che di solito nelle riunioni veniva abbreviato in "the Goof, "lo sciocco". E in effetti, anche quando il nome fu nuovamente cambiato in Goofy (il nome inglese di Pippo), Walt e i disegnatori continuarono sempre a chiamarlo "the Goof".

Mi sento chiamato in causa... Dunque, ti cito dal volume Disney - Tesori e ricordi, a cura di Robert Tieman, sperando possa aiutarti a fugare dei dubbi.

Pippo invece saltò fuori da una prima comparsa anonima nel film Mickey's Revue, del 1932. Inizialmente si chiamava Dippy Dawg, un nome che per il pubblico inglese stabiliva la sua appartenenza alla razza canina. Lo si poteva vedere in piccole parti, che passavano in un baleno. Poi però, dal momento che si poteva sempre contare su di lui per una buona prestazione, pur con i suoi modi distratti, e per divertire il pubblico con il suo sorriso pigro, iniziarono poco alla volta a concedergli più tempo sullo schermo. Secondo la migliore tradizione di Hollywood, il successo portò un cmbiamento di nome, da Dippy Dawg a Dippy the Goof, che di solito nelle riunioni veniva abbreviato in "the Goof, "lo sciocco". E in effetti, anche quando il nome fu nuovamente cambiato in Goofy (il nome inglese di Pippo), Walt e i disegnatori continuarono sempre a chiamarlo "the Goof".

Grazie Dippy, è ottimo avere a disposizione fonti di questo tipo! Di conseguenza si può accettare che il nome Goofy sia nato abbastanza presto, per quanto il "the goof" sfuggisse ogni tanto come nel caso del corto che ho trovato. Grazie anche a doppio segreto per l'interessamento

In effetti tu hai ragione quando dici che nel cartone animato Orphan's benefit non viene pronunciato il nome, la cosa aveva lasciato perplesso anche a me ma,il fatto è che anche in un altro sito riporta la stessa informazione.
Quel che però è certo è il fatto che nei fumetti, il 21 gennaio 1936 nella storia "Oscar the ostrich", un Pippo completamente rivisto rispetto al precedente

viene chiamato per la prima volta Goofy.