A livello grafico o caratteriale?
Topolino08
A tutti i livelli!
Fermo restando che dal mio punto di vista, il lato grafico è il meno importante - penso in passato a Topolini non certo belli, graficamente parlando, ma che comunque vivevano in un contesto di storie quanto meno assai accettabili - io penso che i livelli siano sostanzialmente imprescindibili fra loro, nel senso che se si continua a percorrere strade che ci portano ad un Topolino sempre più con un carattere assolutamente incompatibile con l'originario, si crea già il presupposto per farlo agire in storie brutte e, dal mio punto di vista, illeggibili.
In questo anno si sta - poi si spera in un riscatto nel secondo semestre ma, ne dubito - toccando un fondo mai raggiunto in tema di storie riguardanti Topolino e, questo soprattutto, perché si è stravolto il suo carattere e anche i contesti in cui lui opera. Sembra quasi ci sia una sorte di impotenza nel saper inventare storie nuove che siano appropriate e pertinenti allo spirito del personaggio.
Questo a cosa è dovuto?
Sicuramente in primis al fatto che l'attuale editore e direzione del giornale ha puntato quasi esclusivamente su Paperino - e tutte le sue maschere - per rilanciare il settimanale, tralasciando quindi di investire sul Topo, con tutte le conseguenze che ne derivano e che ne deriveranno.
Poi penso che, visto i tempi e la scelta più sdolcinata e infantile che regna sempre più sovrana fra le pagine del settimanale, un personaggio nato per contrapporsi ai criminali più pericolosi e spesso con storie con riferimenti politici - come accadeva spesso nelle strisce - espliciti, sia quanto meno assai imbarazzante per l'attuale assetto strategico del settimanale. Se ci pensate bene nell'attuale mondo di Topolinia- fatte le poche e sempre più rare apparizioni - i criminali non esistono più.
Ma, soprattutto quest'ultimo discorso, è un tema che io pongo da tempo su questo forum ma devo prendere atto, visto le risposte e le recensioni che leggo che, evidentemente, non tocca più di tanto i lettori attuali