Papersera.net

Ma florence! Mai e poi mai potrei offendermi con colei a cui ho chiesto la mano tempo fa pur ricevendo un cortese ma fermo rifiuto (costruzione sintattica interessante che mi è uscita)

Hai ragione! Anche allora sei stato un vero gentleman e anche molto... coraggioso, visto che non avevi visto neppure una mia foto

Uhm, su Julia, veramente non mi piaceva neanche nei primi numeri, ma ci penserò, la pirotecnica discussione mi tenta!

Dopo questa digressione torniamo in topic ehehehe...

Iniziamo con la posta: un ragazzo (credo) scrive perché in un incidente è morta una sua carissima amica, segue lettera strappalacrime...e a metà si viene a sapere che la conosceva da un paio di mesi (?!)...ora, va bene tutto, ma perché uno a cui è morta una amica deve andare a dirlo a Berardi, anche se era una lettrice di Julia e il tipo gli aveva ceduto la sua collezione da poco tempo....

L'altra è davvero notevole e il nostro Giancarlo trolla alla grande... una bimbetta di quattordici anni che fa un sacco di complimenti e che invia due disegni ma che non sono pubblicati.. nella risposta l nostro le dice di ringraziare i genitori per la lettera e sottolinea che i disegni sono di sicuro suoi.....

Nella storia la nostra per qualche pagina fa il suo mestiere, senza esagerare ma fa qualcosa che assomiglia ad un profilo.. ma la parte esilarante è che è ambientata nel periodo natalizio e la nostra, con tutte le solite menate, decide di fare shopping natalizio...un pensiero per la nonna, uno per norma, per Leo, Rose Irving, Sally, e tanti altri amici e il povero Abobo? un pacco pieno d i oggetti lussuosi: pennarelli e quaderni da dividere con i compagni di scuola e una rete antimalarica per la sorella!!!!!!! (che non vorrei sottolineare, ma costa un euro) Come se non bastasse poi se mette a chiamare tutti ma proprio tutti... il tipo dell' FBI:
LUI: - Caschi a proposito
Julia: davvero?
Lui Leila ( la moglie n.d.r.) e i ragazzi sono in montagna, un'occasione d'oro per un'avventura a garden City
-Julia: Bada un giorno o l'altro potrei prenderti sul serio
Lui: Avresti la mia vita nelle mani

Ora se lei non ci avesse ripetutamente provato prendendo dei due di picche che l'hanno resa bionda potrebbe anche essere una conversazione divertente...ma tant'è che fa poi?

Chiama l'indiano...si proprio quello..quello da cui è fuggita dopo aver piantato quello sciagurato di Jeffrey perché non voleva passare il natale con la sua famiglia e che pentito si era presentato ad una casa vuota vestito da babbo natale....mentre, appunto lei era volata dall'indiano...(col quale era stata anni prima ) per essere buttata fuori di casa dalla di lui moglie che se n'era andata ma sentendo puzza di bruciato se ne torna su i suoi passi.....cioè torna a casa...

eheheh a parte questi siparietti divertenti, che continuo a credere voluti da Berardi per far apparire Julia nella vera luce...la storia non è male buonissimo soggetto, almeno per i miei gusti e sceneggiatura sempre all'altezza!!!!

(che non vorrei sottolineare, ma costa un euro) 

:o
E come fai a saperlo? L'hai comprata anche tu? Ci devono essere zanzare grosse come elicotteri dalle tue parti

Comunque grazie per il racconto, stavolta passo: ha chiamato tutti meno che webb!

P.S.: ma sarà che leggere julia porti un po' sfiga? Com'è possibile che la maggior parte di quelli che scrivono a berardi hanno qualche disgrazia da raccontare?

:o
E come fai a saperlo? L'hai comprata anche tu? Ci devono essere zanzare grosse come elicotteri dalle tue parti

mi ricordo che il mio professore di microbiologia diceva sempre che la miglior cura per la malaria erano le zanzariere e che costavano solo un euro.....

Passa passa...non ti perdi un granché poi se facciamo un incontro a Firenze te lo faccio leggere eheheheh (scherzo)

mi ricordo che il mio professore di microbiologia diceva sempre che la miglior cura per la malaria erano le zanzariere e che costavano solo un euro.....

Passa passa...non ti perdi un granché poi se facciamo un incontro a Firenze te lo faccio leggere eheheheh (scherzo)

L'incontro a firenza s'ha da fare!

Incredibile ma vero, una bella storia.
Direi che la storia di questo mese non solo è una storia verosimile, ma essendo scritta molto bene è anche di piacevole lettura, un bel regalo di natale, penso che si possa guadagnare il titolo di migliore storia dell'anno; sì anche rispetto a quella con Myrna, non perché perché la trama sia più avvincente, tutto il contrario, ma perché la nostra torna ad essere un umano, che sbaglia e che cerca di rimediare, che ha paura e che si trova con i problemi veri della vita. Insomma, secondo me vale l'acquisto

Incredibile ma vero, una bella storia

Se non se ne può parlar male, che la compro a fare?

ora non esageriamo!!! Parlar male se ne può sempre, ma la nostra sembra tornata a fare il suo lavoro!!! :

Iniziamo l'anno con una storia davvero interessante, dove Julia non fa la criminologa, ma questa è una cosa normale ormai.

In ogni caso forse e dico forse ci sono delle evoluzioni interessanti..aspetto che qualcuno (ehi Piccolobush) mi dica se posso spoilerare o meno ehehehe

Tra le braccia della notte è un numero interessante, la posta è dedicata a un ricordo personale su Decio Canzio, e anche la storia è molto seria, forse troppo: non so se Berardi punti sui sentimenti facili - forse sì, pazienza - fatto sta che la narrazione in tutta la sua prima parte coinvolge, la sofferenza di Julia per l'amico in fin di vita funziona, ed è sorretta come al solito da una lodevole tecnica di scrittura, che permette di introdurre bene il giallo più classico della seconda parte, dopo aver creato un coinvolgimento non indifferente. Questo per la storia in sé... anche julia, se non fosse che si paragona a Humphrey Bogart (eheh), tra incubi e pasticci e situazioni improbabilissime in cui si ficca sempre in prima persona, regge la situazione. L'ho trovato interessante, così come anche il numero precedente
Un applauso alla guardia del corpo di Drummond che sembra uscito da Kick-Ass ahahah

Il numero di marzo di Julia contiene una lettera scritta probabilmente da un utente del Papersera che però ha preferito presentarsi sotto falso nome. Cito le sue prime righe:

"Amo la posta di Julia quasi quanto le sue fantastiche avventure: la gente ha sempre qualcosa di interessante da raccontare e la sua sensibilità nell'affrontare questioni anche delicatissime mi sorprende ogni volta".

Da segnalare che nel prossimo albo torna Myrna e che, secondo me, è cambiato qualcosa nella copertina: mi pare più plastificata e meno cartonata.

E' arrivato il numero della svolta amorosa con l'annunciato italiano..personaggio davvero interessante, italiano fino in fondo al midollo....con, secondo me tanti scheletri nell'armadio!!!

In ogni caso appena qualcuno lo legge....faccia un fischio

ps. come era da aspettarsi, colpo di fulmine nelle prime pagine e di Abobo neppure il pensiero....

SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER

Senza anticipazioni non è divertente.
Grande ritorno della rubrica "Julia, una di noi", è da un po' che non ci facciamo sentire e grandi avvenimenti hanno intessuto la vita della nostra bella e brava, brava e bella criminologa (?!).
Per gli amanti del gossip: Ha trovato il fidanzato, età giusta, bell'uomo, colpo di fulmine, stesso mestiere, divorziato, con una figlia adolescente, genovese...sì avete capito bene italiano, che sta in Italia e da bravo italiano vive col padre dopo il divorzio e come ci si può immaginare non ha alcuna intenzione di andare a vivere a Garden City!
La nostra eroina come ovvio non si fa scappare la presa, lo liscia, lo invita a casa gli salta addosso e si fa respingere...ebbene sì è il bel latino a calmare i bollenti spiriti in odore di menopausa della nostra Julia, anche se alla fine il giorno prima di partire si concede una bella notte di passione. Il caso su cui indagano, come da copione, è del tutto marginale nella vicenda da soap opera. Dimenticavo il tutto sotto l'approvazione di Webb, che secondo me non vede l'ora di togliersela per sempre dai piedi. I mesi successivi non si rivedono, ma si sentono in sdolcinate telefonate, fino a questo mese in cui il genovese decide di andare a trovarla con figlia appresso, non vi sto a raccontare la quantità di bile che fuoriesce dal fegato di Julia che va ad ammorbare anche la nonna con questa storia, la quale con la praticità tipica le dice di fare quello che una donna di trentacinque anni deve fare...grazie al cielo la famigliola non arriva per una gara di nuoto sincronizzato della figlioletta. Come la precedente, anche questa storia del tutto campata in aria è il caso di dirlo, senza senso alcuno, non dico come quella del poker, ma poco ci manca!!!
Dimenticavo anche un'altra cosa il figlioletto per tuto questo tempo è dimenticato le torna in mente solo per un secondo questo mese, ma è pensiero così fuggevole da non arrivare neppure dal cartolaio per comprare il consueto scatolone di matite e quaderni per lavarsi la coscienza...

E' uscito anche l'almanacco e anche lì Julia inizia a diventare una donna d'azione infatti guida un autoarticolato!?!?

SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER

Senza anticipazioni non è divertente.
Grande ritorno della rubrica "Julia, una di noi", è da un po' che non ci facciamo sentire e grandi avvenimenti hanno intessuto la vita della nostra bella e brava, brava e bella criminologa (?!).
Per gli amanti del gossip: Ha trovato il fidanzato, età giusta, bell'uomo, colpo di fulmine, stesso mestiere, divorziato, con una figlia adolescente, genovese...sì avete capito bene italiano, che sta in Italia e da bravo italiano vive col padre dopo il divorzio e come ci si può immaginare non ha alcuna intenzione di andare a vivere a Garden City!
La nostra eroina come ovvio non si fa scappare la presa, lo liscia, lo invita a casa gli salta addosso e si fa respingere...ebbene sì è il bel latino a calmare i bollenti spiriti in odore di menopausa della nostra Julia, anche se alla fine il giorno prima di partire si concede una bella notte di passione. Il caso su cui indagano, come da copione, è del tutto marginale nella vicenda da soap opera. Dimenticavo il tutto sotto l'approvazione di Webb, che secondo me non vede l'ora di togliersela per sempre dai piedi. I mesi successivi non si rivedono, ma si sentono in sdolcinate telefonate, fino a questo mese in cui il genovese decide di andare a trovarla con figlia appresso, non vi sto a raccontare la quantità di bile che fuoriesce dal fegato di Julia che va ad ammorbare anche la nonna con questa storia, la quale con la praticità tipica le dice di fare quello che una donna di trentacinque anni deve fare...grazie al cielo la famigliola non arriva per una gara di nuoto sincronizzato della figlioletta. Come la precedente, anche questa storia del tutto campata in aria è il caso di dirlo, senza senso alcuno, non dico come quella del poker, ma poco ci manca!!!
Dimenticavo anche un'altra cosa il figlioletto per tuto questo tempo è dimenticato le torna in mente solo per un secondo questo mese, ma è pensiero così fuggevole da non arrivare neppure dal cartolaio per comprare il consueto scatolone di matite e quaderni per lavarsi la coscienza...

E' uscito anche l'almanacco e anche lì Julia inizia a diventare una donna d'azione infatti guida un autoarticolato!?!?

Ma non possono almeno cambiare le copertine e il sottotitolo che ormai stonano con il contenuto dell'albo?

Ma non possono almeno cambiare le copertine e il sottotitolo che ormai stonano con il contenuto dell'albo?

Per me fa concorrenza a Davvero!