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35! E cmq ci sono mille altre occasioni diverse per sperimentare

Alberto, se ti daranno la possibilità di un nuovo extra, su che personaggio della saga vuoi puntare?

Ops... [ [ [ [ [

Cmq Savini continua così e magari regalaci altri episodi bis di storia e gloria!!!

ma secodno me non è necessario tirare in ballo la storia e gloria.
Questo numero ci ha dimostrato che le storie lunghe e "notevoli" sono ancora possibili ed è questo che adesso bisogna chiedere a savini e soci.

Io invece sono un po' deluso da questa storia. Certo, riconosco il coraggio degli autori, ma di fronte a una capolavoro come SEGDDDP, i difetti della nuova sceneggiatura e del disegno emergono a mio avviso in modo evidente. Riporto alcune osservazioni a riguardo:

Sceneggiatura:
- Piuttosto confusionaria. Ho fatto fatica a seguire la trama, e alla fine non ci ho capito un granché.
- Le gag sono piuttosto prevedibili e inefficaci. La battuta del "glom", per esempio, non ha avuto un grande effetto comico su di me. Unica eccezione, il romanesco di gambadilegno (che non a caso prende spunto dalla vecchia storia)
- TROPPI personaggi minori, Savini. L'enfasi sui personaggi minori, croce e delizia dell'attuale politica redazionale (la vita privata di Ciccio, le avventure della moglie di Basettoni, la vera storia del cognato del gatto di Paperoga), a mio avviso distoglie dalla storia e a lungo andare stanca. In una storia i cui protagonisti, non dimentichiamolo, sono i PAPERI, dedicare più della metà delle tavole alle (poco divertenti) avventure di ottoperotto, gennarino e company, e a i primi piani di Amelia, non mi sembra il massimo. Sembra quasi che questi insulsi personaggi facciano a gara per farsi notare (sindrome Grande Fratello?). A mio avviso, invece, i personaggi "minori" vanno usati con cautela, per non distogliere dalla storia principale. Solo in questo caso ciò permette loro di sortire un effetto comico (si pensi al recente esempio del pappagallo di Casty-Cavazzano).
- Una conseguenza è che i dialoghi tra Paperino, Paperino ecc. perdono spessore. Come nell 99% delle storie recenti, Paperone, Paperino e i nipotini si vogliono un gran bene, non discutono mai e perseguono i valori della tolleranza e del reciproco rispetto. Tutto questo andrebbe anche bene, se non fosse che nella storia originale Paperone è un furfante matricolato, che per un decino sarebbe disposto a tutto. Nella storia originale, le interazioni tra Paperone e Paperino sono fantastiche: per esempio, guardate la vignetta a pag 61 (ed. Mondadori) dei due che battibeccano: irresistibile.
- Dove sono finiti i GRUNT, ZUT, SNORT, GHGH, PFUI, ULP, BEF, OHPP, OFF...? Savini, è tristissimo vedere un bassotto che esclama: "Bingo!" (p. 40).
Mi fermo qui per non infierire.

Disegno:
- Troppo moderno e "gommoso" per i miei gusti. Troppi "primi piani" dei personaggi minori (pp.16-17, ad esempio). Pessima la resa comica: i personaggi sono belli ma non fanno ridere. Belle le ambientazioni e le atmosfere, ma avrei preferito un tratto più "classico" (esiste ancora?).

Scusate se ho calcato troppo la mano, ma ho l'influenza e sono leggermente irritato  

Alla faccia del mancato gradimento  
EDIT Ho cinque minuti per difendere Savini.... (che non ne ha bisogno, ma non fa mai male un po' d'aiuto)

- TROPPI personaggi minori, Savini.

Guarda che è un ottimo segno quando ci si concentra sui personaggi minori. Hanno molto da dire e non tutti gli scrittori sanno trarne fuori qualcosa. E' giusto anche per cambiare, sempre i soliti...
E' anche vero, però, che questa è una storia su Paperone&co e, FORSE, i siparietti con i due animali hanno preso troppo spazio... ma non erano fini a se stessi, servivano a snellire tavole di dialoghi.

Come nell 99% delle storie recenti, Paperone, Paperino e i nipotini si vogliono un gran bene

Appunto, non puoi farne un torto! E' un andazzo decennale, cresciuto di pari passo con il politically correct, probabilmente dopo la scomparsa di Martina. Il canone è questo! Certo, si sarebbe potuta fare un'eccezione, ma non è colpa degli autori...

Per il resto... non saprei, dipende anche dai gusti.

Finalmente ho avuto anch'io il tempo per leggere questa storia e aggiungo i miei commenti alla discussione. La storia mi sembra ben scritta e piacevole e tutto sommato ci sta bene quell'"extra" nel titolo, visto che effettivamente non aggiunge nulla alla vera SEGDDDP, ma è solo un'avventura in più di petronius (pah-peh-rheo) e dei suoi parenti. L'uso dei persongaggi minori lo vedo come un modo per riempire le tavole e alleggerire un pò la storia. Stesso compito che avevano insomma le tante trovate di Martina nella storia originale, dal tassista con bombetta e orologio al "caiiinus" () del cane  scacciato da gamba. Per i disegni, innegabile la bravura di freccero anche da un punto di vista filologico (nella cantina di paperonius sono appesi gli stessi salami di 30 anni fa!), resta solo il rammarico per la tendenza attuale, con molti primi piani e con i volti "paciosi" e alla fine poco espressivi dei protagonisti. Non si vede mai una vera espressione arrabbiata o dispiaciuta o che so io.....
Non basta un sigaro (senza fumo!) purtroppo, guardate il gamba di carpi (magari mentre sfodera la sua classica risata davanti a rockius) e confrontatela con l'espressione più accigliata di questo nuovo episodio, a pag. 31, c'è un'abisso. Tutto questo senza nulla togliere ovviamente al talento di freccero, ci mancherebbe, in fondo non è colpa sua.

mah...quante balle...qui si sta battendo il record della difficile arte dell' arrampicamento sugli specchi insaponati...
per me la storia ha saputo reggere eccome il paragone con storia & gloria (per piacere, lasciate pedere SEGDDDP che fa inorridire solo a pronunciarlo) ...e non è poco...

Ribadisco che

Sarebbe stato bello se Freccero avesse mantenuto (almeno per questa storia) il suo pregevole stile iniziale, che ricordava in tutto e per tutto il compianto GBC. Purtroppo non è stato così, e lo stile "moderno" (ma forse è giusto che si faccia uno stile personale) si vede, eccome! Lo stile di Freccero di oggi è tipico di questo periodo, e non ha più a che fare con gli anni 70. Vedasi le pupille troppo grandi e l'uso troppo frequente dei primi piani, che alla lunga può stufare..  [

Comunque voglio considerare questa storia come un buon punto di partenza per arrivare alla rivalutazione permanente delle storie à la Martina. Se restasse una caso isolato... sarebbe davvero triste.
Mi sorge il dubbio che questa storia piaccia per il solo confronto con le altre storie del Topolino di questi ultimi anni, che fanno decisamente pena...

Mi sorge il dubbio che questa storia piaccia per il solo confronto con le altre storie del Topolino di questi ultimi anni, che fanno decisamente pena...

Ora non esageriamo...
questa storia piace, semplicemente perchè è una bella storia.
Lasciamo da parte in questo caso inutili confronti, e speriamo solo che si capisca quale è la direzione giusta!

Rientro nel forum dopo qualche giorno... vedo che la discussione si e' animata...  
Un salutone di benvenuto al mio coetaneo Freccero!  
Ebbene si' caro Savini, sono un sentimentalone... sono abbonato al Topo da quando ero piccolo... e in fondo un po' "piccolo" dentro lo sono rimasto, grazie anche a voi artisti Disney.
Pure a me piacerebbe leggere piu' storie stile anni '70, comunque questa mi e' piaciuta perche' ha un sapore piu' "serio" rispetto alla maggioranza delle storie recenti.
Ovviamente per "serio" intendo ricco di contenuti e ben disegnato, non certo che non faccia sorridere, anzi!  

Alberto,
rileggevo oggi Storia e Gloria 3° capitolo e notavo che non hai ripreso almeno il Generale Rockius Duckius dato che sono nemici personali da quando lui non ha accettato di pagare il pizzo e da quando si e' ricevuto un pugno in faccia. Questa scena sarebbe stata da disegnare per omaggiare i soggetti di Martina. E si sarebbe potuta inserire, sai come?
Semplice. I legionari che Gastone incontra sono quelli di Rockius Duckius. Questi arrivano, ovviamente, a giochi conclusi e gli chiedono il pizzo per proteggerli. Scene di lotta di Petronius contro tutti finche'  alla fine non riesce a farli fuggire.

Ciao.

Sposto qua la mia risposta al Savini di la'.

Era ora, Francesco! Guarda te che cosa ci siamo dovuti inventare per farti tornare a postare! Tsk!  

Sono molto impegnato con il mio nuovo lavoro di traduttore e (argh) lettering

Completamente farina del suo sacco. Geniale davvero!
Dai, Pippus c'è... è raffigurato su una moneta ed è anche citato dai legionari. A inserirlo fisicamente sarebbero servite altre 10 tavole...

Oh, ma non mi lamentavo certo dell'assenza di Pippus, anzi! Ero contento che il riferimento fosse direttamente ad un incrocio tra la storia nuova e quella vecchia

Può essere utile un "questi numismatici" in luogo di "quesiti numismatici" quando ZP va da Archimede? Mannaggia la pupazza!

Ora ne ho trovato uno anch'io... non so se e' gia' stato fatto notare nel thread che non ho ancora letto... ma... il nome giusto e' "Cleopat-Perina" non "Cleopa-Perina"... ora mi sento realizzato (Fra l'altro chissa' se era parente di Alessandro Perina...)

Per noi anche domani. Sta a voi tempestare la redazione di SMS e letterine per ottenere l'episodio 3 bis!

L'ho fatto immediatamente!

Ufficialmente no, ma ufficiosamente ho già qualche ideuzza ancora in embrione da sviluppare e presentare in redazione

Ole'!!

Finalmente ho tra le mani l'ormai già mitico numero 2569, quello del ritorno, dopo 35 anni, di una delle più grandi storie Disney di tutti i tempi: Storia e Gloria della Dinastia dei Paperi!

In realta' credo che questo non venga mai sottolineato abbastanza... a volte la Storia e Gloria originale viene anche messa in secondo piano e non inserita tra i capolavori assoluti disney. E secondo me e' un errore, e', come dici tu, una delle piu' grandi storie disney di tutti i tempi! Poco importa poi se fa nascere ZP in Klondyke e altre baggianate del genere... se dovesse scegliere tra questa e la Saga di Don Rosa io non avrei alcun dubbio su quale sceglierei.

Partiamo dalla copertina, finalmente dedicata, come accadeva spesso una volta e sempre di meno oggi, alla storia di maggior richiamo. Premesso che avrei visto meglio come "protagonista" Petronius Paperonius, magari assieme ai Bassotti o ad Amelia (sicuramente più pertinenti all'episodio in questione), la cover mi è ugualmente piaciuta moltissimo! Il fatto poi che riprenda la copertina del 751 non fa altro che aumentarne il fascino.

Per quanto io ami il Pah-Peh-Rheo... ops, Petronius Paperonius, ho invece apprezzato ancora di piu' la copertina proprio perche' il protagonista nella storia non appare! Rende lo scopo del tutto piu' ampio, non so se mi spiego

La storia... Che dire? "Rivedere" quei luoghi, "rincontrare" personaggi così familari a tanti anni di distanza (lessi per la prima volta Storia e Gloria 12-13 anni fa) in una situazione comunque diversa rispetto all'originale mi ha fatto uno strano, ma bellissimo, effetto. La cosa che mi ha più favorevolmente colpito è l'atmosfera che si respira in questa storia, la stessa dell'episodio originario... Questo è, secondo me, il grande merito dei due autori (e non lo dico perchè sono presenti qui)!

Io la lessi... nel 1983, quindi 22 anni fa (gulp!). Era sul Grande Classico 7 che mi regalarono per Pasqua invece dell'uovo... ma credo di aver raccontato questa storia gia' 52 volte, che volete farci, e' l'eta'... E concordo sull'atmofera ricreata, e' davvero la stessa.

Geniali le gag, di cui la storia è zeppa, e le espressioni in...latino antico! Peccato solo che Gamba er gladiatore compaia poco rispetto al primo episodio in cui faceva un po' la parte del leone (almeno ai miei occhi di...antico romano! )...

Be', gia' per inserirlo cosi' e' servito un trucchetto, di piu' sarebbe stato piu' inverosimile

Annosa questione. Il "c'ho" dialettale non c'è verso che passi in redazione, nemmeno in questi casi particolari.

ARGH! Ma questi hanno una vaga idea di come parla (per esempio) Pippo in America?

Beh... storicamente temo sia "colpa" del Professor Martina, che inizio traducendo tutto in maniera fin troppo corretta... ma ormai la tradizione e' quella...