Papersera.net

Una delle storie che più ho amato in assoluto.
Indimenticabile la scena d'apertura con Donald e Scrooge che passeggiano in lontananza spiati da Rockerduck e dal suo segretario Cimbo Bilancia.
Un inizio storia sinistro.
Divertente l'esordio di Donald nella casa d'aste...ricordate? "Qui Zio!" "Aggiudicata al giovane Papero!"
E la villa solitaria perduta in mezzo alla palude oggetto dell'equivoco?
Una storia in magico equilibrio tra inquietudine e divertimento, non molto ristampata...o comunque meno di altre.
Gli Autori: Martina testo, Scarpa matite, Gatto inchiostratore

*  Topolino Libretto 649 (1968)

Ristampata poi su:

*  I Classici di Walt Disney prima serie 52 (1973) "Gran Gala di Paperone"
*  Paper Fantasy 9 (1995)
*  Grandi Classici Disney 176 (2001)

Sì, bellissima! A me fa morire la scena della corsa sfrenata in macchina verso la villa nelle vignette dove Paperone salta mentre guida, soprattutto in quella dove dice "Ecco il bivio...", avete presente?   Provate voi se ci riuscite a saltare con le gambe in quella maniera magari proprio mentre guidate!

Una delle storie che più ho amato in assoluto.
Indimenticabile la scena d'apertura con Donald e Scrooge che passeggiano in lontananza spiati da Rockerduck e dal suo segretario Cimbo Bilancia.

https://inducks.org/story.php?c=I+TL++649-A
Effettivamente strano come questa bella storia giaccia da tempo addirittura alla pag. 59 della sezione "commenti sulle storie". La recupero sia per la sua bellezza mista a un notevole ritmo che la rende godibilissima, sia perchè l'autore del topic, il nostro caro Mario, che approfitto per salutare dopo tanto che non ci sentiamo, probabilmente a suo tempo immaginava per la discussione un maggior sviluppo che invece stranamente nonostante le qualità elencate non c'è stato. Aggiungo oltretutto che condivido con Mario (come con altri) la passione per i Classici I serie fra i quali questo è uno dei numeri preferiti anche per lui.
La storia come dicevo, almeno per come la vedo, credo abbia il suo maggior punto di forza nel ritmo sostenuto della quale è interamente permeata. L'incipit effettivamente è anomalo, il lettore soprattutto se molto giovane può anche sentirsi spiazzato senza avere una vera introduzione su ciò che sta succedendo, ma da li gli eventi decollano con una serie di gag e momenti in cui l'umorismo raggiunge vette davvero epiche. L'ingresso nella sala d'aste e la corsa folle di Z.P. con partenza a razzo sono da cineteca del fumetto (la prima a me fa venire in mente la scena della sala d'aste di Intrigo internazionale). Nella seconda parte doppio e triplo gioco dei protagonisti tengono alta la tensione fino al "classico" epilogo. Peccato per Cimbo Bilancia, il simpaticamente torvo segretario di Rockerduck, davvero un bel personaggio che, almeno dalla ricerca che ho fatto -semprechè l'abbia saputa fare - sembrerebbe mai più esser ritornato. Può essere? Questa domanda la giro all'amico Paperotto il Mozzo che di Rockerduck da sempre ne apprezza le performances e le grandi potenzialità.

Quel nome lo ricorderei se fosse riapparso- forse
Ma prima di dire altro devo rileggerla, sono cerTo che è una di quelle NON lette in gioventù quindi non si è impressa.

Quel nome lo ricorderei se fosse riapparso- forse
Ma prima di dire altro devo rileggerla, sono cerTo che è una di quelle NON lette in gioventù quindi non si è impressa.

E' capitato anche a me, non è una storia letta in gioventù, nondimeno la ricordavo come titolo e perchè, pur avendo il Topo, le avevo dato un rapido sguardo soltanto ai tempi dell'Omnia di Scarpa nel 2014, per cui adesso ho colto l'occasione per leggerla con curiosità.

memorabile in questa storia anche la CANNA - PERISCOPIO di paperone

Ottima storia con i disegni di Scarpa a mio parere nel primo anno di perfezione, con una trama subito innescata sulla strada che percorrono nella prima vignetta Paperino e zio Paperone ,  e direttamente, incessantemente svolta lungo le vie che gli fa percorrere un concatenatenarsi continuo di esilaranti equivoci  )
Bella complicità con zio Paperone in una storia che mi rimanda a Zio Paperone e il doppio imbroglio del quadrifoglio, pure stupenda. Simpatico il nome dell' episodico  segretario di Rockerduck, che non ha però brillanti momenti autonomi.
Vignette fantastiche con magnifica e variabilissima espressivita' di volti e corpi, come l' affannoso accapigliarsi dei rivali per aggiudicarsi l'asta. Il ritmato crescendo di violenza culmina nello 'scronc' della craniata simmetrica con cui se la aggiudicano fifty-fifty. Il segno del dollaro sprizza dall' urto 
Similmente accade poche vignette dopo nell' ufficio del direttore dell' asta davanti al quale Rockerduck e Paperone compaiono inizialmente composti coi capelli  in mano, per finire scarmigliati sul tappeto fatto a pezzi. Altri momenti indimenticabili,  il bastone telescopio come detto sopra, l' uscita dall' autosalone spaccando la vetrina per non perdere tempo, il casino fatto per strada visto dall'abitacolo dell'auto, l' acquisto a sorpresa, la palafitta, la sorpresa finale...
Tutta giocata sulla verve e la competitività paperonesca come solo Rockerduck può provocarla, che trascina il lettore insieme a Paperino. Ottima storia grazie MarioCX e Gilberto per avermela fatta riscoprire.

Se penso che dal giorno che ho aperto questo thread sono passati 14 (quattordici!) anni…mi mangio il cappello!
Avevo "solo" 41 anni.

Se penso che dal giorno che ho aperto questo thread sono passati 14 (quattordici!) anni…mi mangio il cappello!
Avevo "solo" 41 anni.

Io ne avevo 34, un bambino