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https://inducks.org/story.php?c=YM+024

La mia preferita del 1934. Mi è piaciuta quanto la precedente storia con Radimare, risultato più che notevole  considerando che questa si sviluppa in meno di metà dello spazio.
In effetti, malgrado la lunghezza limitata, l'avventura è ricca  per merito di un ritmo estremamente veloce.

I disegni, tramite architetture, indumenti ed altri dettagli tipici della cultura islamica, riescono a conferire atmosfera alla storia.

Si tratta della seconda volta in cui Pippo fa da spalla al protagonista, a un anno di distanza dalla prima volta, durante il quale il personaggio era stato relegato nell'ombra.

Sulla vicenda aleggia la presenza del principe Kashdown, che non compare mai salvo nell'ultima decina di strisce (e che mi ha divertito parecchio con il proprio linguaggio colorito e quando sfoga la rabbia con i suoi agenti).

E la tensione dura fino all'ultimo, non venendo allentata nemmeno quando tutto sembra finito (gli ambasciatori dimenticano di aver condannato a morte il capitano e fanno per andarsene lasciandolo lì).

Sì devo dire gran bella storia, con un’atmosfera davvero intrigante grazie sia ai disegni che al ritmo incalzante come hai detto tu. Questo perché anche i personaggi secondari sono tratteggiati in modo molto convincente e l’autore riesce a descrivere una realtà islamica molto distante da quella del lettore, in cui persino i personaggi buoni come l’Ombrellistan resta molto affascinante, per quanto la chiosa finale di Pippo sembri mirata a negare questo fascino.

Spoiler: mostra

Immaginavo dall’inizio che sarebbe saltato fuori Gambadilegno, ma il clima di sospetto in cui la storia ti cala mi aveva portato a credere che i due ladri fossero gli stessi ambasciatori!

L'avevo pensato anch'io


Riguardo al comportamento del califfo nei riguardi del gioiello e di come esso sia considerato dalla popolazione, mi sembra che abbia un fine estremamente meritevole e non lo ritengo da biasimare

l’Ombrellistan resta molto affascinante, per quanto la chiosa finale di Pippo sembri mirata a negare questo fascino.

Non ricordo, cosa diceva?

Topolino dice che