Prima di iniziare la lettura, devo ovviamente avvisare che questo post spoilera parecchio; quindi proseguite la lettura a vostro rischio e pericolo.
Qual è l’oggetto al quale Paperone è più legato? Il suo denaro? La Numero 1? O forse la pepita Uova d’oca? Ed a proposito di questa, conoscendone la storia, e sapendo che Doretta Doremì ha cercato di sottrarla al suo legittimo proprietario, e che questi per punizione l’ha fatta lavorare per un mese nel suo giacimento del Fosso dell’Agonia Bianca… cosa è successo in quel mese?
A causa di queste domande rivolte dai suoi nipoti, Paperone inizia a ricordare: l’arrivo sul posto; la prima notte passata lei nella camera di lui, e lui nella legnaia; la prima giornata di lavoro, particolarmente movimentata… E mentre tutto questo accade, 5 uomini non proprio qualunque, ispirati da Soapy Slick che cerca una vendetta, partono per salvare Doretta dalla sua prigionia; ma lei, che all’inizio non cerca altro che un’occasione per rubare a Paperone la pepita e magari l’intero giacimento, con il passare del tempo ne conosce sempre meglio la personalità, e…
Storia romantica, avventurosa, divertente, anche maliziosa (c’è in particolare una vignetta che sono molto curioso di vedere come sarà tradotta in italiano…; a proposito, è la prima volta dai tempi della Saga che una storia di Don Rosa viene pubblicata prima negli USA che in Italia; meditate, gente, meditate…); una storia che, come ricorda lo stesso autore nell’articolo che la accompagna, è l’unica dei midquels della Saga nella quale i due interagiscono fra di loro, e che termina una trilogia di storie dedicate ai due personaggi, guarda caso i capitoli 8 (King of the Klondike), 8B (questo) ed 8C (Hearts of the Yukon), i cui titoli si riferiscono rispettivamente a Scrooge, a Goldie, e ad entrambi insieme.
Chiaramente la storia è donrosiana al 100 per cento: citazioni a Barks ed a sé stesso, scene di azione movimentate, disegni pieni di dettagli (ed a questo proposito, nonostante le anteprime già viste, il tratto è migliore rispetto al solito). In conclusione una bella storia, che fa la sua figura nell’ambito della Saga.
Edit Marchese: per una questione di accessibilità, discussione rinominata con il titolo italiano della storia.
Non c'è più motivo di mantenere il segreto...